FOSCARINI, Paolo Antonio
Pamela Anastasio
Nacque a Montalto Uffugo (presso Cosenza) intorno al 1565 da Francesco, medico e letterato, e da Laurifina Traverso. Secondo A. Favaro il suo cognome era Scarini [...] opere alla biblioteca del convento di Montalto.
Le Institutioni non videro mai la luce e di esse restano soltanto due sezioni, di Galilei (Milano 1811) e in quella curata da V. Albèri (Firenze 1850).
Fine dichiarato della Lettera è dimostrare quanto ...
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CORTI, Bonaventura
Daniela Silvestri
Nacque a Corti, parrocchia di Viano, nel territorio di Scandiano (Reggio Emilia), il 26 febbr. 1729 da Domenico e Vittoria Bondioli. Orfano ad appena undici anni, [...] alcool, fenomeno oggi noto come plasmolisi. Per quanto concerne le sue osservazioni sulle cosiddette Tremelle l'apporto da essa arrecato, come tramite culturale di fatti inesplicati alla luce del paradigma biologico epocale, alla nascita ed allo ...
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COZZA, Lorenzo (al secolo Simone)
Luisa Bertoni
Nacque a San Lorenzo Vecchio (Bolsena, in provincia di Viterbo) il 31 marzo del 1654 e venne battezzato con il nome di Simone; il padre, Lorenzo, apparteneva [...] fu edito a Roma nel 1717. Nel 1709 vide la luce a Roma la prima edizione dei Dubia selecta emergentia circa sollecitationem dell'Ordine, carica di grande importanza in quanto il generale risiedeva a Madrid, lontano quindi dagli affari di Roma. In tale ...
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CONTI, Carlo
Stefano Andretta
Nacque a Roma da Torquato, duca di Poli, e da Violante Farnese, figlia naturale di Ottavio duca di Parma, intorno alla metà del sec. XVI. Dopo i primi studi nel prestigioso [...] di un'elficace difesa imperiale dagli assalti turchi e perciò quanto fosse inevitabile astenersi dal soddisfare le richieste di e che Galilei "con la sua diligenza et ingegno, sii per dar luce a tutto questo" (ibid., p. 376) e riconfermò dunque la sua ...
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Cremazione
Franco Cardini
Il termine cremazione, che deriva dal latino cremare, "ardere, bruciare, ridurre in cenere mediante il fuoco", e il suo sinonimo incinerazione indicano l'usanza funeraria di [...] o ammiratori di rendere omaggio ai resti del condannato. Tale pratica getta in un certo senso una luce chiarificatrice sugli cristiane si sono pronunciate nei confronti di tale uso in modo più flessibile diquanto in passato era accaduto, forse anche ...
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evangeliche, Chiese
Raffaele Savigni
Chiese nate dalla Riforma protestante
La denominazione Chiese evangeliche indica le Chiese nate direttamente o indirettamente dalla Riforma protestante, la quale [...] abbandonata, in quanto opera dell'uomo e non di Dio. Nacque così, nel 1530, la prima professione di fede protestante, che Dio parli alla coscienza del singolo credente mediante una luce interiore, più importante del testo biblico: la vera religione ...
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FESTO
Paolo Bertolini
Poco ci dicono le fonti note circa questo vescovo di Capua - l'ultimo prima della conquista della città da parte dei Longobardi beneventani - il cui nome ricorre, tra l'aprile [...] di Gregorio I. Non conosciamo, pertanto, l'origine e le condizioni della sua famiglia, il nome dei suoi genitori, la città in cui vide la luce e la gestione dei redditi della Chiesa di Capua, secondo quanto afferma invece - con semplicismo e ...
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Corano
Cristiana Baldazzi
Il libro sacro dei musulmani
Il Corano, secondo i musulmani, contiene la parola di Dio (Allah), che l'arcangelo Gabriele ha dettato al profeta arabo Maometto (Muhammad). La [...] scienza che studia il contenuto del Corano. È facile immaginare quanti possano essere i testi che analizzano frase per frase lo scritto, alla luce della tradizione musulmana e da un punto di vista filologico.
L'inizio per eccellenza
La prima parte ...
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Apollo
Massimo Di Marco
Il dio greco della musica, dell'armonia e della luce del sole
Apollo assomma in sé molteplici aspetti: presiede alla musica, alla poesia e alle arti, ma è anche capace, con le [...] parte della Grecia. In quanto dio delle arti, Apollo è spesso associato alle Muse e raffigurato con la cetra tra le mani. Altre volte impugna l'arco, simbolo ambivalente del suo terribile potere, che era quello di proteggere i mortali e allontanare ...
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BENEDETTO BISCOP, Santo
J. Higgitt
BENEDETTO BISCOP, Santo (Biscop Baducing)
Nobile inglese originario della Northumbria (ca. 628-689), protettore del monachesimo e committente di arte monastica del [...] di B. si annoverano tra i principali centri di cultura e di produzione libraria nonché di irradiamento dell'influenza artistica mediterranea per quanto alla luce fondazioni di ulteriori edifici, così come resti di decorazioni a stucco e di vetrate ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...