BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] abile negoziatore, ma anche come battagliero assertore del puntodi vista della Curia romana. Varie e delicate erano del 1292-93, succeduto alla morte di Niccolò IV, doveva vedere i cardinali discordi, e poi in fuga da Roma e dai calori estivi. Il ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] I punti chiave di questa interpretazione sono il concetto di Nuova Roma, come rinascita e sopravvivenza di Roma di Atanasio non era canonica. Di fatto dopo il 357 nei suoi scritti De fuga sua (357) e Historia Arianorum (inizio 358) l’atteggiamento di ...
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La politica con i sasanidi
Conflitti, diplomazia e nuove problematiche religiose
Andrea Piras
I primi tre decenni del IV secolo sono un periodo abbastanza tranquillo per quel che concerne il rapporto [...] di intelligence e di polizia, molto efficace, aggressivo e di forza espansiva, dal puntodi vista sia militare sia politico24. Questo schema di L’ascesa del giovane Shabur II è concomitante alla fugadi Hormizd, un suo fratello o forse un esponente ...
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Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] che costituiva il suo puntodi riferimento, don Giuseppe Albeni51. In Emilia fu forte l’appoggio di sacerdoti che funsero da 104-107; Id., Padania. Il mondo dei braccianti dall’Ottocento alla fuga dalle campagne, Roma 20072, pp. 217-231.
43 V.E. ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] a soli dodici anni con l'intenzione di entrare nell'Ordine domenicano e a quattordici con la fuga da casa, insieme con la sorella con la stessa corte spagnola, P. giungeva al puntodi proibirgli di effettuare l'incontro già predisposto con il duca d ...
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La storiografia anglofona su Costantino nel XX secolo: linee di sviluppo
Francesco Ziosi
Molte tra le pagine migliori della storiografia del Novecento sul Tardoantico sono scritte in inglese. Questo [...] di sua docenza torinese. L’arrivo di Momigliano in Inghilterra corrisponde solo cronologicamente all’afflusso di tanti studiosi ebrei in fuga dalla Germania nazista: la fama di Century37. Si tratta del puntodi un punto nodale della storiografia sul ...
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Il potere di Costantino
Dimensioni e limiti del potere imperiale
Averil Cameron
Non vi è un solo modo di interpretare il regno di Costantino, la sua personalità e i suoi obiettivi. Le contraddizioni [...] con chiarezza il peso attribuito al regno di Costantino come puntodi svolta nella storia cristiana ed europea dal numero di mostre ed eventi commemorativi dedicati all’ascesa al trono di Costantino nel 306, alla battaglia di ponte Milvio del 312, al ...
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LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] con sua madre a Napoli. Dopo la fugadi Urbano VI dal Regno nell'agosto 1385 e all'assassinio a Buda di Carlo III, il 24 o il 27 febbr tutto inatteso. A. Cutolo, autore di una fondamentale, sebbene in alcuni punti superata, monografia su L., giudica ...
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Il concilio
Manlio Simonetti
Col nome di concilio, o sinodo, s’intende, nella Chiesa antica, un’assemblea di vescovi riuniti per discutere di questioni importanti che trascendevano l’autorità dei singoli [...] di ogni singola comunità. Di contro, il montanismo era un movimento di natura carismatica e rigorista, il cui unico puntodi sua assenza e ai primi di settembre lo condanna, aggiungendo ai capi d’accusa l’aggravante della fuga. Il 30 ottobre, a ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] ad un'abile gestione dei benefici ecclesiastici e alla messa a puntodi un sistema fiscale molto valido, G. inaugurò una politica al trasferimento della proprietà alla Santa Sede. Ma nella fuga dei tre frati minori da Avignone in direzione della ...
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fuga
s. f. [dal lat. fuga, dello stesso tema di fugĕre «fuggire»]. – 1. a. L’atto di fuggire: darsi alla f.; darsi a f. precipitosa; prendere la f., anche estens., di persone, veicoli, ecc. che si mettano a correre veloci, o fig., di persona...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...