(IX, p. 858)
Si conosce ormai il nome etrusco della città, attestato in un titolo funerario del sec. 4° a.C. (Kaisra) e su ampolle del 2° sec. a.C. (Keisra): si conferma in tal modo la trascrizione latina [...] anni 276 e 270 a.C., C. Genucio Clepsina (trascrizione verosimilmente errata dell'etrusco Clevsina): dal titolo egli risulta pretore ed esercita verosimilmente le funzioni giusdicenti per conto di Roma nella città appena annessa allo stato romano.
Le ...
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SCORDISCI (Σκορδίσκοι e Σκορϕίσται; Scordisci)
Pietro Romanelli
Popolo del bacino del Danubio, di stirpe celtica, ma fortemente commisto con elementi traci e soprattutto illirici. Al tempo di Strabone [...] Rufo, e un'altra ancora, circa il 100, M. Didio; la definitiva loro soggezione Appiano (Illyr., 5) l'attribuisce a un pretore L. Cornelio Scipione, che è probabilmente il L. Cornelio Scipione Asiageno, che fu poi console nell'83 a. C. Da allora essi ...
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Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] ulteriori conferme sono fornite da una iscrizione scoperta a Brescia nel 1986 menzionante un Aurelius Hermogenianus prefetto del pretorio al tempo in cui Costanzo Cloro era Cesare, cfr. L. De Giovanni, Istituzioni, scienza giuridica, codici nel mondo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La religione romana
Francesca Prescendi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A Roma essere religiosi significa onorare gli dèi con atti di [...] , placava la fame della madre con il suo latte. Riferito il fatto ammirevole dal carceriere al triumviro, dal triumviro al pretore, dal pretore al collegio dei giudici, la sua novità valse la remissione della pena. Dove non giunge o che cosa non sa ...
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PALAGONIA, Ferdinando Francesco Gravina e Bonanni, principe di
Lina Scalisi
PALAGONIA, Ferdinando Francesco Gravina e Bonanni, principe di. – Nacque a Palermo il 15 settembre 1677 da Ignazio Sebastiano [...] aperto dalla successione spagnola, Palagonia continuò l’ascesa ai vertici del ceto dirigente della capitale, di cui divenne pretore nel 1708.
In tale veste diede prova di grande abilità affrontando un vasto moto popolare contro le truppe irlandesi ...
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FRISI, Anton Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Melegnano, presso Milano, il 21 gennaio (non l'11 febbraio) 1734, da Giovan Mattia e da Francesca Magnetti (la maggior parte delle fonti erroneamente [...] di S. Ambrogio ed erudito; e infine l'ultimo, Filippo, fece carriera nella giurisprudenza, e morì precocemente essendo regio pretore, dopo aver ricoperto la carica di podestà di Ravenna e pubblicato una Dissertatio de imperio et jurisdictione (1777 ...
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ALIARΤΟ (Αλίαρτος)
A. K. Andriomenou
Città della Beozia centrale, a una ventina di km da Tebe, sulle sponde del lago Copaide. Il centro antico si estende subito a O dell'attuale villaggio di Haliartos [...] mura di Aliarto. Nella guerra di Perseo contro i Romani A. prese le parti del re greco, e di conseguenza il pretore C. Lucrezio distrusse la città e le sue mura, ne massacrò la guarnigione e vendette come schiavi duemilacinquecento aliartei (Liv ...
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Antica popolazione d'Italia, insediata soprattutto nelle odierne regioni di Toscana, Lazio e Umbria settentrionali (fig. 1), ma con alcune propaggini anche in Campania, Emilia-Romagna e Lombardia.
Sull’origine [...] con successivi sviluppi democratici. Le magistrature note dalle epigrafi sono: purthi, zilath, maru, corrispondenti rispettivamente all’edile, al pretore, al questore in Roma.
Dall’8° sec. a.C. inizia l’età dell’espansione; nelle terre conquistate ...
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situazione. - Chiamata Κύρνος dai Greci, Corsica dai Latini, è questa la più piccola e più settentrionale delle tre maggiori isole che chiudono il Mar Tirreno (Sicilia, Sardegna, Corsica), ma geograficamente [...] console C. Papirio Masone operava contro i Còrsi, finché stringeva un accordo coi nemici.
L'anno 227 fu istituito un pretore annuo per il governo della provincia di Sardegna, alla quale era unita la Corsica. In questa, per cinquanta anni pare fosse ...
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VENDITA
Roberto MONTESSORI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
. Storia. - Nella sua struttura sociale di scambio fra una cosa e un prezzo, la vendita risale, più che ogni altra contrattazione, ai primordî della [...] peregrino; ma, riconosciuti i vantaggi dell'istituto, lo si praticò ben presto anche nei rapporti fra Romani, e il pretore urbano accolse nel suo editto le relative azioni giudiziarie. L'appartenenza allo ius gentium non significa, né qui né altrove ...
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pretore
pretóre s. m. [dal lat. praetor -oris, da *praeitor, der. di praeire «andare avanti», propr. «chi precede (l’esercito)»]. – 1. Nell’antica Roma, nome dato in origine ai supremi magistrati della repubblica, comandanti in quanto tali...
pretoriano1 agg. e s. m. [dal lat. praetorianus]. – 1. agg. e s. m. Nell’antica Roma, del pretore, relativo al pretore: esercito p.; soldati p. (o, come sost., i pretoriani), i soldati che costituivano la guardia del corpo del comandante dell’esercito...