Il Rinascimento. Verso una nuova matematica
Enrico Giusti
Paolo Freguglia
Pier Daniele Napolitani
Pierre Souffrin
Verso una nuova matematica
Introduzione
di Enrico Giusti
A chi si volga alla matematica [...] sono state conservate. Infatti, mentre il codice A avrebbe continuato a circolare fino a tutto il Rinascimento e ne sono latina, cap. XIX, par. 1). Da un punto di vista quantitativo, la fecondità del concetto non riuscì ad andare oltre il caso del ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] . Questo lavoro apre la strada al trattamento quantitativo dell'analisi conformazionale di molecole organiche.
Fissata v∥2 ‒ se K⊂V è convesso non vuoto, e v→(f,v) una forma lineare continua su V, allora esiste un unico u∈K tale che a(u,v−u)≥(f,u−v). ...
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Popolazione
Alfred Sauvy
di Alfred Sauvy
Popolazione
sommario: 1. Concetti generali. 2. Misurazione dei fenomeni demografici. a) Censimenti e statistiche correnti. b) Migrazioni internazionali e interne. [...] tecniche contraccettive che esigono una certa attenzione e continuità di sforzi. In particolare, i provvedimenti adottati fattori. Anche in questi casi si possono produrre effetti quantitativi di un certo rilievo sull'ammontare della popolazione.
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DEMOGRAFIA
Eugenio Sonnino e Antonio Golini
Demografia storica
di Eugenio Sonnino
Lo studio delle popolazioni storiche e le fonti
Era l'anno 1662 quando John Graunt, mercante londinese di drapperie [...] già detto come la consistenza e la composizione della popolazione secondo le caratteristiche citate vengano continuamente modificate quantitativamente e/o qualitativamente dai flussi demografici (matrimoni e divorzi; nascite e morti, che danno luogo ...
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Econometria
Luigi Pasinetti
Guido Gambetta
di Luigi Pasinetti, Guido Gambetta
Econometria
sommario: 1. Definizione. 2. I precedenti storici. 3. La nascita dell'econometria. 4. I maggiori centri econometrici. [...] dubbio ricchi di aspetti qualitativi, oltre che di aspetti quantitativi, e ciò ha contribuito per lungo tempo a mantenere l questi problemi sono stati avviati a soluzione mediante un continuo raffinamento delle metodologie. Si è già accennato a ...
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Campioni: teoria e tecniche dei
Amato Herzel
Introduzione
L'epoca attuale appare caratterizzata, rispetto a quelle che l'hanno preceduta, dal ritmo enormemente più intenso delle evoluzioni e dei cambiamenti, [...] l'ascolto televisivo viene rilevato, in modo praticamente continuo, per mezzo di strumenti sofisticati e costosi ( l'unità i-esima della popolazione è portatrice delle due modalità quantitative yi e xi. Poniamo inoltre:
il simbolo ϱ indica quindi ...
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Natalità
Gustavo De Santis
Natalità e fecondità
Con il termine 'natalità' si indica, sinteticamente, la frequenza relativa delle nascite per unità di tempo per unità di popolazione. E questo, come la [...] determina le caratteristiche del lago, di tipo sia quantitativo che qualitativo, e anche le sue modificazioni: un mille, sono venuti calando dal dopoguerra a oggi e si prevede che continueranno a diminuire anche nel prossimo futuro (v. tabb. I e ...
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ENRIQUES, Federigo
Giorgio Israel
Nacque a Livorno il 5 genn. 1871 da Giacomo e da Matilde Coriat.
La famiglia si trasferi a Pisa, dove egli frequentò le scuole secondarie. Già qui manifestò la sua [...] contro il "dogmatismo" dell'approccio analitico, quantitativo e oggettivistico - e la proposizione dell'analisi con un'intervista al Corriere della sera (6 apr. 1911) e continuò con toni infuocati a giorni alterni fra il 16 e il 30aprile degenerando ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La matematizzazione della biologia e la biomatematica
Giorgio Israel
La matematizzazione della biologia e la biomatematica
Le sorgenti concettuali [...] secondo le fasce d'età. Queste raccolte di dati quantitativi, sempre più ricche e precise, stimolarono la domanda sull della malattia. Il modello mostrava che la malattia poteva continuare a diffondersi soltanto se il numero delle zanzare superava ...
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limite
lìmite [Der del lat. limes -mitis] [LSF] Confine, termine, elemento di separazione; si specializza, in senso astratto, come il confine ideale al di sopra o al di sotto del quale si verifica un [...] tale un l. può essere spaziale, temporale, qualitativo, quantitativo, o più di una di queste specie, e il è definita per x=x₀e se limx→x⁰f(x)=f(x₀), la funzione è continua in x₀. Se poi nella definizione di l. per una funzione f(x), si prendono in ...
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quantitativo
agg. e s. m. [der. di quantità]. – 1. agg. Di quantità, che concerne la quantità (spesso contrapp. a qualitativo): aspetti, caratteri, dati, valori q.; avere una netta superiorità o inferiorità q.; variazioni q. della produzione....
qualitativo
agg. [dal lat. tardo qualitativus, der. di qualĭtas -atis «qualità»]. – 1. Di qualità, che riguarda la qualità o le qualità (contrapp. di solito a quantitativo): la differenza non è solo quantitativa ma anche, e soprattutto, q.;...