Enzo Ciconte
Le mafie costituiscono – e non da oggi – un fenomeno internazionale, innanzitutto nella misura in cui gruppi criminali organizzati ‘di stampo mafioso’ si sono sviluppati, in modo autonomo, [...] tra spacciatori al dettaglio e consumatori diretti. Poiché in Europa il numero di spacciatori a livello nazionale è più elevato, il loro reddito pro capite è più basso rispetto a quello degli spacciatori che fanno parte del piccolo gruppo di ...
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Pietro Grilli di Cortona
Con la fine del Novecento crolla definitivamente l’idea che la democrazia sia un tipo di regime politico possibile e praticabile solo nell’area degli stati occidentali, ossia [...] di democrazia che poi si afferma nei vari scenari nazionali, ma anche gli effetti che un simile fenomeno potrà alto livello di istruzione e una più equa distribuzione del reddito. La correlazione tra sviluppo socio-economico e democrazia ha certo ...
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Demografia
Frank W. Notestein
di Frank W. Notestein
Demografia
sommario: 1. Introduzione. 2. La demografia formale. a) Mortalità. b) Fecondità. c) Migrazione. d) Previsioni circa la popolazione e popolazioni [...] slave e in quelle baltiche sono molto bassi: la media nazionale viene elevata dai tassi molto più alti che caratterizzano le paese e fra le categorie con livello di istruzione e di reddito più elevati, anziché fra quelle di livello inferiore. Ciò non ...
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United Nations (Un)
Organizzazione delle Nazioni Unite
Origini e sviluppo
Dopo la Prima guerra mondiale venne fondata la Società delle Nazioni, che nella proposta del presidente statunitense Woodrow Wilson [...] statutari quello di ridurre la povertà nei paesi a reddito medio e medio-basso. Fondata inizialmente allo scopo di dei paesi membri e dei rispettivi servizi meteorologici e idrologici nazionali, in modo da permettere l’interoperabilità di dati e ...
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Marcello Flores
È ormai abbastanza condivisa l’idea che i diritti umani siano ‘diritti storici’ che riguardano gli individui nella loro essenza ed esistenza ‘sociale’. Non più, dunque, figli di quell’idea [...] 1975) è stato chiamato in causa in molti dei conflitti etnico-nazionali che si sono avuti a partire dagli anni Novanta. Quelle stesse sviluppo umano (isu) si è basato su questi elementi: reddito (misurato sul pil pro capite); speranza di vita alla ...
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Vedi Stati Uniti d'America dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Lo stato di salute della potenza degli Stati Uniti d’America e le sorti del loro primato sul sistema internazionale contemporaneo [...] 600 miliardi di dollari e un aumento delle tasse per i redditi superiori ai 400.000 dollari (se single) o 450.000 delle esportazioni equivalenti solo a circa il 12% del pil nazionale e una grave diminuzione dei risparmi privati. Anche il conto ...
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Luca Einaudi
Le migrazioni internazionali sono sempre state alla base del popolamento dei vari continenti e continuano a essere un fattore significativo nello sviluppo demografico ed economico dei vari [...] 61 milioni) e l’America del Nord (50).
Su base nazionale, gli Stati Uniti sono il primo paese per numero di immigrati: rimesse rappresentano infatti il 5,9% del pil nei paesi a basso reddito, ma toccano punte molto più elevate in alcuni paesi (35% in ...
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Organizzazione delle Nazioni Unite
Origini e sviluppo
Dopo la Prima guerra mondiale venne fondata la Società delle Nazioni, che nella proposta del presidente statunitense Woodrow Wilson sarebbe stata [...] statutari quello di ridurre la povertà nei paesi a reddito medio e medio-basso. Fondata inizialmente allo scopo di dei paesi membri e dei rispettivi servizi meteorologici e idrologici nazionali, in modo da permettere l’interoperabilità di dati e ...
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Vedi Stati Uniti d'America dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Lo stato di salute della potenza degli Stati Uniti d’America e le sorti del loro primato sul sistema internazionale contemporaneo [...] programma federale sanitario Medicaid, previsto per le famiglie a basso reddito, portato a 29.000 dollari (vale a dire fino così come quello finanziario, che produce da solo l’8% del pil nazionale e impiega circa 5 milioni di persone, pari al 5% di ...
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Risorse naturali
Giuseppe Mureddu
Introduzione
L'espressione 'risorsa naturale', conio relativamente recente che accosta i concetti di ricchezza e di natura, viene usata con ampiezza oscillante tra [...] o l'incertezza teorica e pratica (v. Daly, 1988; v. Ahmad, 1989) sul modo di inserirle nei conti nazionali della formazione del capitale e del reddito.
Un posto a sé occupa il diritto. A prescindere dall'importanza delle legislazioni del lavoro nei ...
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reddito
rèddito s. m. [dal lat. reddĭtum, part. pass. neutro di reddĕre «rendere»]. – 1. L’utile che viene dall’esercizio di un mestiere, di una professione, di un’industria, da un qualsiasi impiego di capitale: un lavoro che dà un buon r.,...
reddito di ultima istanza
loc. s.le m. Contributo che si vorrebbe assicurato a quei lavoratori che, dopo aver usufruito dei periodi di cassa integrazione e mobilità, non dispongono di altre forme di sostegno economico. ◆ Un contributo di solidarietà...