Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] Harvey, essa fu l'università in cui Galileo Galilei insegnò liberamente per molti anni. Venezia, del resto, era nota per occidentale né l'annunzio di un tipo di società radicalmente nuovo e imprevedibile.
L'aspetto più inquietante della nuova ...
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Partiti politici
Maurice Duverger
di Maurice Duverger
Partiti politici
sommario: Introduzione. 2. Differenti tipi di partito. a) I partiti di quadri. b) I partiti di massa. 3. Le funzioni dei partiti. [...] masse. Tuttavia la tendenza oligarchica non può mai dispiegarsi liberamente. Perfino in un partito unico non è possibile ignorare opera entrambi i meccanismi, grazie al doppio gioco del Partito Radicale. Questi si alleava con i socialisti (e nel 1936 ...
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OPINIONE PUBBLICA
Giuseppe Bedeschi
Everett C. Ladd
Opinione pubblica
di Giuseppe Bedeschi
Premessa
L''opinione pubblica' (che non è mai qualcosa di unitario, se non in momenti eccezionali, bensì [...] di idee e di ideologie, e dell'affermarsi di concezioni radicali su ogni aspetto del comportamento umano e su ogni istituzione pubblico colto, pur avendo il diritto-dovere di esprimere liberamente il proprio punto di vista sui più vari problemi - ...
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Pietro Grilli di Cortona
Con la fine del Novecento crolla definitivamente l’idea che la democrazia sia un tipo di regime politico possibile e praticabile solo nell’area degli stati occidentali, ossia [...] da 1,0 a 2,5 stato libero; da 3 a 5 stato semilibero; da 5,5 a 7 stato non libero. I paesi che ottengono punteggi peggiori ( ulteriore svolta a sinistra, con richieste di una radicale riforma agraria e di politiche di nazionalizzazione dell’economia ...
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TERRORISMO
Luciano Pellicani e Donatella della Porta
Aspetti storici
di Luciano Pellicani
Terrorismo di Stato e terrorismo contro lo Stato
Se per terrorismo si intende l'uso sistematico della violenza [...] il Terrore. Essi concepivano la rivoluzione come una rottura radicale con il passato, grazie alla quale si sarebbe realizzato , largamente diffusa, secondo la quale in una società libera esiste sempre un modo pacifico attraverso il quale una ...
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Enzo Pace
La geopolitica contemporanea senza religione non è pienamente comprensibile. Quest’ultima è una ‘password’ che permette di accedere più facilmente alla decodifica del sistema delle relazioni [...] all’islam o al buddismo sono considerate dai movimenti radicali hindu intollerabili; da qui le battaglie nei villaggi per , seppur irrespirabile per l’inquinamento da traffico, rende liberi gli individui di scegliersi una chiesa piuttosto che un’ ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] nella Chiesa. Lutero (Della libertà del cristiano, 1520) separa radicalmente i due 'regni' dell'interiorità spirituale e dell'esteriorità mondana: nel primo il cristiano è assolutamente libero e realizza un rapporto immediato con Dio attraverso la ...
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Mario Deaglio
Essere testimoni e anche partecipi di una delle grandi crisi della storia: è questa l’insolita prerogativa che i casi della vita ci stanno offrendo. Stiamo assistendo, al tempo stesso angosciati [...] merci da loro prodotte con queste tecnologie, un accesso sostanzialmente libero ai loro mercati, e consentivano al tempo stesso all’ Nell’Unione Europea (EU) la riforma è stata ancor più radicale: per la prima volta sono state create, a partire dal ...
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Movimento di pensiero e di azione politica che riconosce all’individuo un valore autonomo e tende a limitare l’azione statale in base a una costante distinzione di pubblico e di privato.
Le origini
Le [...] da W. Röpke, la cui opera è un attacco radicale al collettivismo, inteso come filosofia sociale che amplia al massimo trovare applicazione in una società in cui gli individui siano liberi di impiegare le loro cognizioni e le loro capacità per il ...
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Politica, scienza della
Angelo Panebianco
(v. politologia, App. V, iv, p. 166)
Genesi e definizioni
È impossibile stabilire la 'data di nascita' della s. della politica. Il nome - politiké epistéme [...] è alla base della nascita e dello sviluppo dei governi 'liberi'. È la stessa concezione che troviamo in altri padri della 1948; Waltz 1979). Ma se lo Stato declina o vede radicalmente trasformato - in modi ancora non facilmente identificabili - il ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
radicalico
radicàlico agg. [der. di radicale] (pl. m. -ci). – In chimica, che ha relazione con i radicali liberi: reazioni r., quelle che avvengono con l’intervento di radicali liberi.