La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] opposte degli sviluppi politici, sociali e culturali che avevano prodotto il mondo con cui la Chiesa sembrava in questo momento la concessione di una «certa giusta tolleranza»; riconoscimento, infine, che d’altra parte la dottrina esposta poteva ...
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Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] una notevole varietà nelle voci di entrata: ai prodotti derivanti dalla conduzione diretta delle terre, alla rendita allo Stato in impieghi giudiziari, militari o di corte. Infine, la nobiltà legale ossia civile, riconosciuta a chi poteva dimostrare ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. L'eredita preimperiale
Chen Qiyun
L'eredità preimperiale
La Cina è un paese le cui grandi diversità regionali (da un punto di vista orografico, meteorologico, [...] sud della sfera (cioè in posizione eccentrica); ma il centro dell'Universo infinito può trovarsi in un punto qualsiasi, compresi il nord del nord e il società umana.
Per Xunzi il linguaggio stesso è un prodotto culturale e sociale, e sono il suo uso e ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] e reciproca unione combinazioni moltiplicate indefinitamente, hanno prodotto, dopo molti secoli, l’unità più complessa confessasse che la luce era tenebra – che l’eterno – l’infinito – l’onnipotente – era un vecchio dalla barba bianca seduto sulle ...
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Il Mediterraneo
Francesco Benigno
Il Mediterraneo non è un’espressione geografica, non indica solo una regione, e meno ancora il mare da cui prende il nome. È invece un’idea evocativa, espressa simbolicamente, [...] guerra del Golfo, poi la disgregazione della Iugoslavia, che ha prodotto tra il 1991 e il 1995 una drammatica guerra civile in punto di forza. Si giovano infatti del repertorio quasi infinito di immagini che il Mediterraneo continua a produrre, ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] all'usura della gestione aristocratica, anche questa un prodotto dell'"uso", della "consuetudine", dell'"antichità", difficoltà", se ne sommerà subito un'altra "et così andiamo all'infinito". Già le "ufficiosità", i cerimoniali, i saluti creano guai. ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
finito
agg. [part. pass. di finire]. – 1. a. Giunto o condotto a termine, compiuto: arrivare a spettacolo f.; sono ormai due anni f. che ha lasciato il paese. Frequente nell’uso fam. la locuz. farla finita (con la indeterminato), smettere...