MARTINI, Simone
M. Pierini
Pittore senese, documentato a partire dal 1315 e morto nel 1344 ad Avignone.M. nacque presumibilmente a Siena intorno al 1284, data che Vasari (Le Vite, II, 1967, p. 200) [...] firmandolo e datandolo nel 1315, dopo ca. tre anni dilavoro. Racchiusa da una cornice dipinta con eleganti motivi vegetali, di Boston, più monumentale e giottesco quello firmato -, trovano la loro giustificazione nel rapportodi collaborazione ...
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PIOLA
Daniele Sanguineti
– Famiglia di pittori attivi a Genova dagli ultimi decenni del Cinquecento fino alla prima metà del Settecento.
Dei tre figli di Geronimo (morto nel 1621), di professione sarto [...] degli affreschi di Perìn del Vaga a palazzo del Principe.
Contestualmente ebbe inizio il fruttuoso rapportodi amicizia con corso dell’anno, Teresa Spinola, vedova di Ottavio Sauli, avviò i lavoridi ristrutturazione della zona del portico del suo ...
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JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] suo gruppo dilavoro nella predisposizione dei progetti per la buona stagione, lo J. fu protagonista di una intensa polo dell'architettura europea fino a incrinare il tradizionale rapportodi sudditanza con la Francia.
In questo contesto una tappa ...
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Vedi PERGAMO dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
PERGAMO (Περγαμον, Pergamum)
L. Laurenzi
A. Bisi
Capitale del regno degli Attalidi nell'Asia Minore, uno dei maggiori centri culturali ed artistici dell'ellenismo.
Fino [...] la costruzione di un piano inferiore pure porticato. I ginnasî furono eretti su tre terrazze parallele nel rapportodi altezza di m delle singole lastre con le misure precise. Il fregio fu lavorato fuori opera, in varî cantieri; ciò è dimostrato dal ...
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PETERZANO, Simone
Maria Cristina Terzaghi
PETERZANO, Simone. – Figlio di Francesco di Maffeo (Petrò, I Peterzani tra Bergamo…, in corso di stampa), nacque a Bergamo molto probabilmente nel 1535, come [...] Latuada, 1738, pp. 244 s.).
L’intenso lavorodi quegli anni dovette indurre Peterzano a reclutare aiuti. Infatti rapportodi Peterzano con Caravaggio, acclarato fin dagli anni Venti del secolo scorso, ha certamente contribuito alla fortuna moderna di ...
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GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] rapporti in età giovanile con fra Niccolò di Galgano nel convento di S. Domenico, situato vicino all'abitazione di G II (1986), pp. 7-37; F. Zeri, Diari dilavoro 3. G. di P. e Martino di Bartolomeo: una proposta, in Paragone, XXXVII (1986), 435, pp ...
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ARTISTA
G. Curatola
Con il termine a. si indica genericamente l'ideatore, che nella maggioranza dei casi coincide con l'effettivo esecutore, di un'opera caratterizzata da elevati contenuti intellettuali [...] proteggevano in genere le normative che proibivano ai monasteri dilavorare per il 'libero mercato'.Come le altre professioni, anche gettate le basi di un più diretto rapporto degli a. con le corti; d'altra parte le condizioni di vita di molti a. del ...
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Vedi DELO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
DELO (Δῆλος, Delos)
L. Laurenzi
L. Guerrini
Piccola isola delle Cicladi nel mare Egeo, di 6 km di lunghezza e di poco più di 1 km di larghezza; le coste sono [...] sono generalmente di stile dorico, a fusto liscio o sfaccettato o scanalato e altissime, fino al rapportodi otto diametri , decorata, su cui si aprono camere minori, gabinetti dilavoro, esedre, ossia cellae ad colloquendum. I cubicula dovevano ...
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Abitazione
Anna Laura Palazzo
Il termine indica sia il risiedere, lo stare in un luogo, sia il luogo concreto in cui si abita, la dimora, la casa. Espressione di un'esigenza primaria per l'uomo, quale [...] connessi attraverso l'impiego di una gamma particolare dirapportidi proporzione. A prescindere dalle di ricezione e operazione a distanza, come terminale di una rete telematica, come dispositivo in grado di gestire i processi dilavoro ...
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GIOVANNI di Antonio di Banco, detto Nanni di Banco
Mary Bergstein
Figlio di Antonio e di Giovanna Succhielli nacque negli anni Settanta del Trecento, probabilmente intorno al 1374, come sostiene la [...] e la seconda decade del secolo; in realtà ci sono prove nell'ambito dei lavori della cattedrale che dimostrano l'esistenza di un'amicizia e di buoni rapportidilavoro tra G., Filippo Brunelleschi e Donatello. È documentato, per esempio, che G. fu ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...