L’espressione lingua colloquiale indica il complesso di usi linguistici che si manifestano primariamente, ma non esclusivamente, quando si parla in situazioni naturali e spontanee e in contesti informali; [...]
(6) a noi ci preoccupa la mancanza di lavoro
Le strutture più frequenti in cui è invece il rema che facilitino il processo sia produttivo sia Luis Armstrong tipo Every time every word e roba del genere
Molti dei verbi più ricorrenti devono la loro ...
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Si intende per stile nominale uno stile (soprattutto nella lingua scritta) in cui la scelta del nome, unita a quella dell’aggettivo e dei verbi in modi non finiti (➔ modi del verbo), prevale sulla scelta [...] 7) Uno dei punti forti dell’omologazione [fra il lavoro dell’inconscio e quello poetico] risiede senz’altro nella più precisamente, nella seconda fase delprocesso onirico, la fase della rappresentazione, ossia del sogno vero e proprio (Stefano ...
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Il passato prossimo (denominato anche, raramente, perfetto composto) è uno dei ➔ tempi composti dell’➔indicativo, che ha come principale significato quello di indicare un evento concluso nel passato. Il [...] processo che il passato prossimo esprime è avvenuto in genere prima del momento dell’enunciazione, ma, a differenza del stato un errore di Fassino / il quale / per la verità / ha lavorato per tutto l’opposto / in questi mesi //cioè per il governo di ...
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BAFFI, Pasquale
Armando Petrucci
Carlo Francovich
Nacque l'11 luglio 1749 a Santa Sofia d'Epiro (Cosenza), un villaggio fondato da profughi greco-albanesi alla fine del sec. XV, e l'origine greca del [...] presentandosi l'occasione d'imbastire il processo, il Tanucci ricorse alle arti del capo di polizia, il tristemente del testo allora inedito del commento di Ermia al Fedro di Platone.
Il B. ne preparò l'edizione in più di dieci anni di duro lavoro ...
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Variazione diastratica è un tecnicismo diffuso da Eugenio Coseriu (1973) per indicare una delle fondamentali dimensioni della ➔ variazione linguistica. Il termine (formato col prefissoide dia- «attraverso» [...] processare. Lo stretto rapporto fra l’aziendalese e un preciso contesto situazionale, cioè gli ambienti lavorativi nello scritto, con la lingua di suo padre, e di Pierino, figlio del dottore, che, all’opposto, parla e scrive come un libro stampato ( ...
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Per monolinguismo si intende l’uso di un solo codice o varietà linguistica, e più specificamente nell’uso letterario di un unico registro stilistico o modulo espressivo omogeneo e selezionato da parte [...] con un incessante lavoro di correzione, lima, riduzione, riscrittura degli stessi testi.
Colpisce la sicurezza del proprio strumento il codice degli abbozzi) al 3195 testimoniano un processo non sistematico e non unidirezionale, come dimostra ...
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Il termine connettivo indica in linguistica ciascuna delle forme invariabili (congiunzioni, locuzioni, ecc.), che indicano relazioni che strutturano ‘logicamente’ i significati della frase e del testo [...] attraverso un lungo e complesso processo evolutivo (p. 15)
( Stavolta ho deciso che non verrò. Perché sono stanco di lavorare per tutti
c. [Come mai sei così stanco?] Lo Italia, soprattutto dopo la pubblicazione del dizionario Sabatini-Coletti che ne ...
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Le frasi relative (dette anche semplicemente relative) sono frasi subordinate (➔ subordinate, frasi) che hanno la peculiarità di modificare un elemento nominale (detto antecedente o, meno spesso, testa [...] a. cerco un’interprete a cui affidare subito un lavoro
b. mi piacerebbe un lavoro da fare a casa
Il congiuntivo e l’infinito di cui o il quale) è un esempio delprocesso di ➔ semplificazione del paradigma dei pronomi relativi, che in questo modo ...
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Nell’accezione moderna, con soprannome s’intende un elemento onomastico aggiunto al nome personale (➔ antroponimi; ➔ cognomi). Può essere riferito a un individuo o a una famiglia intera; in determinati [...] di uso limitato, in famiglia, nell’ambiente di lavoro o riferito a forme vezzeggiative del nome (per es. Ciccio per Francesco, Gigi (1988) distingue tra due tipi, uno basato sui processi creativi e un altro sulla motivazione, con una suddivisione tra ...
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Con modo di dire o, più tecnicamente, locuzione o espressione idiomatica si indica generalmente un’espressione convenzionale, caratterizzata dall’abbinamento di un significante fisso (poco o niente affatto [...] sinistra quanto a destra (➔ dislocazioni):
(18) i frutti del vostro lavoro li avete finalmente visti, o no?
(19) vogliamo possano equivalere funzionalmente e semanticamente – e in seguito a un processo di ➔ lessicalizzazione (Ježek 2005: 184-190) – a ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); già classico invece il sign. anatomico...