DI FACCIO (Di Fazio), Giorgio
Gioacchino Barbera
Nato a Niella Tanaro, presso Ceva (Cuneo), è noto per la sua attività di architetto a Palermo dal 1559 al 1592. Prima del ritrovamento di un atto di [...] ., Notaio G. Guagliardo, reg. 4254; cfr. Meli, 1958), il D. si impegnava a costruire la casa - oggi non più esistente - del pretore Ludovico Spatafora, nella via di S. Nicolò alla Kalsa. Ma la sua prima commissione di un certo rilievo fu la tribuna ...
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BERNARDO, Andrea
Lucia Bastianelli
Nobile veneziano della "contrada de San Pantalon", ricoperse importanti cariche politiche e partecipò attivamente alla vita pubblica della Serenissima tra il 1437 [...] in nostro possesso della carriera politica compiuta sin'allora dal Bernardo. Nel 1441 fu inviato a Verona come pretore, in sostituzione di Maddaleno Contarini, richiamato a Venezia (era allora podestà di Verona Francesco Barbaro). L'anno successivo ...
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CIPRIANO
Gabriella Braga
Non si conosce nulla della famiglia di C., diacono, rettore del Patrimonio di Sicilia dal 593 al 598, ed è possibile ricostruire la sua biografia solo per gli anni in cui.ricopre [...] la vita interna della Chiesa e la sua organizzazione. Ma si preoccupa anche di mantenere i migliori rapporti con il pretore bizantino, massima autorità amministrativa dell'isola, in modo che questi permetta ai vescovi della regione di recarsi a Roma ...
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Storia. - L'istituto della bigamia come reato autonomo, distinto dallo stupro e dall'adulterio, sembra sconosciuto ai giuristi romani: e infatti il termine bigamus si trova solo in fonti tardive (Isidoro [...] poteva avere la coesistenza di due società matrimoniali e quindi la figura giuridica della bigamia. L'editto del pretore comminava l'infamia contro qui bina sponsalia binasve nuptias in eodem tempore constitutas habuerit, non presupponendo tuttavia l ...
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Antichissima stirpe patrizia romana che faceva risalire la propria origine a Ercole. Da essa prese il nome la tribù Fabia, istituita secondo la tradizione insieme con le altre tribù rustiche nel 494 a. [...] . Non molto tempo dopo la guerra d'Annibale il tronco principale della gente Fabia minacciò d'estinguersi, e perciò Q. Fabio Massimo, pretore nel 180, adottò un figlio di L. Emilio Paolo che prese il nome di Q. Fabio Massimo Emiliano, e un figlio di ...
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. È l'odierna Sussa (franc. Sousse), sulla costa orientale della Tunisia, antica colonia di Tiro. S'ignora la forma esatta del nome fenicio, trascritto dai Greci per lo più 'Αδρύμης, che i Romani fecero [...] . Fu forse patria dell'illustre giureconsulto Salvio Giuliano che, sotto Adriano, diede forma definitiva all'editto del pretore, e certamente fu luogo di origine di A. Clodio Albino, dapprima associato, poi rivale dell'imperatore Settimio ...
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INGIUNZIONE
Enrico Tullio Liebman
. Il processo d'ingiunzione è un tipo speciale di processo civile che ha lo scopo di procurare in forma più semplice e sollecita la condanna del debitore. La sua caratteristica [...] su prova scritta; esso è pronunciato su ricorso (v. domanda giudiziale) che deve essere proposto al conciliatore, al pretore o al presidente del tribunale che sarebbe rispettivamente competente, per valore e territorio, a conoscere dell'azione di ...
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VIGINTIVIRI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
. Il nome si applica anzitutto, secondo le regole della terminologia romana, a ogni commissione o collegio magistratuale composto di venti membri.
Tali sono, per esempio, [...] a lui attribuito. Molto più antichi erano i praefecti Capuam Cumas, in origine non magistrati ma fiduciarî del pretore urbano, mandati ad amministrare la giustizia in suo nome nelle città campane ridotte in condizione di semisudditanza (civitas ...
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Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] ne costituirono nel 227 la prima loro provincia, inviandovi a governarla un pretore. Nel 210 a. C., due anni dopo la caduta di mano romana, e tutta l'isola fu così amministrata dal pretore, che pose la sua residenza a Siracusa.
In molte comunità ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] erano stati confiscati e a risarcirlo dei danni subiti nel 1375, durante i tumulti scoppiati all'epoca in cui era pretore della città e della Massa Trabaria.
Il 26 settembre il C., Gherardo Buondelmonti e Vanni Castellani partivano per una ambasceria ...
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pretore
pretóre s. m. [dal lat. praetor -oris, da *praeitor, der. di praeire «andare avanti», propr. «chi precede (l’esercito)»]. – 1. Nell’antica Roma, nome dato in origine ai supremi magistrati della repubblica, comandanti in quanto tali...
pretoriano1 agg. e s. m. [dal lat. praetorianus]. – 1. agg. e s. m. Nell’antica Roma, del pretore, relativo al pretore: esercito p.; soldati p. (o, come sost., i pretoriani), i soldati che costituivano la guardia del corpo del comandante dell’esercito...