Imperialismo
David K. Fieldhouse
Introduzione
'Imperialismo' è uno dei tanti termini astratti ingannevolmente semplici, che sembrano racchiudere in un'unica espressione un enorme contenuto, ma in effetti [...] , da altre parti del mondo. Di contro la tecnologia occidentale poteva produrre tutta una serie di beni più a buon nondimeno importanti. La sconfitta della Francia da parte della Prussia nel 1871, la conseguente unificazione della Germania, l'unità ...
Leggi Tutto
Internazionalismo
Lucio Levi
Introduzione. La dimensione universalistica della Rivoluzione francese e della Rivoluzione russa
I grandi movimenti rivoluzionari liberale, democratico, nazionale e socialista, [...] avvenimento più o meno coloniale - egli osserva -, Inghilterra, Francia, Prussia, Austria, Italia e Russia furono impegnate a farsi la guerra in popolari. Tra il 1870 e il 1914 in Europa occidentale nuove classi sociali (prima le classi medie, poi la ...
Leggi Tutto
Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] cui si deve l’inizio del processo abolizionistico nel mondo occidentale, osservava come «l’ultimo supplicio non ha mai la gogna (1837), permane la frusta come in Russia e Prussia. I lavori pubblici che Austria, Svizzera e alcuni paesi degli Stati ...
Leggi Tutto
LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] a Innsbruck, poi a Stablak, nella Prussia orientale, dove il 23 settembre rifiutò l mondo, la Chiesa e il regno di Dio nella vita e opera di uno "starez" occidentale, in G. L.: vivere da laico. Appunti per una biografia e testimonianze, a cura ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Denina
Frédéric Ieva
Nel 1874 l’editore milanese Giulio Bestetti pubblicò una mediocre e incompleta edizione in un solo volume dell’opera più nota di Carlo Denina, Delle rivoluzioni d’Italia (3 [...] 1782 si trasferì a Berlino, alla corte del re di Prussia Federico II, dove ritrovò l’amico Lagrange. Durante il periodo della Germania, 8 voll., Firenze 1804-1809.
Istoria della Italia occidentale, 6 voll., Torino 1809.
Lettere di Carlo Denina al ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Annibale
Rotraud Becker
Nacque nel 1602, figlio cadetto di Ferrante Gonzaga di Bozzolo (1550-1605) e di Isabella Gonzaga di Novellara.
Il padre, che nel 1565 aveva ricevuto il titolo di principe [...] e 1664 quando, dopo attacchi turchi fino nell'Ungheria occidentale, si temettero minacce anche su Vienna. In collaborazione con fine all'impegno militare non incontrò la resistenza del sovrano di Prussia. Il 3 maggio il G. fu congedato da Berlino e ...
Leggi Tutto
La democrazia nella Grecia antica
Luciano Canfora
La democrazia nella Grecia antica, a giudicare dalle fonti di cui disponiamo, fu un fenomeno dai contorni non molto definiti e, inoltre, oggetto sin [...] antica (greca), antesignana, appunto, di quella «occidentale».
Semmai Pericle gli appare come spinto sempre più verso , il vincitore, per parte francese, contro la Macedonia-Prussia del kaiser Guglielmo II. L’identificazione di Clemenceau col suo ...
Leggi Tutto
Napoleone Bonaparte
Massimo L. Salvadori
Un genio militare salito al trono imperiale
Nella storia del mondo occidentale la figura di Napoleone Bonaparte, imperatore dei Francesi e re d’Italia, è paragonabile [...] sorella Elisa; quello di Guastalla alla sorella Paolina.
Il dominatore dell’Europa
Nell’ottobre 1806 Napoleone piegò la Prussia, dopo averla duramente sconfitta. Poco dopo da Berlino, mostrando come il confronto tra Francia e Gran Bretagna fosse ...
Leggi Tutto
dispotismo
Governo esercitato da una sola persona o da un ristretto gruppo di persone in modo assolutistico e arbitrario, senza alcun rispetto per la legge. Il d. è uno dei concetti politici che, illustrato [...] L’appellativo di Federico il Grande, fondatore della nuova Prussia, Stato che alla sua morte era divenuto una delle Dispotismo orientale
Il concetto, ampiamente diffuso nel pensiero politico occidentale, esprime l’idea che, al di fuori dell’Europa ...
Leggi Tutto
Figlio (Mosca 1672 - Pietroburgo 1725) dello zar Alessio Michajlovič e della sua seconda moglie Natalia Kirillovna Naryškina, regnò dal 1682 insieme al fratello Ivan, debole e malaticcio, sotto la reggenza [...] seguì un corso di costruzione navale; si recò quindi in Prussia, in Boemia e a Vienna. Stava per recarsi a Venezia con cui l'imperatore volle dare al paese un volto moderno, occidentale, rompendo con tradizioni e abitudini vecchie di secoli. Le sue ...
Leggi Tutto