Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] Concordato vi era un complesso di materie e di norme nel quale stava gran parte della sua ragionedi essere e senza il 1984, cui vennero apportate le ultime modifiche mediante uno scambio epistolare tra Casaroli e Craxi il 15 novembre successivo. ...
Leggi Tutto
Assistenza sociale
Giovanni B. Sgritta
1. Introduzione
Nel senso etimologico (ad/sisto: stare accanto, essere vicino) il termine 'assistenza' indica una generica azione di soccorso che altrettanto bene [...] e ancor più a rimuovere le vere cause del problema. Le ragioni? Il diritto del povero a ottenere il soccorso non era in extraeconomica interferisca nei rapporti discambio il sistema possa funzionare "nel senso del benessere di tutti e dell'equità ...
Leggi Tutto
FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] compreso che la Repubblica l'utilizzerà come moneta discambio e come ostaggio, non gli resta che V. Meneghin, Bernardino da Feltre e i monti di pietà, Vicenza 1974, ad Ind.; C. Vasoli, Profezia e ragione, Napoli 1974, ad Ind.; N. Pirrotta, ...
Leggi Tutto
Imperi
Stefan Breuer
Concetto e tipologia
Definizione
Il termine 'impero' è usato in due accezioni. In quella più ampia, che è anche la più diffusa, esso designa una formazione in cui un gruppo politico [...] di queste ultime è indispensabile sia per organizzare la produzione locale di merci che fungano da beni discambio A ragione quindi le iscrizioni dell'epoca affermano che il sovrano assiro non ha eguali, poiché è il 'signore di tutti'.
Dal punto di ...
Leggi Tutto
Notabili
Giorgio Sola
Il termine 'notabili': storia e applicazioni
Per quanto il termine 'notabili' sia comunemente adoperato, persino nelle inchieste giornalistiche e televisive, in riferimento a persone [...] un elettorato di circa 6.000.000 di persone, i candidati sarebbero stati iscritti nelle liste, in ragionedi un decimo Il sistema parlamentare che scaturisce dal doppio circuito discambi e negoziazioni tra notabili parlamentari e notabili elettorali ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Scienza e contesto sociale
Guo Zhengzhong
Christian Lamouroux
Scienza e contesto sociale
La storia della dinastia Song (960-1279), presentata come un vero e proprio [...] da una parte ha privilegiato un giudizio fondato sulla ragione e favorito ampiamente il dubbio e l'indagine basata shangpin huobi jingji kaolüe [Presentazione dell'economia monetaria e discambio nelle zone urbane in epoca Song], Beijing, Jingji ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: epilogo. La scienza nella Cina premoderna: un'analisi comparativa
Geoffrey E.R. Lloyd
La scienza nella Cina premoderna: un'analisi comparativa
Le indagini scientifiche condotte in [...] casi in cui abbiamo maggiori informazioni, non vi è alcuna ragionedi ritenere che i risultati da essi raggiunti possano essere spiegati; e le convenzioni che regolavano le occasioni di comunicazione o discambio delle idee. Anche in questo caso, ...
Leggi Tutto
GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] età. Sembra di scorgere, in questo, qualcosa di assai più complesso di una semplice ragionedi prudenza. Nato importante in questi progetti: un suo scambiodi lettere con A. Carocci ha per tema l'ipotesi di trasformare in una casa editrice la ...
Leggi Tutto
Costantino e il monachesimo
Fabio Ruggiero
Lo scambio epistolare fra Costantino e Antonio
Nella Vita di Antonio, composta da Atanasio di Alessandria, si trova un breve capitolo dedicato alla relazione [...] imperatore’. Così Rufino, nel riportare la notizia dello scambio epistolare tra Costantino e Antonio, presenta quest’ultimo contro il quale si scaglia, né sa spiegarsi quali siano le ragionidi ciò che sta avvenendo. Coglie solo – questo sì – che il ...
Leggi Tutto
DELLA SETA, Alceste
Paolo Tirelli
Nacque a Roma il 13 dic. 1873 da Giona e da Laura Amati, ambedue di origine israelita.
Il padre, Giona, dal giugno al settembre 1866, nel corso della terza guerra d'indipendenza, [...] di difesa di P. Valera, arrestato e processato a Milano per i suoi scritti fieramente contrari all'impresa tripolina; ebbe (dicembre 1911) uno scambiodi a sostenere il provvedimento "per ragionidi disciplina", sottolineandone così il connotato ...
Leggi Tutto
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...