Fisica
Lo stato l. è quello stato di aggregazione della materia nel quale una sostanza ha volume ben determinato e pressoché invariabile per qualunque valore della pressione, ma non ha forma propria, e [...] stato l., questo può essere chiaramente differenziato dal solido cristallino sulla base dell’ordine spaziale delle molecole. Nel processo di fusione si ha infatti una trasformazione durante la quale non variano significativamente né le distanze né le ...
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Termine coniato da J.W. Goethe (ted. Morphologie) nel 1785 per indicare l’anatomia comparata; significa, in generale, studio, descrizione delle forme.
Biologia
Studio della forma e della struttura degli [...] pur essendo tipici di una data zona climatica, possono verificarsi sporadicamente in un’altra zona che non è la propria; processi polizonali, presenti in quasi tutte le zone climatiche.
Dato che nel corso delle ere geologiche e anche in epoca storica ...
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Silverio Novelli
Neologismi arte, lingua e letteratura
archi-addicted
s. m. o f. inv. (scherz.) Chi non può fare a meno di ammirare e visitare le grandi opere architettoniche.
• Sono in progress il [...] s. m. decreto, dalla prep. articolata del e dal v. sostantivato fare.
discensore sociale
loc. s.le m. Processo che determina il livellamento verso il basso delle condizioni sociali, con particolare riguardo alla condizione delle classi medie.
Per ...
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Le lingue dei segni nel mondo
Mauro Mottinelli
Virginia Volterra
A differenza delle lingue vocali, che usano il canale acustico-vocale, le lingue dei segni si servono della modalità visivo-gestuale. [...] con la presenza di regole semantiche e sintattiche sistematiche, tipiche di ogni codice linguistico. La descrizione di questi processi e regolarità delle lingue dei segni sta oggi influenzando lo studio delle lingue vocali, suggerendo nuovi modelli e ...
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L’Italia può vantare il maggior trattato di linguistica dell’Europa medievale, il De vulgari eloquentia di ➔ Dante Alighieri, scritto in latino per definire i caratteri del volgare illustre, in cui, per [...] italiana, libro che è in sostanza una bibliografia di scrittori, ma nella prima parte «tratta dell’origine, e del processo dell’Italiana favella» (come avverte il frontespizio). Fontanini usò l’appellativo di romanze per le lingue italiana, spagnola ...
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La sociolinguistica è il settore delle scienze del linguaggio che si occupa dei rapporti fra lingua e società. Pare che il termine sociolinguistics sia stato usato per la prima volta all’inizio degli anni [...] Annarita (a cura di) (2006), Lingua e dialetto nell’Italia del Duemila, Galatina, Congedo.
Sornicola, Rosanna (2006), Dialetto e processi di italianizzazione in un habitat del Sud d’Italia, in Sobrero & Miglietta 2006, pp. 195-242.
Taddei Gheiler ...
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Si intendono per volgari medievali d’Italia le varietà linguistiche diverse dal latino scritte in Italia nel medioevo e nel primo Rinascimento prima dell’imporsi del fiorentino, chiamato ben presto toscano [...] classi medio-basse (Ernst 1970).
La lingua della Cronica rappresenta un esempio significativo di volgare romanesco anteriore al processo di toscanizzazione:
Ora prenne audacia Cola de Rienzi, benché non senza paura, a vaone una collo vicario dello ...
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Si definiscono frasi infinitive quelle frasi (sia principali che subordinate) in cui il predicato è costituito da un verbo all’infinito. La frase infinitiva può comparire in varie costruzioni, e cioè: [...] verbo reggente, come nell’es. (53), è segno che il verbo reggente e l’infinito formano un’unità predicativa. Questo processo interessa un numero limitato di verbi al di fuori della categoria degli ausiliari, tra cui mandare:
(55) «Ma Consalvo? Perché ...
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Per variazione linguistica si intende l’importante carattere delle lingue di essere mutevoli e presentarsi sotto forme diverse nei comportamenti dei parlanti. La proprietà di un’entità di assumere diverse [...] , le forme conservative coesistono nella comunità parlante con le forme innovative. L’innovazione può prendere gradatamente piede (in un processo a lungo termine, che si svolge lungo più generazioni) e arrivare a relegare le altre varianti a forme ...
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Il linguaggio giuridico-amministrativo è il linguaggio settoriale (➔ linguaggi settoriali) di cui sono tipicamente costituiti i testi prodotti in campo giuridico: testi normativi, come leggi, decreti, [...] di testo con discorso molto vincolante, cioè con robusti vincoli all’interpretazione (anche se questo non esclude quel processo fondamentale del procedere giuridico, costituito dall’interpretazione delle fonti del diritto; si tratta, comunque, di un ...
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processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); già classico invece il sign. anatomico...