DE WITT ANTONIJ (Antonij De Witt), Antonio
Rosella Siligato
Nacque a Livorno il 22 febbr. 1876 da Vittorio Antonij e da Palmira De Witt, proprietari di una agenzia marittima. La madre, con il cui cognome [...] avvicendarsi della vita e della morte, secondo una tematica cara alla cultura simbolista in cui per altro affondavano le sue radici.
Morì a Firenze il 13 giugno 1967.
Nel corso degli anni Venti fu assente dalle attività espositive, eccezion fatta per ...
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BELLAVITIS, Giusto
Nicola Virgopia
Nacque il 22 nov. 1803 a Bassano (Vicenza) dal conte Ernesto e da Giovanna Navarini.Ricevette la prima istruzione dal padre, funzionario nel municipio di Bassano, [...] di geometria analitica, in Mem. d. Ist. veneto di scienze..., VIII(1859), pp. 241-390; Determinazione numerica delle radici immaginarie delle equazioni algebriche, ibid., XI(1862), pp. 461-93; Lezioni di gnomonica, Padova 1869; Sulle origini del ...
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GUIDACCI, Margherita
Simona Carando
Nacque a Firenze il 25 apr. 1921 da Antonio, avvocato, e da Leonella Cartacci.
Figlia unica, trascorse un'infanzia e un'adolescenza solitarie, a contatto con un mondo [...] - ritenuta audace e ottenuta dopo molte insistenze - sulla poesia di G. Ungaretti.
In questa circostanza, per andare alle radici della formazione ungarettiana, aveva approfondito la letteratura francese, in particolare l'opera di S. Mallarmé e di P ...
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CHIÒ, Felice
Nicoletta Janiro
Nacque a Crescentino (Vercelli) il 29aprile del 1813. Rimasto orfano in tenera età, compì gli studi a Vercellì; si iscrisse poi all'università di Torino, dove si laureò [...] u) / du3 f(u)3 + ..., diede una regola per determinare la convergenza di questa serie e l'applicò per trovare tutte le radici dell'equazione proposta assegnando diverse forme alla funzione f(x), e cercò di dimostrare che se f(x) è una funzione intera ...
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CAPUCCI, Giovanni Battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Turi di Calabria nei primi anni del sec. XVII.
Fu medico e naturalista di una certa fama, a dire dei contemporanei, ma assai scarse sono le notizie [...] tra il veleno della vipera e il mercurio, e per verificare l'efficacia di un antidoto, composto di acqua di vetriolo, radici ed erbe varie.
Naturalmente tale indirizzo di metodo non poteva non avvicinarlo a quegli ingegni che operavano nella stessa ...
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LUGARO, Ernesto
Giuseppe Armocida
Jutta M. Birkhoff
Nacque il 25 ott. 1870 a Palermo da Pietro e da Maria Milazzo. Conclusi gli studi superiori, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università [...] del grande piede d'Hippocampo, in Arch. per le scienze mediche, XVIII [1894], pp. 113-142; Sulle cellule d'origine della radice discendente del trigemino, in Arch. di ottalmologia, II [1894-95], pp. 116-119; Sull'origine di alcuni nervi encefalici (V ...
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MACRÍ, Oreste
Anna Dolfi
Nacque a Maglie, nel Salento, il 10 febbr. 1913 da Gustavo (geometra, "laboriosissimo" agrimensore e appassionato lettore di romanzi, dal quale il figlio dichiarò di avere appreso [...] le modalità di declinazione, i miti. Che riconducono sempre alla sfera del prelinguistico (intimo e inerente alle radici della poesia), alla strutturazione fonica e semantica verificabile con il sistema della sovrimpressione dei testi, articolati in ...
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GIACCHI, Michele
Mario Di Napoli
Figlio primogenito di Biagio Maria e Maria Cristina Tiberio, nacque a Sepino, in Molise, il 10 apr. 1805 in una famiglia di proprietari e liberi professionisti che era [...] per via materna coi marchesi Isastia, e da lei ebbe cinque figli.
Avvicinatosi agli ambienti liberali sia per le radici familiari, sia per le amicizie napoletane, partecipò dapprima alle cospirazioni del 1847, quindi ai moti del 1848. In coincidenza ...
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– Nacque a Stia, nel Casentino, il 20 febbraio 1698 da Giuliano e da Lucrezia Tommasi.
La famiglia vi si era trasferita da Firenze nel XVII secolo. Tra i suoi avi figura Antonio Minucci da Pratovecchio, [...] 1733 concorse alla cattedra di ordinario. Seguire Carlo di Borbone a Napoli mise fine alla sua carriera, ma il ricordo delle radici toscane gli fu sempre vivo.
Si fece conoscere anche fuori della Toscana grazie a due polemiche, dove si vide il suo ...
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RUFFINI, Paolo
Luigi Pepe
– Nacque a Valentano, cittadina del Viterbese nei pressi del lago di Bolsena, il 22 settembre 1765 da Basilio, medico, che vi si era trasferito da Reggio nell’Emilia, e da [...] nazionale italiano, classe di fisica e matematica, 1806, vol. 1, pp. 433-450; Di un nuovo metodo generale di estrarre le radici numeriche, in Memorie di matematica e di fisica della Società italiana delle scienze, 1813, vol. 16, parte prima, pp. 373 ...
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radica
ràdica s. f. [lat. *ràdica, estratto da *radicla (class. radicŭla), dim. di radix «radice»]. – Forma region. per radice, in senso proprio, usata, spec. a Roma, soprattutto nella denominazione di alcuni ortaggi: r. gialla, la carota,...
radicamento
radicaménto s. m. [der. di radicare]. – Il mettere radici, il fatto di radicarsi: r. di una pianta; in senso fig.: r. di una persona, di una famiglia, in un nuovo ambiente; mutamenti di costume che rivelano il r. di nuove concezioni...