MINETTI, Silvio.
Ana Maria Millán Gasca
– Nacque a Roma, il 4 giugno del 1896, da Tito e da Ginevra Clarice Placidi.
Compiuti gli studi di perito elettromeccanico presso l’istituto industriale di Vicenza, [...] e naturali, IV [1933], pp. 483-587). Si occupò anche di alcune questioni della teoria delle funzioni divariabilereale, proponendo una generalizzazione della nozione di derivata di una funzione in un punto (Elementi della teoria delle funzioni e ...
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GINI, Corrado
Nora Federici
Nacque a Motta di Livenza (Treviso) il 23 maggio 1884 da Luciano e da Lavinia Locatelli, in una famiglia agiata di alta borghesia agraria.
La sua preparazione culturale fu [...] i riconoscimenti italiani e stranieri all'attività di studioso del G.: il premio reale per le scienze sociali dell'Accademia di "variabilità e mutabilità" aveva avviato "una lunga polemica sull'opportunità dell'uso di uno o più indici divariabilità ...
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COMES, Orazio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Monopoli (Bari) l'11 nov. 1848 da Onofrio, e da Caterina Pignatelli; frequentò all'università di Napoli il corso di scienze naturali e si laureò con [...] nel 1880. La scuola di Portici, fondata nel 1872 ed allogata nell'ex palazzo reale borbonico, era allora l'unico di una certa lunghezza d'onda e con azione specifica e variabile sugli organi colorati.
Il C. sistematico esordì con un catalogo di ...
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BEMPORAD, Azeglio
Vincenzo Croce
Nacque a Siena il 19 marzo 1875 da Policarpo e da Silvia Ayiò. Si laureò in matematica presso la Scuola normale di Pisa nel 1898, discutendo una tesi su alcuni problemi [...] delle curve fotometriche di alcune stelle variabilidi particolare importanza astrofisica, non trascurando altri importantissimi lavori di matematica e di calcolo; effettuò inoltre la compilazione di tavole logaritmico-trigonometriche, di tavole per ...
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LAMA, Luciano
Giuseppe Sircana
Nacque a Gambettola, in Romagna, il 14 ott. 1921 da Domenico, ferroviere e militante del Partito popolare italiano (PPI), e da Noemi Paganelli. A Bologna, dove il padre [...] "soltanto di salari, di cottimi, di organici, di trasporti, di case, di sicurezza affidando la difesa del salario reale alla contrattazione e alla leva , "una fesseria" la formula del "salario variabile indipendente" (Intervista sul mio partito, p. 26 ...
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VOLTERRA, Vito
Giovanni Paoloni
– Nacque ad Ancona il 3 maggio 1860 da Abramo, commerciante, e da Angelica Almagià.
Il padre morì improvvisamente nel 1862, lasciando Angelica e Vito privi di risorse [...] di analisi reale la cui rilevanza era stata riconosciuta dalla comunità matematica. Sotto la guida di Betti il suo campo di in piena autonomia con gli studi sulle funzioni divariabile complessa, le equazioni differenziali e soprattutto la creazione ...
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FUBINI (Fubini Ghiron), Guido
Marta Menghini
(Fubini Ghiron), Nacque a Venezia il 19 genn. 1879 da Lazzaro e da Zoraide Torre. Compì i suoi studi presso la Scuola normale superiore di Pisa, dove ebbe [...] 1920 ottenne il premio reale dei Lincei. Nel 1928 succedette a L. Bianchi nella condirezione degli Annali di matematica.
Il F. poi in modo conveniente le coordinate omogenee di un punto variabile sulla superficie o ipersuperficie, il F. definì ...
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FERRAIOLO
Franco Pignatti
Non si possiedono notizie biografiche su questo autore di una cronaca napoletana illustrata, vissuto nella seconda metà del sec. XV.
Il cognome si ricava dall'opera stessa, [...] l'inserimento nel tessuto della Cronaca di alcuni documenti della Cancelleria. reale, per quanto di importanza modesta, non sarebbe stato da toscaneggiamenti, èdiviso in paragrafi di estensione variabile, talvolta solo di poche righe, dedicati alle ...
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SITTIGNANI, Maria (Giovanna)
Ana Millán Gasca
– Nacque a Ravenna il 10 ottobre 1879, unica figlia di Pietro e di Teresa Mazzotti.
Ottenuta nel 1897 l’abilitazione all’insegnamento elementare, dal 1° [...] incarichi presso la Reale scuola normale Anna Morandi Manzolini di Bologna e presso la Reale scuola normale di Forlì (per alcuni
Già nella tesi di laurea (una disamina dei contributi di vari autori alle funzioni divariabile complessa analitiche) si ...
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ROLLI, Paolo Antonio
Carlo Caruso
– Nacque a Roma il 13 giugno 1687 dall’architetto borgognone Philippe Roleau (Filippo Rolli) e da Marta Arnaldi, originaria di Todi. Ebbe due fratelli, Domenico (morto [...] di Catullo in serie di doppi quinari, sciolti o rimati, piani o sdruccioli, con cesura obbligata e posizione variabile della letteratura: questioni di critica e studi di casi, Roma 2014, pp. 151-170. Sulla reale identità dei nobiluomini britannici ...
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variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...