MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] punto che il caso narrato diventa di volta in volta pretesto per lunghi cataloghi di figure storiche, per la celebrazione di , motti e iscrizioni, con un dichiarato riferimento al modello degli Adagia di Erasmo. Sia pure in forma sintetica, vengono ...
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Nacque intorno alla seconda decade del sec. XV a Padova da Giovan Francesco, che per più di quaranta anni insegnò diritto civile e canonico in quell'università, e da Margherita di Nascimbene da Rodi. Fece [...] lo ricalca pedissequamente, mutuandone la trama essenziale e discostandosene solo per qualche riferimento personale. La mancanza di una narrazione distesa del viaggio di ritorno potrebbe anche spiegarsi col venir meno del modello, che per essa non ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] a lui, Girard, p. 31. Si può intendere come il Savigny pensasse al 1488, se si osserva che egli - in assenza d'altri puntidiriferimento - datava al 1489 la lettera del Poliziano al B. [VI, p. 363 n. f. P. F. Girard, p. 31 n. 3, sembra contenere ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] in seguito un modello diriferimento nelle dispute contro i negatori del principio di bivalenza. È opportuno creature direttamente, senza bisogno di alcun intermediario e da questo puntodi vista viene respinta la tesi di Auriole secondo cui Dio ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] da Bergamo, interpretando il sistema adottato in precedenza - ai cui fondamenti giuridici si faceva riferimento - come un regime di diritto divino, fu a tal punto violenta che il papa dovette temporaneamente recedere dalle sue posizioni, accettando ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] adesione alle più avanzate tematiche giurisdizionaliste e per gli ampi riferimenti che il G. faceva alla storia del Regno, giunse a Venezia il 14 settembre. Doveva essere solo un puntodi passaggio sulla via per Napoli, ma le autorità borboniche gli ...
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ARSENDI, Raniero (Raynerius de Forlivio, Raynerius de Arscendinis o de Arsendis o Arsendus)
Roberto Abbondanza
Nacque da Pietro alla fine del sec. XIII. La famiglia, forlivese, apparteneva al partito [...] Notizie..., pp.122 s., per provare che il catalogo si riferisce ai libri posseduti dall'A. hanno un certo fondamento.
Le deciso con cui è condotta" dall'A. la dimostrazione del suo puntodi vista, fondato, prima che su ogni altro, sul principio che " ...
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CAPRA, Benedetto (Benedictus de Benedictis de Perusio, Benedictus Perusinus, Benedictus Philippi, Benedictus ser Philippi, Benedictus Capra alias Capramorta, Benedetti Benedetto)
Ugolino Nicolini
Nacque [...] si opponeva all'aumento di stipendio a quelli, concesso dalla Camera apostolica. Il C. fu allora sul puntodi trasferirsi a Ferrara. il cancelliere del Comune, Girolamo Ronchi da Faenza, doveva riferire le proposte e le discussioni degli esperti al C. ...
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LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] del L. a Città di Castello che, dopo anni di lotte interne, era sul puntodi sottomettersi al potere pontificio. Urbino (Biblioteca apost. Vaticana, Urb. lat., 797, autogr.) si riferiscono alla sua attività didattica e ai rapporti con i figli del duca ...
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INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] , tanto che essi potrebbero essere il puntodi partenza di tutta l'opera, mentre solo in piazza era stata udita una voce, e così via. Interessante è il suo riferimento (in senso non estetico, ma commemorativo) a opere d'arte del suo tempo ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...
riferimento
riferiménto s. m. [der. di riferire2]. – La azione di riferire, il fatto di venire riferito, e il modo o il mezzo stesso con cui si attuano, soprattutto nei seguenti sign. e usi: 1. Rimando, rinvio a persona o a cosa diversa, ad...