La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] , ciò che conta davvero in una costituzione, ancor più che il suo contenuto giuridico o le sue norme positive, è il processo attraverso il quale si arriva ad adottare una Carta, una «legge superiore».
Vale la pena di ricordare che l’azione mazziniana ...
Leggi Tutto
Atto di citazione [dir. proc. civ.]
Gianpiero Balena
Abstract
La disciplina dell'atto introduttivo del processo ordinario di cognizione e della sua invalidità.
Il concetto di citazione
Stando al co. [...] causa, non è di per sé fatale, poiché comunemente si esclude che esso sia motivo di nullità o comunque di definizione del processo in mero rito e si ritiene, invece, che l’unica conseguenza, in linea di principio, sia l’obbligo per il giudice di ...
Leggi Tutto
La pena inflitta o l’obbligo imposto
Diritto processuale civile
Una delle tre forme di azione (➔) civile di cognizione. Essa è finalizzata a ottenere dal giudice non solo l’accertamento dell’esistenza [...] vale a dire un provvedimento provvisorio che non tiene conto di tali eccezioni, il cui esame è riservato al prosieguo del processo. Il legislatore ha inoltre previsto, in talune ipotesi, la c. in futuro, ovvero la possibilità di avere dal giudice la ...
Leggi Tutto
Provvedimento giurisdizionale con il quale il giudice civile, nel processo di cognizione, decide la causa, assolvendo il suo dovere di pronunciarsi sulle domande proposte e le eccezioni sollevate dalle [...] , dando così luogo a una sentenza definitiva di rito.
Il nostro ordinamento prevede poi la possibilità che durante il processo il giudice decida con sentenza solo alcune delle questioni di rito o di merito che devono essere risolte per addivenire ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La giustizia civile
Michele Taruffo
Gli inizi del secolo
Nell’ambito della giustizia civile il Novecento si apre con due eventi di rilievo, benché assai diversi. Il primo di questi eventi è la l. 31 [...] In realtà il codice è il frutto di un compromesso sistematico tra chi – anche in mancanza di una concezione fascista del processo – mira a un rafforzamento del ruolo del giudice e a una limitazione dell’autonomia delle parti, e chi è sostanzialmente ...
Leggi Tutto
, Mauro Giurista (Folgaria 1927 - Fiesole 2004). Noto studioso del processo civile, presiedette per molti anni l’Associazione internazionale di diritto processuale e fu docente dell’Istituto universitario [...] europeo.
Tra le sue opere: La pregiudizialità costituzionale nel processo civile (1957); La testimonianza della parte nel sistema dell’oralità (1962); Processo e ideologie (1969); Giudici irresponsabili?: studio comparativo sulla responsabilità dei ...
Leggi Tutto
secolarizzazione Termine entrato nel linguaggio giuridico durante le trattative per la pace di Vestfalia (1648), allo scopo di indicare il passaggio di beni e territori dalla Chiesa a possessori civili, [...] il ritorno alla vita laica da parte di membri del clero. Nel 19° sec. è passato a indicare il processo di progressiva autonomizzazione delle istituzioni politico-sociali e della vita culturale dal controllo e/o dall’influenza della religione e della ...
Leggi Tutto
Novità sull’espropriazione forzata
Franco De Stefano
Il contributo esamina l’ennesimo intervento riformatore del processo esecutivo operato, dopo il d.l. 12.9.2014, n. 132, con il d.l. 27.6.2015, n. [...] e dell’economia e delle finanze.
3 Sull’intervento del d.l. n. 132/2014, V. già Carratta, A.-D’Ascola, P., Riforme per il processo civile: il d.l. n. 132/2014, in Il libro dell’anno del Diritto 2015, Roma, 2015, 483: già in quella sede si faceva ...
Leggi Tutto
Riflessi tributari delle recenti modifiche del c.p.c.
Massimo Basilavecchia
La riforma rigorista delle impugnazioni civili sembrava non applicabile al processo tributario, in virtù di espressa disposizione [...] 1992, ovvero si tratta di un giudizio estraneo al d.lgs. n. 546/1992?
La miniriforma del 2012 delle impugnazioni nel processo civile
In estrema sintesi, l’art. 54 del decreto crescita ha modificato come segue la disciplina dell’appello e del ricorso ...
Leggi Tutto
La sentenza è il provvedimento con cui si conclude il processo amministrativo o una sua parte; infatti, l’art. 33, comma 1, lett. a) del codice del processo amministrativo (c.p.a.) prevede che il giudice [...] del contendere o sopravvenuta carenza dell’interesse a proseguire). La sentenza di merito, invece, è l’atto conclusivo del processo con il quale il giudice si pronuncia sulla fondatezza o meno della domanda del ricorso, risolvendo la controversia di ...
Leggi Tutto
processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); già classico invece il sign. anatomico...