complutensi, filosofi
Denominazione attribuita ai professori di filosofia del collegio di S. Cirillo di Alcalá de Henares (Collegium Complutense s. Cyrilli), carmelitani scalzi, autori del Collegium [...] , con interventi di Michele della Ss. Trinità sulla logica e di Antonio della Madre di Dio sulla fisica e la psicologia. Biagio della Concezione aggiunse (1640-47) le parti sulla metafisica e sull’etica. Del Collegium fu poi data una riduzione ...
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Disciplina scientifica che, utilizzando le conoscenze e i dati forniti da vari campi del sapere, studia il sistema uomo-macchina-ambiente con l’obiettivo di trovare soluzioni ottimali, adatte alle capacità [...] o di un crollo operativo – imposero l’ideazione di equipaggiamenti più adatti alle capacità e ai limiti fisiologici e psicologici dell’operatore umano, e soprattutto lo studio stesso di tali limiti. Il problema dell’integrazione dell’uomo con la ...
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Filosofo (4º sec. a. C.); pitagorico, scolaro poi di Aristotele; sviluppò nella scuola peripatetica le sue attitudini alla ricerca naturalistica e matematica; è il massimo teorico greco di ritmica e di [...] e dell'elaborazione teorica, condotta in base all'osservazione diretta dei fenomeni del suono, pur conservando elementi pitagorici (dottrina dell'anima come armonia); scrisse inoltre di psicologia, di morale, di politica, di aritmetica e di storia. ...
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Corrente linguistica che identifica e classifica gli elementi della lingua in base alla loro distribuzione, cioè l’insieme dei contesti in cui un elemento può comparire, eliminando dalla descrizione dei [...] ca.) negli USA da L. Bloomfield e nacque come reazione alle grammatiche mentaliste. Muovendo dai postulati della psicologia comportamentistica, rifiuta qualsiasi impostazione metodologica che non si basi su dati oggettivi; l’indagine linguistica deve ...
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Psicologo inglese naturalizzato statunitense (Chadderton, Lancashire, 1871 - Durham, Carolina del Nord, 1938). Si dedicò inizialmente agli studî antropologici compiendo ricerche nel Borneo, fu poi all'università [...] l'altro allievo di G. E. Müller a Gottinga, ma la sua formazione ebbe luogo principalmente nell'ambiente della psicologia inglese (Stout, Sully). Si occupò dapprima di riflessi, processi inibitorî e problemi riguardanti il parallelismo psico-fisico ...
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Autore drammatico francese (Parigi 1876 - ivi 1953), che ebbe grandi successi: da un primo gruppo di lavori: Le détour (1902); Le bercail (1904); La rafale (1905); La griffe (1906); Le voleur (1906); Samson [...] romanticamente e violentemente delinea personaggi dominati da un tormentoso dissidio tra passioni e destino, passò a drammi di psicologia più intima: La galerie des glaces (1924); Félix (1926); Le venin (1927); Mélo (1929); Espoir (1935); Elvire ...
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Si tratta di disciplina recente nell'ambito pedagogico (il termine è composto dal greco δόϰιμοϚ, "esaminato", "saggiato", e di −logia, e vale "studio delle tecniche di valutazione"), sviluppatasi negli [...] valide e attendibili le valutazioni scolastiche.
Le premesse della d. vanno trovate nella pratica diffusa dell'uso dei test in psicologia applicata fin dagli inizi del 20° secolo. Un test è una prova consistente nel sottoporre a un soggetto un breve ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Aristotele
Enrico Berti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Aristotele è l’autore del primo sistema filosofico-scientifico elaborato nella [...] , piante, animali ed esseri umani. Questi hanno tutti in comune l’anima, per cui la scienza dell’anima, che noi chiamiamo “psicologia” e che Aristotele espone nel De anima, fa parte della fisica.
L’anima per Aristotele non è una realtà separata dal ...
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Psicologo e psichiatra inglese (Londra 1907 - Skye1990). Dopo aver studiato scienze naturali e medicina, ha lavorato come psichiatra alla London child guidance clinic (1937-40) e successivamente (1946-72) [...] ha permesso di integrare in una prospettiva unitaria dati provenienti, oltre che dalla psicanalisi, anche dall'etologia e dalla psicologia animale. Opere principali: Personal aggressiveness and war (in collab. con E. F. M. Durbin, 1938); Forty-four ...
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Storico dell'arte austriaco naturalizzato britannico (Vienna 1909 - Londra 2001). Studiò con J. Schlosser. Dal 1936 si trasferì a Londra al Warburg Institute, che diresse dal 1959 al 1974. Insegnò storia [...] tarda antichità e del Rinascimento, dibattendo vivamente i problemi teorici dell'esperienza artistica con particolare riferimento alla psicologia della forma. Socio straniero dei Lincei (1993). Tra le sue opere principali: Caricature (in collab. con ...
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psicologia
psicologìa s. f. [dal lat. mod. psychologia, comp. del gr. ψυχή «anima» (v. psico-) e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia la psiche, che analizza i fenomeni e i processi psichici. A seconda dell’impostazione, si distinguono...
psicologico
psicològico agg. [der. di psicologia] (pl. m. -ci). – 1. a. Relativo alla psicologia, che riguarda o interessa la psicologia: dottrina, indagine, teoria p.; esperimento psicologico. In psicologia sperimentale, profilo p., descrizione...