Parte introduttiva di Maria Ippolita Nicotera
Capitale della Germania (4.200.000 ab. nel 2005). Il dibattito sulla ricostruzione e il completamento delle grandi opere avviate subito dopo la caduta del [...] nel 1999, ha individuato due nuclei - il centro storico a est e quello degli affari a ovest - partendo dal presupposto che le ideologie sperimentate in passato abbiano fallito e rifacendosi a un modello consolidato di città che ricerchi la modernità ...
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Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo umano con ciò che esso ritiene sacro, in particolare con la divinità, oppure il complesso dei dogmi, dei precetti, dei riti che [...] costituzionalmente illegittima limitatamente alle parole «o i simboli e le persone venerate nella r. di Stato». Muovendo dal presupposto che la residua parte della norma è legittima in quanto punisce la bestemmia contro la divinità in genere ...
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CANONICO, Tancredi
Mario Themelly
Nacque a Torino il 14 maggio 1828 da Francesco medico di corte, e Felicita Pomba. Laureatosi in legge a 19 anni, nel 1848 aveva seguito con animo commosso, come ricordò [...] opera politica del C., l'influenza del Towiański. A somiglianza del polacco egli concepiva la libertà interiore come presupposto di quella civile e ravvisava nella fede cristiana l'essenza della nazionalità. Era necessario che l'Italia si rigenerasse ...
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La storiografia tra passato e futuro
Pietro Rossi
Per tutto l’Ottocento, e ancora nella prima metà del Novecento, la storiografia è stata in prevalenza storiografia nazionale, nel senso che gli storici [...] nazionali passavano in secondo piano ed emergevano i limiti di quello che fu chiamato il «paradigma rankiano», fondato sul presupposto del carattere individuale di ogni fenomeno storico: un paradigma sorto con la scuola storica tedesca, che si era ...
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LABOR, Livio
Giuseppe Sircana
Nacque a Leopoli il 1° luglio 1918 da Marcello, medico chirurgo, e da Elsa Reiss. Fino al 1936 visse con la famiglia fra Trieste e Pola, dove frequentò il liceo; si trasferì [...] dell'autonomia delle ACLI dalla DC, intesa "non come un divieto della politicità dell'organizzazione ma come un presupposto del suo pieno dispiegarsi sul terreno suo proprio, quello culturale e sociale" (Grande Enciclopedia…Gli aclisti, IV, p ...
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TESTAMENTI DI FEDERICO II
TTheo Kölzer
Sono noti due testamenti di Federico II: il primo, datato 1o maggio 1228, fu redatto poco prima della morte della moglie Isabella, deceduta ad Andria dieci giorni [...] ). All'imperatore premeva il rafforzamento dell'unio regni ad imperium, laddove per entrambi i Regni considerava come ovvio presupposto la successione, sebbene Enrico VI nel 1196 avesse fallito nel suo Erb-reichsplan ('progetto di un Regno ereditario ...
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FOSCARI, Girolamo
Giuseppe Gullino
Ultimo dei numerosi figli di Alvise di Federico, del ramo "ducale" a S. Pantalon, e di Elisabetta Loredan, nacque a Venezia il 7 giugno 1586. Quando il padre morì, [...] non essersi mai occupato d'altro che di civica amministrazione, specie laddove egli indicava quale necessario presupposto di una ripresa dell'economia cittadina l'incentivazione dell'industria serica, provvedimento tanto più opportuno in quanto ...
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Inca
Marina Bucchi
Un vastissimo impero nell'America precolombiana
La civiltà inca fu tra le più evolute dell'America precolombiana, come documentano anche le testimonianze dei primi Spagnoli giunti [...] attraverso la riscossione dei tributi di una varietà eccezionale di materie prime e di beni, che furono il presupposto per la sua rapidissima espansione.
L'Impero inca venne definitivamente sconfitto nel 1532 dagli Spagnoli (conquistadores) comandati ...
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Rivoluzione cubana
Massimo L. Salvadori
La più celebre delle guerriglie
La Rivoluzione cubana, detta anche Rivoluzione castrista dal ruolo preminente del suo leader Fidel Castro, è stata, dopo quella [...] : bisognava far leva sulle masse dei contadini poveri. La guerriglia si allargò e il consenso crebbe, ponendo così il presupposto della vittoria. Nel gennaio 1959 L’Avana insorse e Batista si diede alla fuga.
La trasformazione della rivoluzione: da ...
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Il complesso delle azioni umane nel corso del tempo, nel senso sia degli eventi politici sia dei costumi e delle istituzioni in cui esse si sono organizzate. Modernamente, anche tutto ciò che le condiziona [...] base dell’assunzione di un modello organicistico; ma ciò avverrà lasciando cadere, e anzi respingendo apertamente, il presupposto dell’unità del processo storico.
Progresso e decadenza
Progresso e decadenza costituiscono i due poli opposti della ...
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presupposto
presuppósto s. m. [part. pass. di presupporre, sostantivato]. – 1. Ciò che si presuppone o si è presupposto; in partic., ciò che si deve ammettere come precedente ad altro e come sua condizione, ciò che è posto a fondamento di...
presupporre
presuppórre v. tr. [comp. di pre- e di supporre] (coniug. come porre). – 1. Supporre, pensare, immaginare in precedenza: si presuppone che sappiate di cosa stiamo parlando; presuppongo che la questione si risolva positivamente;...