RESISTENZA
Mario Niccoli
. L'accezione specifica del termine si ricollega comunemente ai clandestini Cahiers de la résistance, ma in realtà ha precedenti sia in francese, sia in italiano. Con esso s'intendono [...] di programmi, la guerra aveva finalmente alleate le correnti cattoliche e marxiste sullo stesso piano di lotta contro il degli Alleati - fermi in un'incerta posizione di ostilità al re "fascista" (di cui vollero l'abdicazione), ma al tempo ...
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. La parola enciclopedia viene dal greco; ma la forma ἐγκυκλοπαιδεία non esiste nel linguaggio classico che ha solo l'espressione ἐγκύκλιος παιδεία (Strabone, Plutarco, Ateneo; letteralmente: "educazione [...] dei gesuiti, ordinò la soppressione dell'opera come contraria al re e alla religione. Cominciò così una vera persecuzione, ma una in Lucca, 1758-1771, espurgata e con note polemiche in senso cattolico, 17 volumi di testo e 10 di tavole, curata da O. ...
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MONGOLI
Paul PELLIOT
Renato BIASUTTI
Gioacchino SERA
. Il nome. - Il nome dei "Mongoli" (Monghol, plur. Monghod) compare per la prima volta in un testo cinese risalente a circa l'800 d. C., sotto [...] nella regione dell'Emil il domenicano André de Longjumeau inviato dal re San Luigi di Francia. Ma fu alla corte di Möngkä che della Nuvola bianca o dei Dhūta, cristiani nestoriani e cattolici si affollavano loro d'intorno; i Mongoli li accoglievano ...
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Provincia dell'Impero indiano, ma geograficamente parte dell'Indocina o India Transgangetica (ulteriore). Comprende, sin dall'annessione avvenuta nel 1886, i territorî britannici dell'Alta e Bassa Birmania [...] distretti e 67 residenze, vivono complessivamente circa 100.000 cattolici; vi si contano 589 fra chiese e cappelle, con Pochi anni dopo (1502-08), fu a Pegu ed ebbe udienza dal re il bolognese Ludovico di Varthema, recandosi dall'India a Malacca e a ...
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In senso generale questo termine, secondo l'etimologia, significa l'arte e la scienza della giustificazione e della difesa. E dell'arte l'apologetica tiene certamente, per l'intento pratico che si propone, [...] Cluny, dimostrò ai giudei come Cristo fosse Messia, Dio, re, redentore, fondatore di un regno che non è di questo . 3, 4; cap. 3 de fide). Quantunque tra gli scrittori cattolici non vi fosse piena unità di vedute quanto all'interpretazione de L'action ...
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. Prima della loro conversione al cristianesimo, gli Armeni adoravano parecchi dei, gli uni di origine iranica, gli altri di origine assira, e finalmente alcuni antichi eroi armeni deificati. Una tradizione [...] il primo dei Sāsānidi della Persia, Artašīr, per far uccidere il re di Armenia Cosroe I allo scopo d'impadronirsi del suo paese. collegio di Propaganda, Melkün Tazbaz, ardente e convinto cattolico, e per la sua influenza si era convertito. Ordinato ...
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Vita: la giovinezza. - Famiglia di battellieri sino alla fine del sec. XV, quella dei Cauvin di Pont-l'Évêque. Ma verso il 1480 Gérard Cauvin, abbandonati il villaggio e la professione famigliare, se ne [...] resto, ai superiori è dovuta ubbidienza: è Dio che innalza i re e, quando vuole, li deprime. Un governo tirannico è un son temps, voll. 7, Losanna e Parigi 1899-1927. Di spirito cattolico, invece, è l'altra opera tuttora fondamentale per l'azione di ...
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GIUSTINIANO, imperatore d'Oriente
Angelo PERNICE
Pietro DE FRANCISCI
La figura di G. s'impone all'attenzione dello storico per la sua personalità e per l'imponenza della sua opera, che fu multiforme [...] un tempo. Pure nel 554, approfittando della guerra scoppiata in Spagna fra il re Agila e l'usurpatore Atanagildo, e spinto dal desiderio di proteggere i cattolici dalla persecuzione scatenata contro di loro da Agila, egli tentò l'impresa affidandola ...
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LUCCA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Placido CAMPETTI
Augusto MANCINI
Adelmo DAMERINI
Augusto MANCINI
Tammaro DE MARINIS
Attilio MORI
Città della Toscana, e sino al 1847 capitale di uno stato [...] del dominio longobardo intorno al 570, Lucca fu la sede abituale del re e capitale della regione. Regge la città il duca, come dux e . Le maggiori famiglie accoglievano ormai nel loro seno cattolici e novatori: alla repubblica non piaceva che la ...
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PRAGA (cèco Praha; ted. Prag: da práh "soglia", da mettere in rapporto con le piccole rapide della Moldava in corrispondenza dei banchi granitici)
Elio MIGLIORINI
Alzbeta BIRNBAUMOVA
Paul NETTL
Karel [...] punto di vista delle confessioni religiose; accanto a 395 mila cattolici (1930), pari al 58,8%, vi sono 127.300 primi) e, nel 1791, in occasione dell'incoronazione di Leopoldo I a re di Boemia, la Clemenza di Tito dello stesso maestro. Da allora in ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...