Genere letterario sorto in Spagna nella seconda metà del 16° sec. e diffusosi poi nel resto d’Europa, caratterizzato dalla descrizione delle avventure dei picari (sp. pícaros), popolani furbi, imbroglioni [...] retrospettiva ed episodica, serve a illustrare e giustificare la singolare vicenda che conclude l’esistenza del protagonista (uno come Segunda parte. Alemán approfondì il contrasto tra il punto di vista del narratore, ormai maturo e pentito, e ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] ricerca del fattore caratterizzante (e dunque epocale), con un singolare recupero, anche nel marxista E.J. Hobsbawm, del tanto più efficaci quanto più le società sono simili dal punto di vista economico: l'ineguaglianza di sviluppo e la diversità ...
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Poesia
Gian Mario Villalta
La fine del 20° sec. e l'inizio del 21° non sembrano aver lasciato un segno decisivo sulla coscienza comune della poesia. L'impressione più generale, anzi, potrebbe essere [...] e acquisito come un maestro), a costituire i più alti punti di riferimento per la giovane p. europea e italiana, e ultimo [il 'parlato', appunto], che pure aveva, in singole personalità, punteggiato fasi o momenti del secolo, divenne un fenomeno ...
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FRAMMENTISMO
Arnaldo Bocelli
Col termine "frammentismo" si suole designare quella teoria dell'arte, quella poetica, quel gusto che furono proprî, in Italia, della generazione di scrittori posteriore [...] il poetico, in tutta l'estensione del termine, non includa punto l'idea né la necessità del verso, né di veruna De Robertis, valse anche, con la delibazione dei singoli frammenti e delle singole parole, a instaurare nella critica letteraria, allora ...
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VITTORIA (Νίχη; Victoria)
Goffredo BENDINELLI
Giulio GIANNELLI
Gastone M. BERSANETTI
Gabriella BATTAGLIA
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Grecia. - Nel campo della mitologia greca la figura di Nike è semplicemente la personificazione [...] divina di Giove formò, più spesso di ogni altra, il punto di partenza), da Iuppiter Victor prese corpo la dea Victoria; Vittoria di Brescia o la Vittoria di Lione), mostrando una singolare predilezione per la Vittoria che porta o innalza trofei di ...
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SOLŽENICYN, Aleksandr Isaevič
Domenico Caccamo
Scrittore russo, nato a Kislovodsk (Caucaso) l'11 dicembre 1918; premio Nobel per la letteratura nel 1970. Entrambi i genitori avevano origini rurali (i [...] di vite umane che s'incontrano d'un tratto in un determinato punto"). Nel settembre 1967 l'opera venne difesa da S. e al sistema di potere, in un'interferenza di destini tra un singolare lager di scienziati che lavorano per il potere, e la società ...
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WERGELAND, Henrik Arnold
Giuseppe Gabetti
Poeta norvegese, nato a Kristiansand il 17 giugno 1808, morto a Cristiania il 12 giugno 1845. Poeta spontaneo, irruento, immaginoso, e, al medesimo tempo, uomo [...] quello che era il lato debole dell'opera stessa dal punto di vista della chiarezza del pensiero e della purità della lo Statsborger, di cui egli aveva assunto la direzione. E singolare è la causa della crisi che, nel 1838, intervenne improvvisamente ...
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WOLF, Christa
Luigi Quattrocchi
Scrittrice tedesca, nata a Landsberg/Warthe (oggi Gorzów Wielkopolski, Polonia) il 18 marzo 1929. Stimata come la più importante esponente della letteratura della Repubblica [...] qualificata produzione narrativa, che la collocò in una posizione singolare in molte occasioni, stigmatizzata dalla critica più conformista della ; ed è, nella considerazione della stessa W., un punto d'arrivo, se si tiene conto anche dell'insolito ...
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KASSNER, Rudolf
P. Ch.
Scrittore e filosofo austriaco, nato a Gross-Pawlowitz (Moravia) l'11 settembre 1873, morto a Sierre (cantone svizzero di Wallis) il 1° aprile 1959. Figlio d'un grande possidente [...] modulo più schietto d'espressione, ha poi registrato un primo punto fermo negli Essays (Lipsia 1923), mentre già in Zahl und Gesicht (Lipsia 1919) getta le basi di quella singolare e onnicomprensiva fenomenologia della realtà che, sotto il segno di ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] un nome. Unità non è più l'uomo singolo, la cosa singola, il locale singolo; ma da uomini, cose e locali nascono della musicà di mezzo secolo fa, perché noi oggi conosciamo il punto di arrivo di Schönberg e della sua scuola e viviamo in mezzo ...
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singolare
(ant. singulare) agg. e s. m. [dal lat. singularis «proprio di uno solo», der. di singŭlus «singolo»]. – 1. agg. a. ant. Che concerne una singola persona o cosa, che è proprio di un individuo singolo: Là dove avrà dal re de’ Catalani...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...