Nacque a Chiesina, frazione di Lizzano in Belvedere (Bologna) il 17 febbr. 1859, da Luigi e da Maria Miglianti. Non seguì studi regolari ma si dedicò fin da ragazzo all'osservazione del circostante ambiente [...] rapporti ospite-parassita e dell'azione predisponente alle malattie della chioma dovuta a lesioni o ad alterazioni delle radici. Condusse indagini per identificare i patogeni di alcune malattie come quella delle albicocche, che chiamò eczema, dovuta ...
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MARCANOVA (da/de Mercatonovo), Giovanni
Daniela Gionta
Nacque presumibilmente a Venezia tra il 1410 e il 1418 da Tommaso o Tomeo Verarii, "camisarius", e da Lucia Marcanova, figlia del medico Giacomo [...] , che conferirono le insegne, Sigismondo Polcastro e Giovanni Ludovico Radici. Tra i suoi testimoni Gaetano Thiene, con il quale il III, n. 5791).
I Fragmenta del M. affondano le radici nel culto tutto padano per l'antichità, trovando solida base ...
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PIZZORNO, Alessandro
Gian Primo Cella
Nacque a Trieste il 13 luglio 1924, figlio di Giuseppe Pizzorno (di origine sarda) e di Maria Filiberta Colombini (di origine trentina). Il padre, militare di [...] raccolti, in parte rivisti e arricchiti da nuove introduzioni, in due volumi distanziati da quasi un quindicennio, Le radici della politica assoluta (1993) e Il velo della diversità (2007).
L’irrequieta mobilità accademica comunque non venne meno ...
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MOMIGLIANO, Attilio
Enrico Ghidetti
MOMIGLIANO, Attilio. – Nacque a Ceva, in provincia di Cuneo, il 7 marzo 1883 da Felice e da Sofia Debenedetti. Frequentò la facoltà di lettere dell’Università di [...] scelte, pp. 1-3). Considerazioni verosimilmente ascrivibili a uno stato di depressione, che tuttavia sembrano affondare le proprie radici in profondità, in una inquieta e pessimistica, ma non per questo meno lucida e consapevole, visione del mondo ...
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GHERI (Ghieri, Geri), Filippo
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia nel 1520 da Evangelista di Baronto e da Piera di Lorenzo Grifoni.
La famiglia, da poco ascritta alla nobiltà pistoiese, era rappresentata [...] centro culturale, coinvolsero il G. in quella sodalitas literaria, al cui interno sembra si debbano collocare le radici della sua predilezione per gli esercizi poetici e dei suoi interessi letterari. Ai brillanti risultati nell'apprendimento egli ...
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LAURO, Vincenzo (Laureo, Lauri)
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Tropea il 28 marzo 1523 da Antonio e da Raimonda Migliarese. La famiglia apparteneva a un ramo della casata dei Sanseverino; dei sei [...] un paese ormai decisamente calvinista. La riforma era stata duramente perseguitata, ai suoi inizi, ma si era ugualmente radicata per l'adesione della quasi totalità dell'aristocrazia e una forte partecipazione popolare. La reggente, Maria di Lorena ...
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RICASOLI, Antonio
Stefano Calonaci
RICASOLI, Antonio. – Nacque il 20 giugno 1473, forse a Firenze, da Bettino di Antonio Ricasoli e da Cilia di Bartolommeo del Vigna, preceduto dalla sorella Bartolommea [...] , Mediceo avanti il Principato, f. 51). Svolse per gran parte della sua vita funzioni di tipo militare, in linea con le radici familiari: già al servizio di Braccio da Montone, con Antonio di Bettino e Bettino di Antonio, nonno e padre di Antonio, i ...
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GUANDALINI (Guanda), Ugo
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Modena il 9 marzo 1905 da Cesare, ufficiale di cavalleria, e Maria Cornelia Bigone, insegnante di francese. Dopo aver conseguito la maturità [...] Che cosa è latino, di P. Zanfrognini (firmato Zeta), nel quale il filosofo modernista e neokantiano sembrava criticare le radici storiche del totalitarismo.
Stessa sorte subì il secondo frutto della collaborazione tra Delfini, il G. e Beltramelli, Lo ...
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FELICI, Augusto
Marco Bussagli
Nacque a Roma nel 1851. Poche sono le notizie documentarie che ci sono pervenute. Di certo si sa che studiò presso la Pontificia Accademia di belle arti, proprio nel periodo [...] L. Càllari, attento osservatore della situazione artistica romana a lui contemporanea, "la scultura accademica aveva posto saldissime radici", esaltando gli ideali estetici della "fredda arte dei canoviani" (1909, p. 48).
Di sicuro il F. ultimò ...
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SCUPOLI, Francesco (in religione Lorenzo)
Andrea Vanni
– Nacque a Otranto intorno al 1530. Non si conoscono i nomi dei genitori, ma nei profili biografici viene dipinto come un rampollo di buona famiglia, [...] a cura di M. Firpo, Firenze 2005, pp. 141-168; A. Vanni, ‘Una continua battaglia acciò siano coronati li virili combattenti’. Le radici della spiritualità teatina da Battista da Crema a L. S., in Roma moderna e contemporanea, XVIII (2010), pp. 79-102 ...
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radica
ràdica s. f. [lat. *ràdica, estratto da *radicla (class. radicŭla), dim. di radix «radice»]. – Forma region. per radice, in senso proprio, usata, spec. a Roma, soprattutto nella denominazione di alcuni ortaggi: r. gialla, la carota,...
radicamento
radicaménto s. m. [der. di radicare]. – Il mettere radici, il fatto di radicarsi: r. di una pianta; in senso fig.: r. di una persona, di una famiglia, in un nuovo ambiente; mutamenti di costume che rivelano il r. di nuove concezioni...