momento
moménto [Der. del lat. momentum "piccola causa di movimento", dalla radice di movere "muovere", e poi "piccola cosa" in genere] [LSF] Oltre ai signif. nella meccanica e in discipline a questa [...] FSN] M. magnetico anomalo dell'elettrone e del muone: v. elettrodinamica quantistica: II 309 f, 310 f. ◆ [FSN] M. magnetico del protone: v. protone: IV 618 b. ◆ [FSN] M. magnetico di dipolo del neutrone: v. neutrone: IV 156 e. ◆ [FSN] M. magnetico di ...
Leggi Tutto
PICCIONI, Oreste
Adele La Rana
PICCIONI, Oreste. – Nacque a Siena il 24 ottobre 1915, da Ubaldo Piccioni e Calliope Burali, secondo figlio dopo la sorella Anna (n. 1914).
Il padre perse la vita combattendo [...] per il Cosmotrone, usato poi in diversi acceleratori del mondo (il ‘magnete Piccioni’; O. Piccioni et al., External proton beam of the cosmotron, in Review of scientific instruments, 1955, vol. 26, p. 232).
Tra dicembre 1954 e gennaio 1955 fu ospite ...
Leggi Tutto
Tredicesima lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
La forma maiuscola (N) è simile a quella già posseduta dall’alfabeto fenicio. La forma minuscola deriva da quella della minuscola antica romana e [...] forza nel Sistema Internazionale. N designa anche il numero di Avogadro e, nella fisica nucleare, il generico nucleone (neutrone o protone), mentre n è il simbolo del neutrone. In meccanica, n (o N) può indicare la componente di un vettore secondo ...
Leggi Tutto
Materia e radiazione interstellare
JJan H. Oort e Stuart R. Pottasch
di Jan H. Oort e Stuart R. Pottasch
SOMMARIO: 1. Introduzione storica. □ 2. Metodi di osservazione del mezzo interstellare: a) la [...] . Al decrescere dell'energia il numero di particelle cresce come una potenza con esponente compreso fra 2 e 3. Nel caso dei protoni, per esempio, il grafico cresce sempre più lentamente al di sotto di 1010 eV e raggiunge un massimo fra 109 eV e ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Cosmologie
Norriss S. Hetherington
Cosmologie
All'inizio del XX sec. vi era un accordo generale sul fatto che l'Universo fosse statico; per descriverlo [...] possedeva della struttura interna delle stelle. In pochi mesi Bethe elaborò in dettaglio la propria teoria del ciclo protone-protone, in cui quattro protoni potevano trasformarsi in un nucleo di elio, ed elaborò anche un ciclo CN, durante il quale il ...
Leggi Tutto
WICK, Gian Carlo
Giovanni Paoloni
WICK, Gian Carlo. – Nacque a Torino il 15 ottobre 1909, da Federico Carlo e da Barbara Allason.
Il padre era docente di lettere latine e greche nelle scuole superiori, [...] tuttavia, raggiunse la notorietà scientifica con un lavoro nel quale risolveva un problema sorto dalla misura del momento magnetico del protone fatta da Otto Robert Frisch e Otto Stern, ottenendo un valore in disaccordo con la stima teorica: Wick si ...
Leggi Tutto
nucleare, industria
Carlo Mari
Insieme dei processi industriali finalizzati alla generazione di elettricità dall’uranio (fonte primaria) mediante fissione. Comprende, oltre alla filiera di costruzione [...] . In natura è presente in una miscela di isotopi composta per il 99,3% da U-238 (238=92 protoni+146 neutroni) e per lo 0,7% da U-235 (235=92 protoni+143 neutroni). L’U-235, a differenza dell’U-238, è fissile: a seguito della cattura di un neutrone ...
Leggi Tutto
Quindicesima lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
La forma è rimasta pressoché immutata dalla scrittura romana del periodo imperiale fino all’età moderna. La P della scrittura romana più antica differiva [...] , in spettroscopia per caratterizzare certi livelli energetici. In sismologia P è il simbolo delle onde sismiche longitudinali, o onde prime. In fisica delle particelle elementari, p è il simbolo del protone, mentre con P si indica la parità. ...
Leggi Tutto
I temi verso cui si è indirizzata gran parte della ricerca astrofisica riguardano la struttura e l'attività del Sole, la vita delle stelle e la nascita dei loro sistemi planetari, la formazione e l'evoluzione [...] materia ordinaria viene anche indicata come materia barionica, perché la sua massa corrisponde essenzialmente a quella dei barioni, cioè protoni e neutroni, di cui è costituita insieme agli elettroni.
La maggior parte della materia è dunque fatta di ...
Leggi Tutto
FUSIONE FREDDA
Antonio Bertin-Antonio Vitale
Introduzione. - Il processo più elementare di f. nucleare avviene quando due nuclei leggeri (di idrogeno e dei suoi isotopi, deuterio e trizio) vengono fatti [...] altro il fatto che le quantità osservate di trizio sembrano indicare che nella fusione di due deutoni il canale trizio più protone si apre nei metalli con probabilità centinaia di milioni di volte superiore a quello neutrone più elio di massa 3 (come ...
Leggi Tutto
protone
protóne s. m. [dall’ingl. proton, voce coniata intorno al 1920 dal fisico ingl. lord E. Rutherford of Nelson dal gr. πρῶτος «primo» col suff. -on di electron «elettrone»]. – In fisica, particella elementare stabile, di massa 1,00728...