FILOCAMO, Antonio
Gioacchino Barbera
Nacque a Messina nel 1669; maggiore di tre fratelli e certamente il più noto e artisticamente dotato, diede vita a una avviata bottega a conduzione familiare occupando [...] le ultime acquisizioni al suo catalogo vanno citate la tela con Rinaldo e Armida nel palazzo reale di Torino, con ogni probabilità inviata da Messina su committenza sabauda, e una pala d'altare con La vestizione di s. Chiara ora nel Museo diocesano ...
Leggi Tutto
BASSI, Carlo Francesco (Charles)
Ferruccio Rossetti
Figlio di Stefano, scudiero di corte a Modena, e di Angela Ballino, nacque a Torino il 22 nov. 1772.
Sua sorella Giovanna Marcherita (Margareta), nata [...] semplice assito, delimitando il giardino, le unisce in un unico prospetto. L'ultima opera del B. fu, con tutta probabilità, la casa d'angolo fra Braliegatan. e Slottsgatan, progettatanel 1836, ma costruita, con notevoli alterazioni, tre anni dopo la ...
Leggi Tutto
COMIN (Comino), Giovanni
Alessandro Bevilacqua
Il Federici (1803, p. 105) dice del C. che fu autore nel 1673 di un disegno dell'altare del Rosario nella chiesa di S. Nicolo a Treviso e che nel 1676 [...] "le più eccellenti che siano uscite da scalpello di quel secolo" (pp. 676 s.); e infatti lavorò molto, in città e fuori. Probabilmente la quantità di impegni spiega come il C. "non faceva altro, che modelare e le Statue in Pietra le facevano due suoi ...
Leggi Tutto
DEL MAINO (Majno, Mayno, Magno)
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori in legno originaria di Milano e trasferitasi poi a Pavia, è documentata tra il 1469 e il 1536. Teseo Ambrogio degli Albonesi (1539) [...] conservato in sacrestia) e due Angeli (perduti); per l'ancona era previsto un compenso di 1.006 lire imperiali (da leggere più probabilmente 1.600) e per il Crocifisso e i due Angeli un compenso di 40 lire (i pagamenti sono documentati sino al 1519 ...
Leggi Tutto
FERRARI, Gaudenzio
Rossana Sacchi
Nacque a Valduggia, nella bassa Valsesia (prov. Vercelli), dal magister Lanfranco e da sua moglie, della casata dei Vinci (Vinzio). Sebbene l'attestato di morte del [...] , p. 147 e n. 7); la data di esecuzione del Matrimonio mistico di s. Caterina del duomo di Novara, pertanto, è probabile che vada di poco anticipata rispetto al 1537, sempre però restando nel quarto decennio.
A partire proprio dal 1537 il F. risulta ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Pietro, detto lo Spagna (Spagnia, Spana)
Enrico Parlato
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo pittore, del quale solo il nome di battesimo, il patronimico e l'origine spagnola, [...] partire dal settembre 1526 fu impegnato nella decorazione della chiesa eponima a San Giacomo di Spoleto; qui affrescò l'abside, probabilmente completata alla fine del 1527, e l'anno successivo vi decorò la cappella di S. Sebastiano. In questi stessi ...
Leggi Tutto
GIUNTI (Giuntalochi, Giuntalodi), Domenico
Nicola Soldini
Nacque a Prato il 25 febbr. del 1505 da Giovanni, di professione ceraiuolo, e da Chiara Miniati. S'indirizzò presto alla pittura quale aiuto [...] teneva Domenico per lo primo pittore del mondo" (Vasari, p. 27).
Anche se non si hanno dati certi, è molto probabile che il suo debutto nel campo dell'incisione, in particolare la collaborazione con il "libraio" Antonio Salamanca, sia successivo alla ...
Leggi Tutto
INDUNO, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Milano il 14 maggio 1815, quintogenito di Marco, cuoco e credenziere presso le cucine di corte, e Giulia Somaschi. Appena ragazzo, l'I. fu mandato a bottega [...] arti a Brera e chiamato a far parte della commissione nazionale del concorso Ricasoli di Firenze. Quell'anno realizzò probabilmente La medaglia (Milano, Galleria d'arte moderna) e il Ritratto di Antonio Silo (collezione privata: ripr. in Intorno agli ...
Leggi Tutto
GIOVANNETTI, Matteo
Walter Angelelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore viterbese, del quale si hanno notizie tra il 1322 e il 1369.
Il nome del G. ricorre in alcune lettere dei papi [...] del G. in questa regione sono alcuni affreschi orvietani in S. Giovenale e un S. Guglielmo di Aquitania in S. Lorenzo in Arari, probabilmente "di un suo compagno di formazione e di cultura, attivo forse anche prima del 1330" (Todini, s.d., p. 54).
L ...
Leggi Tutto
CORRADINI (Coradin), Antonio
Rossella Vodret Adamo
Nacque ad Este (Padova) il 6 sett. 1668 da Bernardo e Giulia Gatolin (Biasuz, 1935, p. 278 nota). La sua famiglia era di estrazione popolare, suo padre [...] gli sono attribuite (Mariacher, 1947, p. 209) le due Muse e la porta su cui è intagliato S. Marco con il leone.
Probabilmente negli stessi anni, il C. ricevette da Vienna l'incarico di eseguire le sculture per la fontana del Hoher Markt progettata da ...
Leggi Tutto
probabilita
probabilità s. f. [dal lat. probabilĭtas -atis]. – 1. Carattere di ciò che è probabile; condizione di un fatto o di un evento che si ritiene possa accadere, o che, fra più fatti ed eventi possibili, appare come quello che più ragionevolmente...
probabile
probàbile agg. [dal lat. probabĭlis, der. di probare «approvare»]. – 1. Propriam., che si può approvare. In partic.: a. Di fatto o avvenimento che, in base a serî motivi (i quali però non costituiscono vere prove e non danno quindi...