Giovanni de' Medici (Firenze 1475 - Roma 1521), secondogenito di Lorenzo il Magnifico; destinato alla carriera ecclesiastica, si laureò a Pisa in diritto canonico, avendo già ottenuto fin dalla fanciullezza [...] avvio a un munifico mecenatismo. Come legato di Bologna, fu nel 1512 fatto prigioniero a Ravenna dai Francesi. Legato poi contro i Turchi, ma ne fu via via distolto da altre questioni; concluse (1517) il Concilio Lateranense aperto da Giulio II; ...
Leggi Tutto
Fisico (Pisa 1913 - Dubna, Mosca, 1993) fratello di Guido e di Gillo. Dopo aver fatto parte, negli anni 1933-36 del gruppo formatosi intorno a E. Fermi, collaborando alle classiche ricerche sulle proprietà [...] del premio Lenin; socio straniero dei Lincei dal 1982. Dopo le ricerche in fisica dei neutroni, si dedicò allo studio di varie questioni concernenti la fisica delle particelle elementari, in partic. dei neutrini. Nel 1959 ipotizzò l'esistenza ...
Leggi Tutto
CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] la marcia su Roma, fu simile a quello di altri esponenti liberali. In una intervista dell'ottobre 1923 osservava: "nel fatto non esiste ora una questionedi liberalismo e di fascismo, ma solo una questionedi forze politiche. Dove sono le forze che ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] questionidi quattrini (Epist., I,127). E tuttavia erano anche gli anni di intensa attività pubblicistica.
Il peso degli Annali di scuotere la sua fede federalistica. La sua partecipazione difatto alla vita politica italiana fu scarsa e discontinua ...
Leggi Tutto
ENRIQUES, Federigo
Giorgio Israel
Nacque a Livorno il 5 genn. 1871 da Giacomo e da Matilde Coriat.
La famiglia si trasferi a Pisa, dove egli frequentò le scuole secondarie. Già qui manifestò la sua [...] 'approccio profondamente intuitivo seguito dall'E. nell'affrontare questionidi matematica, sia sul metodo seguito dai due scienziati del concetto di "fatto", che viene da lui collegato alla nozione matematica di "invariante". Il concetto di "reale" ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pietro Verri
Antonino De Francesco
Il profilo politico e culturale di Pietro Verri, il maggiore degli illuministi italiani, consente di leggere le modalità concrete mediante le quali le forze più vive [...] assolutismo, ma le scelte che egli avrebbe fatto a seguito delle novità di Francia del 1789 non devono porre sotto riservare l’approvazione delle leggi con particolare riguardo alle questioni finanziarie. In tal modo, qui riprendendo il discorso ...
Leggi Tutto
CALASSO, Francesco
Ennio Cortese
Nato a Lecce il 19 luglio 1904, da Vincenzo e da Adele Maria Longo, compì nella città natale gli studi secondari classici e a Roma quelli di giurisprudenza. Conseguita [...] volge alla figura del civis, a talune questioni circa la residenza e la dimora, alle funzioni di quei boni homines che tanto spesso ricorrono in : il problema dell'autonomia tornava a esser fatto oggetto di un'indagine che aveva come cornice, anziché ...
Leggi Tutto
Fermi, Enrico
Lorenzo Foà
Un geniale maestro della fisica moderna
Enrico Fermi ha lasciato un segno profondo nella fisica del Novecento, occupandosi sia di problemi teorici sia diquestioni sperimentali. [...] 1937. Tornato a Roma nel 1926, Fermi si impegnò a creare attorno a sé un gruppo di ricerca fatto da collaboratori tutti molto giovani, i cosiddetti ragazzi di via Panisperna, che raccolse per anni i migliori fisici italiani: da Emilio Segré a Edoardo ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] così come non è chiamato a intervenire nelle minime questionidi qualunque municipio; quel che per l'A. resta ), non c'è un solo documento attendibile che la comprovi; e invece sta difatto che nell'opera dell'A, né compare il suo nome, né c'è un ...
Leggi Tutto
EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] parte, la tesi dell'eternità del mondo, pur essendo difatto falsa, è, secondo E., teoricamente possibile. In seguito médièvale, LVII (1990), pp. 183-255; Id., Una nuova questionedi E. R. "De subiecto theologiae", in Freiburger Zeitschrift für ...
Leggi Tutto
fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...