Tra le varietà regionali italiane, quella di Roma presenta alcune caratteristiche specifiche: da un lato si tratta, ormai da molti decenni, della varietà con cui tutti gli italiani vengono più spesso a [...] della forma so’ per sono, sia alla prima persona singolare sia alla terza plurale) e quella degli allocutivi (compresi tenaglia «essere avari», da fare il giro di Peppe «tornare al punto di partenza» a peggio mi sento! «peggio ancora», da stare ancora ...
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Per variazione linguistica si intende l’importante carattere delle lingue di essere mutevoli e presentarsi sotto forme diverse nei comportamenti dei parlanti. La proprietà di un’entità di assumere diverse [...] la capacità umana di parlare, sia a livello di ogni singola lingua storico-naturale (come l’italiano), nella diversità interna, criteri, l’uno linguistico e l’altro sociale. Dal punto di vista linguistico, deve esserci sinonimia: le diverse varianti ...
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Per lingua delle cancellerie o cancelleresca può intendersi, in senso stretto, quella della corrispondenza ufficiale delle cancellerie tardomedioevali e rinascimentali e, in senso lato, quella di statuti, [...] tratta infatti di raccolte più o meno organiche delle norme che regolamentano la vita cittadina o di singole corporazioni, società o confraternite. Dal nostro punto di vista può avere qualche interesse il fatto che nelle zone d’Italia che vissero più ...
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L’infinito è un modo non finito del verbo (➔ coniugazione verbale; ➔ modi del verbo), che nella tradizione grammaticale è considerato forma di base del verbo stesso ed è, di conseguenza, usato come forma [...] ove come forma di citazione si usa la prima persona singolare dell’indicativo).
Pertanto, i verbi italiani si classificano in n. 185, produce effetti sul PIL pari ad un decimo di punto percentuale (Rassegna.it 02/02/2009: www.rassegna.it/articoli/2009 ...
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La parola regola, applicata a una lingua, ha due significati fondamentali: quello di «descrizione di un meccanismo della lingua stessa» e quello di «precetto, ammonizione per parlare o scrivere bene». [...] del fiorentino antico (i nomi che terminano in -e o in -o al singolare, come per es. pesce o pollo, terminano in -i al plurale: pesci , sia da molti altri testi, che hanno come punto di riferimento ora il modello letterario antico o anticheggiante ...
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Il saggio programmaticamente intitolato Dialettologia toscana (Giacomelli 1975) inaugura una serie di ricerche che applicano i metodi della dialettologia allo studio delle parlate in un territorio generalmente [...] sono punto contenta) e il sistema tripartito per gli aggettivi dimostrativi: questo, codesto, quello (➔ dimostrativi, aggettivi e pronomi). Il carattere intermedio delle parlate toscane è confermato, nell’➔articolo determinativo maschile singolare ...
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I pronomi allocutivi sono forme di pronomi personali, atoni e tonici (➔ clitici; ➔ personali, pronomi), usate per rivolgersi a un destinatario, per interloquire con lui e per richiamare la sua attenzione [...] chiederle cos’è il fagottino ripieno?
Se invece nell’asimmetria il singolo è in posizione di favore, si rivolge agli interlocutori con il generazionale in quanto più diffuso tra gli anziani.
Dal punto di vista geografico, l’uso degli allocutivi è ...
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In italiano i nomi (chiamati anche, con termine tradizionale, sostantivi) sono una delle ➔ parti del discorso variabili (anche se esistono nomi invariabili) e, come accade in tutte le lingue, occupano, [...] vedrà più sotto – appartengono a classi distinte da altri punti di vista. Se però ci si sposta a livelli diversi gesti o i comportamenti caratterizzati da viltà, ecc. Il rapporto tra singolare e plurale di questi nomi è però ambiguo: alcuni di essi, ...
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In questa voce si può tenere conto della recente edizione integrale, critica e commentata, in tre volumi, dell’intero corpus poetico dei Siciliani e dei Siculo-toscani (Antonelli, Di Girolamo & Coluccia [...] attivo in Monferrato dal 1180, è autore di un singolare discordo plurilingue, in cui il poeta amante, sconvolto dall’ il siciliano originario di questi testi e fino a qual punto la lingua delle carte Barbieri riproduca fedelmente quella degli autori ...
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L’accordo (anche detto concordanza) è un fenomeno morfo-sintattico per il quale in un contesto sintattico definito le parole prendono una forma specifica tra le varie che possono assumere nell’ambito del [...] siano armonici sia dal punto di vista grammaticale, in quanto entrambi femminili, sia dal punto di vista denotazionale, in il participio seleziona il valore non marcato di maschile singolare: ieri è piovuto. Deviazioni da questo principio si ...
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singolare
(ant. singulare) agg. e s. m. [dal lat. singularis «proprio di uno solo», der. di singŭlus «singolo»]. – 1. agg. a. ant. Che concerne una singola persona o cosa, che è proprio di un individuo singolo: Là dove avrà dal re de’ Catalani...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...