Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gaetano Filangieri
Saverio Ricci
Nella crisi del dispotismo illuminato Gaetano Filangieri elaborò un disegno di trasformazione radicale dello Stato d’antico regime. Il suo costituzionalismo repubblicano [...] dal tradizionale costituzionalismo cetuale: i privilegi deicorpi intermedi, il ceto togato in la religione ammette la pluralità degli dèi, vi saranno allora tre religioni nello stato. Vi sarà dei «confini del sacerdozio e dell’impero», e al problema ...
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Psiche
Riccardo Zerbetto
L'etimologia del termine psiche (dal greco ψυχή, connesso con ψύχω, "respirare, soffiare") si riconduce all'idea del 'soffio', cioè del respiro vitale; presso i greci designava [...] del cervello umano è di circa 1300 cm3, tre volte più grande di quello dei Primati più evoluti che, assieme ai Cetacei e , una res cogitans separata dai nostri corpi, né il cosiddetto hard problem dell'irriducibilità della mente a qualcos'altro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Patrizi
Elisabetta Scapparone
Sul piano storiografico, la figura di Francesco Patrizi appare ormai del tutto emancipata dal giudizio impietoso e liquidatorio inaugurato da Giordano Bruno (uno [...] e del suo principale problema metafisico. Patrizi presenta la semplicità immobile dell’Uno e la molteplicità deicorpi e, insieme, intessuta da una trama di collaudato, assunto e applicato dalla Chiesa da tre secoli. Sotto questo profilo, sia l’ ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Rene Descartes
Jean-Robert Armogathe
René Descartes
Una filosofia del soggetto
Una commedia di Pierre Corneille, Le menteur, rappresentata per la prima [...] 'metodo generale', di cui fornisce le prove nel 1637 con i tre Essais, deve poter spiegare ogni altra materia, a condizione di disporre successo all'ottica e con minor fortuna al problema della caduta deicorpi, e di cui amplificherà le ambizioni, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Carla De Pascale
Fu lo stesso Romagnosi a definire la propria riflessione matura una «civile filosofia», entro la quale si individuano i due temi principali della ‘Costituzione’ [...] di ‘incivilimento’ cui poco meno di tre decenni più tardi dedicherà l’opera che sfondo storico Romagnosi si pose il problema di salvaguardare nella sua integrità il Filangieri, la censura della dottrina deicorpi intermedi teorizzata da Montesquieu.
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POMPONAZZI, Pietro
Vittoria Perrone Compagni
POMPONAZZI, Pietro (Petrus Pomponatius Mantuanus, de Pomponatiis). – Nacque a Mantova il 16 settembre 1462 in una famiglia agiata, da tempo legata ai Gonzaga, [...] (Nardi, 1965, p. 224). Pomponazzi si sposò tre volte: del 14 dicembre 1500 è il contratto di , quello dell’accrescimento deicorpi viventi, che egli intese 2007), pp. 99-111; R. Ramberti, Il problema del libero arbitrio nel pensiero di P. P. ...
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FARDELLA, Michelangelo
Franco Aureluio Meschini
Nacque a Trapani nel 1650, da Iacopo e Brigida (Brigitta) Magliocco, entrambi nobili.
Conclusi a tredici anni gli studia humanitatis, intraprese quelli [...] trasferì a Parigi, per circa tre anni: frequentò le principali accademie gli assiomi dei geometri; l'esistenza deicorpi è evidente), problema di fondo, l'immortalità dell'anima, e quindi la sua spiritualità e di conseguenza il rapporto anima-corpo ...
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CARDANO, Gerolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Pavia il 24 sett. 1501 da Fazio e Chiara Micheri.
Fazio (1445-1524), di famiglia originaria di Cardano (oggi Cardano al Campo, vicino a Gallarate), che vantava [...] un paesino vicino a Milano), fino all'età di tre anni. Dietro pressione di Chiara, Fazio si convinse ad una concezione non dogmatica deiproblemi. Giacché se l'insegnamento del moto perpetuo - tranne che nei corpi celesti - mentre ancora ai suoi tempi, ...
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Inconscio
Cesare L. Musatti
Enzo Funari
La problematica relativa all'esistenza di una sfera di attività psichica che non raggiunge il livello della coscienza, sorta in sede filosofica fin dall'antichità, [...] diverso modo di affrontare il problema dell'inconscio si è imposto comune esperienza e agirebbero autonomamente come corpi estranei.
Freud, infine, in vari dei dati introspettivi disponibili è stato da lui elaborato sopra un materiale tratto da tre ...
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CORNELIO, Tommaso
Vittor Ivo Comparato
Nato a Rovito, nei pressi di Cosenza, nel 1614, il C. fu uno dei protagonisti della rivoluzione scientifica del XVII secolo nell'area meridionale. Della sua giovinezza [...] ), ma nutriva qualche perplessità a causa dei tumulti. Infatti il Severino aveva corso problemi interpretativi il tutto e circonda i corpi. La loro tendenza al movimento romani ed essere incorso in "tre mesi di persecuzioni fierissime", concluse ...
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problema
problèma s. m. [dal lat. problema -ătis «questione proposta», gr. πρόβλημα -ατος, der. di προβάλλω «mettere avanti, proporre»] (pl. -i). – 1. Ogni quesito di cui si richieda ad altri o a sé stessi la soluzione, partendo di solito...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...