BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] 1980).Appare necessario quindi porre la questione se i B., in qualità di committenti, realizzatori, fruitori, teorizzatori, abbiano prodotto nel Medioevo forme d'arte proprie, distinte in quanto tali da quelle espresse in altri ambienti culturali; se ...
Leggi Tutto
L’arco di Costantino
Un monumento dell’arte romana di rappresentanza
Alessandra Bravi
Per celebrare la battaglia vittoriosa di Costantino contro Massenzio a ponte Milvio, il 28 ottobre 312 d.C., venne [...] da Ottaviano dopo Azio per il suo dio protettore e favor della vittoria79.
Negli anni successivi all’adventus, come prodotto della concordia tra questi religiosissimi e clarissimi viri e il nuovo imperatore nacque il programma figurativo dell’arco, e ...
Leggi Tutto
BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] specie nelle regioni d'Oltralpe, di coppie di catini simili per forma e decorazione, incastrabili di norma l'uno nell'altro, prodotti in stagno, rame e argento e, soprattutto, in smalto, meglio noti come 'b. gemelli'.In ambito liturgico - ove già dal ...
Leggi Tutto
PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] 1572, ma abbiamo tracce concrete di un interesse palladiano per la guerra dei romani in disegni sin dagli anni Quaranta, prodotti accanto a Trissino.
Nel gennaio 1575 un incendio devastò il salone della loggia di Brescia, bruciando gran parte degli ...
Leggi Tutto
Città globali
Vittorio Gregotti
Benché molti affermino che nel nuovo secolo il fatto urbano stia radicalmente cambiando la propria natura, non si può scrivere della città del 21° sec. senza fare riferimento [...] spesso una delle false aspirazioni di chi ha la responsabilità di vasti insiemi urbani: false perché la varietà urbana è prodotta dalla stratificazione storica e la sua ri-produzione è solo una scelta imitativa di tipo puramente stilistico.
Questo ha ...
Leggi Tutto
PIEMONTE
M.L. Gavazzoli Tomea
(Pedemontium, Pedemontis, Piemont nei docc. medievali)
Regione dell'Italia settentrionale i cui confini amministrativi odierni, che corrispondono per grandi linee a quelli [...] del duomo di Spira ed è stato variamente valutato o come alta realizzazione di cultura germanica o come prodotto, neppure eccelso, di un atelier lombardo-comasco, spostatosi a N (Canestro-Chiovenda, 1955; Cochetti Pratesi, 1989; Romano, 1994c ...
Leggi Tutto
ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] , di influenza essenzialmente greca. Quanto all'interpretazione delle immagini, lo Z. di Denderah va considerato un prodotto del sincretismo ellenistico: oltre allo Z., prevalentemente greco si notano costellazioni prettamente egiziane ad esempio l ...
Leggi Tutto
GOTICO
P. Kidson
Il termine G. entrò in uso tra gli umanisti italiani durante il sec. 15° per definire quegli aspetti del mondo contemporaneo che, alla luce di un passato classico idealizzato, ricevevano [...] che li avevano tagliati o approntati (James, 1972).Il termine G. resta comunque in uso per contrassegnare le opere prodotte dal 1140 al 1540, ma anche così necessita di specificazioni, poiché, da quando gli edifici profani di epoca medievale hanno ...
Leggi Tutto
BOBBIO
S. Lomartire
(lat. Bobium)
Comune in prov. di Piacenza, sulla sponda sinistra del fiume Trebbia. Nella zona sono attestati insediamenti già nel Paleolitico e nell'età del Bronzo; ne sono prova [...] rappresentanti l'Ascensione e il Giudizio finale (cc. 1-2v) e la carpet page (c. 128v) sono direttamente confrontabili con i prodotti più alti della miniatura insulare tra i secc. 8° e 9° (Alexander, 1978, nr. 61; Segre Montel, 1980, nr. 6).Nella ...
Leggi Tutto
L'ambiente urbano
Herbert Sukopp
(Institut für Ökologie Technische, Universität Berlin Berlino, Germania)
Gli ambienti creati dall'uomo includono un'ampia varietà di habitat, organismi e comunità. L'alterazione [...] , agli ecosistemi di tutto il pianeta e non solo all'hinterland nelle immediate vicinanze. Attualmente le aree urbane ricevono prodotti alimentari, materie prime e risorse naturali da un 'hinterland' che si estende su tutto il globo e una fitta ...
Leggi Tutto
prodotto1
prodótto1 (ant. produtto). – Part. pass. di produrre, con i varî sign. del verbo. Con valore di agg., ant., esteso, allungato (conforme al lat. productus): perché questo capitolo è alquanto produtto, in capitolo nuovo a la questione...
prodotto2
prodótto2 s. m. [part. pass. sostantivato di produrre]. – 1. Genericam., tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di una qualsiasi attività umana: p. agricoli, vegetali; i p. della terra, del suolo, dei campi,...