La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] vario titolo coinvolte nei problemi relativi allo status giuridico e alle attività delle minoranze religiose in Italia poteva 1973, pp. 331-394; G. Peyrot, Gli evangelici nei loro rapporti con lo Stato dal fascismo ad oggi, Torre Pellice 1977; C. ...
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Assistenza sociale
Giovanni B. Sgritta
1. Introduzione
Nel senso etimologico (ad/sisto: stare accanto, essere vicino) il termine 'assistenza' indica una generica azione di soccorso che altrettanto bene [...] 'uno ribadisce attraverso la prestazione la legittimità del rapporto che il cittadino, tramite il lavoro, ha 11-30.
Florian, E., Cavaglieri, G., I vagabondi: studio sociologico-giuridico, 2 voll., Torino 1897-1900.
Geremek, B., Il pauperismo nell'età ...
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Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] almeno fino al Duecento alcuna connotazione di tipo giuridico né alcun esplicito riferimento alla nascita e neppure che fosse aristocratica sia che tendesse alla democrazia, escludeva il rapporto tra signore e sudditi, che era la base dell'intero ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] in passato distinta nelle professioni liberali, soprattutto in campo giuridico, ma aveva anche dato qualche elemento alla Chiesa. (nomina dei vescovi e altro) sarebbero entrati in rapporto con i governi esistenti di fatto. L'enciclica precisò ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] in lavorazioni industriali.
Nemmeno la natura capitalistica del rapporto di lavoro trasforma una lavorazione artigiana in lavorazione industriale. I marxisti, in base al principio giuridico di 'prevalenza', suggeriscono che se il lavoro salariato ...
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VIABILITÀ, REGNO D'ITALIA E REGNO DI GERMANIA
TThomas Szabó
Federico II aveva ereditato un Impero che si estendeva dal Mare del Nord fino alla Sicilia e dalla contea di Borgogna e dalla Provenza fino [...] il ponte ai pavesi si trattò della conferma di un titolo giuridico, di una regalia, che il comune aveva già ottenuto dai seconda delle stagioni (Bader, 1936). Questa peculiarità dei rapporti può essere già osservata in una delle disposizioni del ...
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Mario Arpino
Mario Carta
Peace-keeping
L'Italia continuerà,
con determinazione e convinzione,
a operare per un mondo pacificato
(Carlo Azeglio Ciampi)
Il significato delle missioni di pace italiane
di [...] , spetti alle Camere e al Governo, legati da un rapporto fiduciario. Su 78 missioni militari cui l'Italia ha partecipato la Carta di San Francisco del 1945, un sicuro fondamento giuridico per tale tipologia di missioni, dall'altra per mettere in luce ...
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Populismo
Bruno Bongiovanni
di Bruno Bongiovanni
Populismo
Prologo in Russia
Il termine 'populismo' corrisponde alla parola russa narodničestvo, la quale, a sua volta, deriva da narod, ovverossia [...] ' era, insieme, la collettività dei cittadini (un concetto giuridico-politico che privilegia l'inclusione di tutti i soggetti della dei valori che il popolo credeva propri e sul rapporto il più possibile diretto, non mediato cioè da strutture ...
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Islam in Italia
Musulmani fuori dal Dar-al-islam
La questione islamica in Italia
di Khaled Fouad Allam
6 giugno
Hanno vasta eco sulla stampa le parole di aperto sostegno alla guerra santa pronunciate dall'imam [...] una visibilità dell'islam e perché implica una parità nel trattamento giuridico e culturale dell'islam rispetto alle altre fedi, che hanno Europa? La rappresentatività è il punto di partenza nel rapporto fra comunità e Stato, ma di fatto le ...
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Imperi
Stefan Breuer
Concetto e tipologia
Definizione
Il termine 'impero' è usato in due accezioni. In quella più ampia, che è anche la più diffusa, esso designa una formazione in cui un gruppo politico [...] di questi sovrani non è più, come nei regni arcaici, il rapporto genealogico con gli dei, ma la capacità di crearsi un seguito, e devono subire numerose ingerenze nel proprio sistema giuridico e monetario e nella costituzione politica. Né Cartagine ...
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rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...