Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] Il settore dei servizi (66,3% della popolazione attiva e 54,6% del PIL) è rappresentato principalmente dalla pubblicaamministrazione. Promettenti possibilità di sviluppo provengono dal turismo, che può contare sulle attrattive paesaggistiche e su un ...
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Sicilia Regione a statuto speciale dell’Italia insulare (25.832 km2 con 4.875.290 ab. nel 2020, ripartiti in 390 Comuni; densità 189 ab./km2), costituita dall’isola omonima, la più estesa del Mediterraneo, [...] ).
Il terziario siciliano si contraddistingue come settore non avanzato, e ciò trova conferma nel notevole peso della pubblicaamministrazione, con la sua valenza non direttamente produttiva. Alla capillare rete commerciale di esercizi al dettaglio ...
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Stato dell’Europa meridionale, nella parte sud-occidentale della Penisola Balcanica. Confina a N con il Montenegro, a E con il Kosovo e la Repubblica della Macedonia del Nord, a SE e a S con la Grecia; [...] , che nel suo complesso produce circa il 61% della ricchezza nazionale, è riferibile soprattutto alla pubblicaamministrazione e ai servizi tradizionali (commercio, trasporti, ristorazione). Considerata la modesta base industriale, le importazioni ...
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Stato insulare dell’America Centrale; comprende l’isola omonima (105.007 km2), la Isla de la Juventud (2411 km2) e circa 1600 isole e isolotti, tra cui l’arcipelago di Camagüey e quello dei Canarreos. [...] state avviate, inoltre, la razionalizzazione degli apparati statali, con la riduzione degli impiegati nella pubblicaamministrazione, nonché riforme monetarie e fiscali; è stato ridimensionato il ruolo assistenziale dello Stato, ormai insostenibile ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, affacciato sul Mediterraneo orientale (Mar di Levante), confinante a N e a E con la Siria, a S con Israele.
Nel territorio del Libano (arabo Lubnān) sono ben riconoscibili [...] dovevano essere ripartiti tra i diversi gruppi confessionali secondo quote fisse; ripartizioni analoghe erano previste nella pubblicaamministrazione e nelle forze armate. Le quote furono stabilite tenendo conto di un censimento del 1932, secondo ...
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Stato dell’Africa meridionale, che si estende, senza raggiungere il mare, quasi interamente nella sezione sinistra del medio bacino del fiume Zambesi. Confina a N con la Repubblica Democratica del Congo, [...] prime elezioni libere (1991).
Il nuovo presidente cercò di arginare il diffuso fenomeno della corruzione nella pubblicaamministrazione e di migliorare le difficili condizioni economiche del paese. La situazione subì un ulteriore peggioramento dopo ...
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Giurista e filosofo (Salsomaggiore 1761 - Milano 1835). Di formazione illuministica, R. fu un fautore dell'unità italiana, idea che gli costò varie traversie (tra cui, a partire dal 1821, il divieto di [...] civile all'univ. di Pavia; passò quindi (nov. 1808) a insegnare "alta legislazione nei suoi rapporti colla pubblicaamministrazione" nelle scuole speciali politico-legali, da lui promosse e organizzate a Milano; diresse (1812-14) il Giornale di ...
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Cossiga, Francesco. - Uomo politico e giurista italiano (Sassari 1928 - Roma 2010). Deputato e senatore della DC, nelle cui vesti fu ministro, presidente del Consiglio e presidente del Senato, nel 1985 [...] ) segretario provinciale a Sassari. Deputato (1958-83), poi senatore (1983-85) della DC, fu ministro per la Riforma della pubblicaamministrazione (1974-76). Ministro dell'Interno dal febbr. 1976, si dimise nel maggio 1978 dopo l'uccisione di A. Moro ...
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Uomo di stato (Reims 1619 - Parigi 1683); figlio d'un ricco mercante di panni, funzionario nella pubblicaamministrazione dal 1643, dovette la sua rapida carriera al Mazzarino che, dopo averlo esperimentato [...] (1665), segretario di stato della casa del re (1668) e della marina (1669). Ebbe così in mano tutta l'amministrazione centrale della Francia, che riorganizzò in senso unitario e accentrato, ma fu soprattutto l'iniziatore di un'avveduta politica ...
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Uomo politico tedesco (Münster 1885 - Norwich, Vermont, 1970). Leader dei sindacati cattolici (1920-30), deputato al Reichstag dal 1924 per il Partito di centro, nel 1929 divenne presidente del suo gruppo [...] di Weimar. Dopo l'avvento del nazismo emigrò dapprima nei Paesi Bassi (1934), quindi negli USA (prof. di pubblicaamministrazione all'Harvard Univ.). Rientrato in patria dopo la seconda guerra mondiale, insegnò economia politica a Colonia dal 1951 al ...
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amministrazione
amministrazióne s. f. [dal lat. administratio -onis, der. di administrare «amministrare»]. – 1. a. Atto e ufficio di chi amministra; in senso generico: l’a. dello stato, di un comune; a. di un collegio; a. della giustizia;...
amministrativo
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. administrativus, der. di administrare «amministrare»]. – Che riguarda l’amministrazione, sia pubblica sia privata: la direzione a. di un’azienda; direttore, segretario a.; il personale a. di un...