Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] statale, tanto più favore essi avrebbero incontrato tra la popolazione locale, inizialmente ostile ad ogni forma dinazionalismo (v. Van Bruinessen, 2000). Lo stesso principio è stato applicato dai guerriglieri del Tamil Eelam, che hanno tentato ...
Leggi Tutto
Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] sociale, non più relegato allo scontro tra due ideologie, ma divenuto confronto di due diversi modelli di Stato nazionale. Pio XI introduce il principio della giustizia sociale, affermando che la distribuzione delle ricchezze ha una superiore ...
Leggi Tutto
Andrea Gareffi
Premi letterari
È questa la celebrità?
I premi letterari e il mercato dell'editoria
di Andrea Gareffi
3 luglio
Si svolge al Ninfeo di Villa Giulia a Roma la tradizionale cerimonia di assegnazione [...] Marani (Nuova grammatica finlandese), C. Potok (Il principio), A. Maalouf (Il periplo di Baldassarre), A. Skarmeta (Le nozze del poeta); irregolare, un riconoscimento a un poeta di qualsiasi nazionalità per l'opera complessiva. Vincitore della prima ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le istituzioni culturali e la trasmissione del sapere
Wesley M. Stevens
Le istituzioni culturali e la trasmissione del sapere
Istituzioni [...] modo, molti monaci e alcuni preti appartenenti a nazionalità diverse impararono a leggere e a scrivere in di fattori quali la corrente di un fiume o il livello dell'acqua di un lago ‒, i mensores lavoravano in modum flexuosum (secondo il principio ...
Leggi Tutto
Maurizio Viroli
Patria
Fratelli d'Italia, l'Italia s'è desta
La rinascita del concetto di patria
di Maurizio Viroli
1° marzo
Il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi si reca a Cefalonia per [...] in vita ha bisogno di rimanere tale. Il sentimento di appartenenza di cui necessita l'Europa non deve dunque essere costruito aggiungendo principi universalistici alle singole culture nazionali, e neppure disperdendo le culture nazionali in un comune ...
Leggi Tutto
Politica e mito
Dino Cofrancesco
di Dino Cofrancesco
Politica e mito
Il mito politico e la filosofia politica moderna
In prima approssimazione il mito politico è una forma di legittimazione del potere [...] la potenza nazionali) corrispondono a quelli di tutta la nazione; o in quella versione estrema e radicale del nazionalismo, che universalizzabili (almeno oltre certi limiti), si sottraggono, per principio, al vaglio della ragione. Non si argomenta sul ...
Leggi Tutto
Le relazioni internazionali
Massimo de Leonardis
In senso lato relazioni internazionali sono esistite fin dall’antichità, per esempio con i rapporti tra le città-Stato della Grecia. Già allora comportavano [...] , costituita soprattutto nella prima parte dell’Ottocento dai principidi libertà e nazionalità, giocò un ruolo rilevante, ma comunque limitato dai classici principi della politica di potenza, tanto che la grande esplosione rivoluzionaria del ...
Leggi Tutto
nazionalita
nazionalità s. f. [dal fr. nationalité, der. di national «nazionale»]. – 1. Il fatto d’essere nazionale, di costituire cioè una nazione, di avere carattere di nazione. Con questo sign., si usa quasi esclusivam. nell’espressione...
nazionale
agg. [der. di nazione]. – 1. a. Che è proprio di una nazione, considerata come unità etnica: lingua, letteratura n.; i caratteri n. di un popolo; stato n., lo stato fondato sul principio di nazionalità. b. Della nazione, considerata...