CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] la vittoriosa resistenza dei Veneziani a Padova (ottobre), nel febbraio dell'anno successivo alla conclusione della pace fra il papa e la Repubblica, preludio del rovesciamento delle alleanze. Naturalmente fu di nuovo dispensato dal seguire il papa ...
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PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] occasione di un forte attacco portato da Romolo Murri al presidentedell’Opera dei congressi, il conte Paganuzzi: che venne difeso masse popolari e attuando la riconciliazione della stessa Chiesa con la Repubblica. Per aumentare il proprio influsso, ...
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CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] una vivace corrispondenza con Ferdinando, il papa e la Repubblica di Venezia. Per consiglio di Ferdinando nel giugno tornò potenti della sua corte. La creazione dell'amministrazione centrale austriaca ebbe inizio con la nomina del C. a presidente del ...
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CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] Repubblica giunse a Taranto un fascio di stampe repubblicane con l'ordine al C. di collaborare alle prime fasi della . 167). Rifiutò la presidenzadella nuova municipalità, asserendo che a lui spettava attendere alla cura delle anime; così in seguito ...
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FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] corsi di filosofia, coronati nel 1866 dalla designazione a presidentedell'accademia letteraria del seminario. In quel periodo perse un definitivo ravvicinamento in Francia fra la Chiesa e la Repubblica laica, ma certo egli riuscì in pochi anni a ...
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CORSINI, Neri
Enrico Stumpo
Nacque a Firenze il 1° ag. 1624 da Filippo e da Maddalena Machiavelli.
Tutti gli autori, tranne il Passerini, indicano quale data di nascita il 1600, data chiaramente infondata [...] si susseguirono rapidamente: dapprima prefetto di Ravenna, quindi presidentedelle Strade, il 17 apr. 1660 venne confermato in dallo Stato della Chiesa "et legarsi alla Serenissima Repubblica".
Al suo ritorno a Roma trovò l'offerta della nomina ad ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] fingere rispetto per la religione cattolica inserendo nelle costituzioni dellerepubbliche democratiche norme atte a farlo credere. Per il i giovani e non solo ai chierici.
Eletto presidentedell'Accademia di religione cattolica nel 1823, durante il ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] arcivescovo di Parigi, eletto all'unanimità presidentedell'assemblea, ottenne che non si approvasse alcunché IX (1960), pp. 153-158; A. Caracciolo, D. Passionei e la repubblicadelle lettere, Roma 1968, ad ind.; F. Valesio, Diario di Roma (1700-1728 ...
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CESI, Pier Donato
Agostino Borromeo
Nacque, non si sa se a Roma o a Todi, da Venanzio Chiappino e Filippa Uffreduzzi.
Intorno alla data di nascita sussiste qualche incertezza: mentre l'iscrizione sepolcrale [...] del C. nell'amministrazione dello Stato pontificio avvennero sotto il pontificato di Paolo IV con la nomina a presidente di Romagna, avvenuta il trattative tra S. Sede, Spagna e Repubblica veneta per la conclusione della lega contro il Turco e firmò, ...
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PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] con gli anni. Nel 1556 divenne membro della Congregazione del S. Uffizio e ottenne il Morone, subentrato nella carica di presidente a Ercole Gonzaga, deceduto nel di Firenze, Mantova e Urbino e alla Repubblica di Venezia i diritti di nomina alle ...
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presidènte s. f. e m. [dal lat. praesĭdens -entis, part. pres. di praesidere «presiedere»] (f. anche -éssa). – 1. Chi presiede, cioè la persona che, nominata elettivamente o per investitura dall’alto, sovraintende, dirige, coordina, con o senza...
nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...