MATEMATICA (XXII, p. 547 e App., II, 11, p. 276)
Francesco G. TRICOMI
Gli sviluppi più recenti della m. saranno qui presi in esame soprattutto nelle loro linee generali e nei loro mutui rapporti; per [...] definirsi due operazioni analoghe all'ordinaria somma e all'ordinario prodotto, ecc. Nasce così l'Algebra astratta (o moderna che soluzioni di equazioni differenziali, ecc. al tendere all'infinito (o ad altro speciale valore) della variabile ...
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TOPOLOGIA (v. analysis situs, I, p. 87; topologia astratta, App. II, 11, p. 1004; topologia, App. III, 11, p. 960)
Santuzza Baldassarri Ghezzo
La t. oggi è una delle discipline fondamentali della matematica; [...] . di ???&out;R; scriveremo (I, ℱ′) = ???&out;I. Ricordiamo infine che una funzione continua f: (X, ℱ) → (Y, G) è 2) se {uα} ∈ Cov(X) e v: Y → X è un C-morfismo, allora il prodotto fibrato per v e uα esiste per ogni α e v-1(uα) ∈ Cov(Y); 3) se ...
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Premessa. - Gli sviluppi dell'a. nel quindicennio 1960-75 sono stati assai notevoli, sia dal punto di vista quantitativo sia da quello qualitativo. Prima di esaminare alcuni progressi in direzioni particolari, [...] costruito un'a. divisoria, di dimensione 64 = 82 sopra il suo campo base, che non è un prodotto incrociato.
Per ciò che riguarda le a. di dimensione infinita, i sovietici E. S. Golod e I. R. Šafarevič hanno dimostrato l'esistenza di un'a. ("semplice ...
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Numeri, teoria dei
Alf van der Poorten
(App. IV, ii, p. 626; V, iii, p. 698; v. aritmetica, IV, p. 370)
La dimostrazione dell'ultimo teorema di Fermat
Le ricerche relative all'ultimo teorema di Fermat, [...] è un intero più grande di due. Per n=2 esiste un'infinità di soluzioni che sono note come terne pitagoriche: 3²+4² = è più grande di una piccola potenza del prodotto dei primi distinti che dividono il prodotto ABC. Si consideri la curva cubica εa,b ...
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Gli sviluppi dell'algebra generale, o astratta, che ormai può denominarsi a. senz'altro (il termine "a. moderna" tende a cadere in disuso), sono stati così vasti e varî negli ultimi anni da far parlare [...] anello A con un campo di operatori Γ si ha quando è definito un "prodotto" γα ("prodotto scalare") tra gli elementi a di A e quelli γ di Γ ("scalari studio di a. di Lie con "rango" (base) infinito.
Ad un anello associativo A (con operatori Γ) si ...
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LIMITE (XXI, p. 162)
Tullio Viola
La moderna esigenza di una visione sempre più astratta e sintetica dei concetti fondamentali della matematica ha portato a generalizzare in più direzioni il concetto [...] Ix0, cada almeno un punto x di E distinto da x0 (e quindi ne cadano infiniti). Si dice allora che f(x), converge a un punto c di T (o in S, indicate con ϕn le loro rispettive f. c., il prodotto ϕ1 ϕ2 ... ϕn ... sarà la f. c. dell'intersezione
En ...
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STATISTICA (XXXII, p. 506; App. I, p. 1018)
Franco Giusti
Bruno Grazia Resi
Ludovico Piccinato
Alfredo Rizzi
Metodo scientifico che ha per oggetto lo studio quantitativo di fenomeni di massa, cioè [...] , basandosi sul modello; le indicazioni operative verranno infine utilizzate nelle applicazioni. L'adeguatezza del modello ai fenomeni che si vogliono rappresentare è essenziale affinché il prodotto dell'elaborazione formale abbia reale utilità. Ciò ...
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(XIV, p. 132; App. III, i, p. 564; IV, i, p. 714; v. equazioni differenziali, App. V, ii, p. 131).
Il concetto generale di e. in matematica è trattato nella voce equazioni del vol. XIV dell'Enciclopedia [...] di e. - di tipo [1] e [7] - in dimensione infinita, e cioè nel caso in cui Ω sia un aperto in uno t) sono funzioni note allora la somma f(t)+g(t), la differenza f(t)−g(t), il prodotto f(t)g(t), e inoltre il quoziente f(t)/g(t) (se g(t)≠0) sono ...
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I m. c. permettono di risolvere con calcolatori elettronici, all'interno delle scienze applicate, i problemi complessi che sono formulabili tramite il linguaggio della matematica. Tali problemi raramente [...] modulo unitario perpendicolare al piano tangente a Γ nel punto x). Infine, f(u) è una funzione vettoriale, a d componenti f allora N²=1048576 mentre N log₂N=10240. Supponendo che N sia il prodotto di due interi N₁ e N₂, l'idea di Gauss fu di scrivere ...
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Finito
Antonio Machì
(XV, p. 399)
Matematica del finito
Diversi filoni della ricerca matematica che mostrano particolare vitalità si possono ricondurre all'interesse per i problemi del finito. L'analisi [...] p)¹/p#4, ma non si sa nemmeno se, per p che tende all'infinito, esista il limite di R(p, p)¹/p.
Il legame tra il principio dei rappresentare le facce della carta sia ora sufficiente considerare il prodotto delle due permutazioni α e σ. Si ha infatti ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
finito
agg. [part. pass. di finire]. – 1. a. Giunto o condotto a termine, compiuto: arrivare a spettacolo f.; sono ormai due anni f. che ha lasciato il paese. Frequente nell’uso fam. la locuz. farla finita (con la indeterminato), smettere...