In generale, un linguaggio settoriale è il modo di esprimersi (parole, espressioni, termini tecnici, ecc.) proprio di un ambito specialistico, in particolare (ma non soltanto) di natura tecnica o scientifica. [...] della pubblicità, si distingue quello professionale degli addetti ai lavori (pubblicitari, grafici) dalle modalità d’uso ricorrenti nei un solo significato. Si parla allora anche di univocità nel rapporto tra tecnicismo e significato. Quando tale ...
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PETROCCHI, Giorgio
Guido Lucchini
PETROCCHI, Giorgio. – Nacque a Tivoli il 13 agosto 1921 da Giuseppe e Valeria Vanni. Laureatosi in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1942, fu bibliotecario [...] delle poetiche di cui Tasso fu «acuto generalizzatore», e di riesaminare la lingua e lo stile del testo in rapporto sia alle dei lavori codicologico-paleografici recenti di Marisa Boschi Rotiroti, e di Gabriella Pomaro. L’edizione di Federico ...
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Per monolinguismo si intende l’uso di un solo codice o varietà linguistica, e più specificamente nell’uso letterario di un unico registro stilistico o modulo espressivo omogeneo e selezionato da parte [...] della propria fama. Il nuovo rapporto con gli scrittori antichi, sulla base di una restituzione della lingua alla sua ogni sperimentalismo o l’idea stessa di momenti e fasi, con un incessante lavorodi correzione, lima, riduzione, riscrittura degli ...
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Per italiano di Svizzera si intende qui l’insieme delle varietà di lingua italiana presenti sul territorio della Confederazione Elvetica. Ne fanno parte sia l’italiano della Svizzera italiana, sia le varietà [...] ŋte] o allievo come [aˈʎevo]) e la riduzione, talvolta fino alla scomparsa, di [v] intervocalica (lavoro realizzato come [laˈworo] o [laˈoro]).
Per molti di questi tratti va comunque tenuta presente la forte variazione interna, che porta da pronunce ...
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Le parlate dei diversi gruppi zingari in Italia sono riconducibili al romanes (o lingua romani, romani čhib), una lingua ben definibile storicamente e strutturalmente, ma comprendente varietà dialettali [...] il fatto solo a un motivo di utilità pratica o necessità. In realtà il rapporto tra i codici usati non è indifferente , per l’Italia, va segnalato il caso di Bruno Morelli che ha scritto un bel lavoro sulla lingua e tradizioni dei rom abruzzesi, con ...
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MANZONI, Giacomo
Fabio Zavalloni
Nacque a Lugo, in Romagna, il 24 ott. 1816 da Giambattista, proprietario terriero appartenente a una distinta famiglia dell'aristocrazia locale, e da Caterina Monti, [...] commissione di Finanza, incarico che culminò con la presentazione all'Assemblea (27 nov. 1848) di un rapporto sul Considerato dal M. pietra miliare di una vita di studi, il lavoro sulla insigne famiglia di tipografi ebrei, sebbene incompleto rispetto ...
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MANNI, Domenico Maria
Giuseppe Crimi
Figlio di Giuseppe di Lorenzo, tipografo-editore riconosciuto cittadino fiorentino nel 1735, e di Caterina di Giambattista Patriarchi, nacque a Firenze l'8 apr. [...] Vocabolario compilò anche alcuni indici, si mise subito al lavoro per dare alle stampe il Compendio, in cinque volumi, toccavano argomenti e uomini di Chiesa, soprattutto all'interno delle citate Osservazioni.
Fu in rapporto costante e intenso con ...
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Nacque a Pescasseroli (L’Aquila) il 25 febbraio 1866. Compiuti gli studi medio-superiori a Napoli, scampò al terremoto di Casamicciola (luglio 1883), in cui perse i genitori e la sorella, e fu accolto [...] De Sanctis) e soprattutto dell’assiduo lavorodi correzione a cui sottoponeva i suoi lavori in occasione delle loro ristampe.
Il già esperito con l’esame della letteratura in rapporto all’estetica) di integrare questo aspetto della lingua nella sua ...
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La portata complessiva dell’➔interferenza russa nella lingua italiana è stata largamente sottovalutata. In effetti, sia in età zarista sia nella fase compresa tra la Rivoluzione d’ottobre e la dissoluzione [...] dai termini legati alle campagne di incentivazione della produzione (udarnik «lavoratore d’assalto», 1931) ad dei rapporti tra cittadini e istituzioni: singolare destino di quello che, alla fine del Novecento, era un sovietismo caratterizzante di una ...
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Si chiamano frasi modali le dipendenti circostanziali (➔ subordinate, frasi) introdotte dalla congiunzione subordinante relativa-modale come. Queste frasi esprimono la maniera in cui si realizza il contenuto [...] destinatario del rapporto semantico tra le due frasi, svolgendo il ruolo di «anticipatore 1107-1113.
Patota, Giuseppe (2008), “Come io” / “Come me”. Il lavorodi Bembo e la deriva normativa, «Zeitschrift für romanische Philologie» 124, 2, pp. 283 ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...