IMPERFETTO, INDICATIVO
L’imperfetto indicativo è un tempo verbale che indica un’azione avvenuta nel passato e considerata nel suo svolgersi, nella sua durata, senza riferimento al suo inizio, alla sua [...] nel presente, in modo educato e dimesso (imperfetto di modestia o attenuativo)
Mi scusi, volevo domandarle una cosa
• Nella protasi e/o nella apodosi del ➔periodo ipotetico dell’irrealtà (III tipo), esprime un fatto che non è successo (imperfetto ...
Leggi Tutto
CONGIUNTIVO
Il congiuntivo è un modo finito del verbo che ha quattro tempi: presente, imperfetto, passato, trapassato (i primi due sono tempi semplici, gli altri due tempi composti).
Presente: Può [...] introdotto da magari, o se)
Magari fosse vero!
Sapessi che caldo!
Inoltre, il congiuntivo imperfetto o trapassato si usa nella protasi dei ➔periodi ipotetici del 2o e 3o tipo per esprimere un fatto o una situazione possibile ma poco probabile, o ...
Leggi Tutto
La paraipotassi è un fenomeno sintattico tipico dell’italiano delle origini (➔ sintassi; ➔ origini, lingua delle), che consiste in una combinazione tra il meccanismo sintattico della coordinazione (➔ paratassi) [...] , v, 17)
Anche nella lingua letteraria dei secoli successivi si trovano casi di paraipotassi, come in (4), in cui la protasi anteposta riprende la fine del turno dialogico precedente e ‘prepara’ la replica (cfr. La Fauci 1978; Mazzoleni & Prandi ...
Leggi Tutto
L’imperfetto è un tempo passato del verbo (➔ coniugazione verbale; ➔ modi del verbo), che indica principalmente simultaneità rispetto a un momento passato (Bertinetto 1986; Vanelli 1991). Dal punto di [...] orale; Mazzoleni 1992: 175-179), in cui le normali forme del congiuntivo imperfetto o del condizionale, rispettivamente nella protasi e nell’apodosi, sono sostituite dall’imperfetto indicativo:
(26) se Lucia non faceva quel segno, la risposta sarebbe ...
Leggi Tutto
Il trapassato prossimo (chiamato anche, più raramente, piuccheperfetto) è uno dei ➔ tempi composti dell’➔indicativo, il cui principale significato consiste nell’indicare un evento compiuto prima di un [...] in atto nella lingua parlata poco sorvegliata, il trapassato prossimo appare anche nel ➔ periodo ipotetico, sia nella protasi (come accade soprattutto nella lingua ➔ substandard e colloquiale; ➔ colloquiale, lingua) sia nell’apodosi, al posto del ...
Leggi Tutto
La sintassi si occupa dei modi in cui le parole possono combinarsi, delle strutture (o costruzioni) che così si ottengono e degli effetti che tali combinazioni hanno su altri piani, come quello della ➔ [...] sono ‘allentate’, cioè codificano una relazione che non è più quella originaria.
Tra le prime, la più frequente è la protasi ipotetica operante da sola (detta ipotetica libera; ➔ periodo ipotetico), che ha assunto col tempo una varietà di funzioni e ...
Leggi Tutto
Al pari della causa e dei motivi (➔ causalità, espressione della), la relazione concessiva richiede come necessaria condizione che i due processi coinvolti (che indichiamo con p e q) siano reali. Il suo [...] confutata. Anche se (8) a. e b. codifica l’implicito di causa confutata e le sue implicazioni temporali, ma non la realtà della protasi p, che è sospesa. Quanto a questo modulo, dunque, anche se è più povero non solo di ma ma persino di e. Sebbene ...
Leggi Tutto
Il presente è un tempo della ➔ coniugazione verbale il cui significato non si limita, come suggerisce il termine, a esprimere contemporaneità rispetto al momento dell’enunciazione, ma può anche denotare [...] perfettivo.
Forme di indicativo presente con valore temporale di futuro si trovavano già in ➔ italiano antico, in particolare nelle protasi di periodi ipotetici:
(6) e s’io rivengo a certo termine [= «ritorno alla data fissata»], quello che tu vorrai ...
Leggi Tutto
Il condizionale è uno dei modi del verbo (➔ modi del verbo; ➔ coniugazione verbale). Spesso considerato in relazione con il congiuntivo dalla grammaticografia italiana ed europea (Sgroi 2004), può essere [...] ’apodosi è sostituito comunemente dall’indicativo (➔ colloquiale, lingua) ➔ imperfetto (il cosiddetto imperfetto ipotetico), insieme al congiuntivo della protasi:
(7) se ero [= se fossi stato] miliardario lo facevo [= l’avrei fatto] senz’altro
(8) se ...
Leggi Tutto
Il gerundio è un modo verbale non finito invariabile, formato con i suffissi -ando (prima coniugazione) e -endo (seconda e terza). Ha una forma semplice (cantando) e una forma composta (avendo cantato).
Il [...] in battaglia [gli occhiali] (Italo Calvino, Il cavaliere inesistente, p. 42).
(e) Il gerundio condizionale funge da protasi di un periodo ipotetico:
(19) Che dunque il cavallo bevesse, che intorbidasse, che, potendo, inquinasse la fresca acqua ...
Leggi Tutto
protasi
pròtaṡi s. f. [dal lat. tardo protăsis, gr. πρότασις (nel senso letter., filos. e gramm.), der. di προτείνω «protendere, proporre»]. – 1. Parte introduttiva dei poemi classici, consistente in un breve cenno dell’argomento da trattare...
ipotetico
ipotètico agg. [dal lat. tardo hypothetĭcus, gr. ὑποϑετικός] (pl. m. -ci). – 1. Che costituisce o contiene un’ipotesi, o si fonda sopra un’ipotesi, o si suppone per ipotesi: premesse i., ragionamento i.; fatto, caso ipotetico. Più...