Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giuseppe Pecchio
Maurizio Isabella
Giuseppe Pecchio può considerarsi il fondatore dell’economia politica risorgimentale. Riprendendo l’eredità di Pietro Custodi, Pecchio popolarizzò il pensiero economico [...] all’economa italiana. Enfatizzando il ruolo dello Stato nel favorire lo sviluppo economico, e il nesso tra economia, protezionismo e nazione, l’operetta si inserisce nella letteratura antismithiana dell’epoca assieme ai lavori di Melchiorre Gioia e ...
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FRATTARI, Ettore
Roberto Parisini
Nacque a Ravenna il 9 sett. 1896 da Guglielmo, manovratore ferroviario, e da Paola Carlini. Diplomatosi perito agrimensore all'istituto tecnico di Ravenna, il 22 nov. [...] sindacale portarono a una ridistribuzione degli incarichi affidata a una commissione presieduta dallo stesso Nardi. Con l'autorevole protezione di G. Frignani, che pose il veto alla candidatura di un grande possidente terriero quale era il conte ...
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BORGATTA, Gino
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Nacque a Donnaz (Aosta) il 2 febbr. 1888 da Giuseppe e Camilla Cabutti. Avviatosi agli studi giuridici, si laureò nel 1910 con una tesi in economia politica presso la facoltà di giurisprudenza [...] sono da segnalare tra l'altro alcuni suoi scritti come l'opuscolo Che cos'è e cosa costa il protezionismo in Italia (manuale antiprotezionista), Firenze 1914, e due interessanti articoli sulla Rivista delle società commerciali, circa La depressione ...
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ARRIVABENE, Giovanni
Umberto Coldagelli
Nacque a Mantova il 21 genn. 1787 da nobile famiglia. Suo padre Alessandro, già deputato ai comizi di Lione, ma poi avverso al dominio francese, dovette trascorrere [...] antiproprietarie con riferimento chiaro anche se non esplicito a Proudhon. In altri scritti si occupò degli effetti del protezionismo, dell'economia rurale inglese, francese e belga, dell'abolizione in Belgio del dazio comunale di consumo (octroi ...
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MESSICO (XXII, p. 958; App. I, p. 836; II, 11, p. 288; III, 11, p. 64)
Alberto Mori
Daniela Primicerio
Renato Piccinini
Ruggero Jacobbi
Fernando Sanchez Mayams
Condizioni demografiche. - Il censimento [...] in funzione una grande centrale nucleare. Anche più importanti sono stati i progressi delle industrie, favorite da un diffuso protezionismo tariffario; tra quelle di base spiccano le metallurgiche (specie la siderurgia con oltre 3 milioni di t di ...
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GUARNERI, Felice
Luciano Zani
Nacque il 6 genn. 1882 a Villanuova di Pozzaglio, presso Cremona, da Ludovico e Giulia Brugnoli.
Profondamente cattolici, i Guarneri erano un'antica famiglia di agricoltori, [...] si rendeva necessario per adeguare l'Italia alla mutata realtà degli scambi internazionali, dominati da nuove forme di protezionismo (divieti, contingentamenti, monopoli, clearings statali e privati) che si erano aggiunti alla forma classica della ...
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JANNACCONE, Pasquale
Simone Misiani
Nacque a Napoli, il 18 maggio 1872, da Nicola e da Elisa Winspeare.
Il padre, direttore del Banco di Napoli, fu inviato in Italia settentrionale per aprire le filiali [...] dello scoppio della guerra, in materia di concentrazioni industriali e dazi protettivi, e i relativi legami con il protezionismo.
Per quanto riguarda la carriera universitaria dello J., questi, dopo aver trascorso un triennio a Cagliari, era passato ...
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commercio
Giulia Nunziante
Dal baratto al commercio via Internet
Per commercio si intende l'acquisto e la vendita di merci e di servizi in cambio di denaro. Nella sua accezione più ampia, il commercio [...] al tempo stesso le necessarie strutture e infrastrutture (strade, centri di ricerca, e così via). Queste stesse forme di protezione sono state a volte offerte anche a settori industriali maturi, come è successo negli Stati Uniti per l'industria ...
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BENINI, Rodolfo
Giorgio Dall'Aglio
Nacque a Cremona l'11 giugno 1862 da Angelo e Luigia Anelli. Fin dall'inizio i suoi interessi di studioso furono rivolti ad argomenti commerciali e finanziari (nel [...] La necessità dell'azione dello stato è sostenuta anche, e con maggior vigore, nei rapporti internazionali. La difesa del protezionismo doganale aveva dato luogo già nel 1895 (sul Giornale degli economisti)ad una viva polenuca con altri studiosi.
Nel ...
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Sviluppo economico
Bruna Ingrao
Nella prospettiva contemporanea, lo s. e. di un Paese è il processo di trasformazione dell'apparato produttivo, con innovazioni tecnologiche e organizzative, che porta [...] lunga data, oppone economisti e politici favorevoli alla liberalizzazione del commercio estero a forti correnti di opinione protezioniste. I primi difendono l'abbattimento delle barriere doganali, nell'intento di favorire l'integrazione dei Paesi a ...
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protezionismo
s. m. [der. di protezione; nel sign. 2, dal fr. protectionnisme]. – 1. Genericam., la tendenza a esercitare, o il fatto di esercitare, la propria protezione sopra qualcuno, per lo più a danno di altri; quindi, con connotazione...
protezione
protezióne s. f. [dal lat. protectio -onis, der. di protegĕre «proteggere», part. pass. protectus]. – 1. L’azione del proteggere, del riparare cose e persone allo scopo di difenderle da ciò che potrebbe recare loro danno: cercare...