Partecipazione
GGiuliano Urbani
di Giuliano Urbani
Partecipazione
Sommario: 1. Significati e dimensione politica della parola. a) L'evoluzione storica del fenomeno partecipativo. b) L'analisi politologica [...] . In effetti, i livelli di istruzione, occupazione, reddito, età, così come la religione, il sesso, la
AA.VV., Società civile e partecipazione politica. Atti del III congresso nazionale di Dottrina dello Stato, Milano 1970.
Almond, G. A., Powell ...
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Ideologia
Luciano Pellicani
di Luciano Pellicani
Ideologia
sommario: 1. Il secolo delle ideologie. 2. Dalle guerre ideologiche alle guerre di religione. 3. Ideologie e movimenti no global. 4. L'ideologia [...] dei vecchi bisogni, a soddisfare i quali bastano i prodotti nazionali, subentrano bisogni nuovi, che per essere soddisfatti esigono i prodotti di più di un suo dipendente. Nel 1995, il reddito del 20° degli Americani più ricchi è risultato essere ben ...
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Le forme della politica
Carlo Galli
La politica dell’età globale si deve sempre misurare, a ogni livello e in ogni spazio, con problemi che si producono su scala planetaria; la sua caratteristica non [...] dipendente) e allo Stato sociale come strumento istituzionale di redistribuzione del reddito. Queste posizioni sono variamente articolate nei diversi contesti nazionali, soprattutto nella pratica politica si presentano relativamente sfumate, data l ...
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Proletariato
Massimo L. Salvadori
di Massimo L. Salvadori
Proletariato
Il significato originario
Il termine ha avuto origine in età romana. Esso indicava, nell'ambito della divisione della popolazione [...] a quella del lavoratore di fabbrica sia per reddito sia per livellamento della specializzazione - fosse tale . V, Stuttgart 1984.
Corradini, E., Le nazioni proletarie e il nazionalismo, Roma 1911.
Engels, F., Die Lage der arbeitenden Klasse in England ...
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Regimi politici
Adriano Pappalardo
sommario: 1. Introduzione. 2. Regimi non democratici: a) autoritarismi; b) totalitarismo e post-totalitarismi; c) sultanismo. 3. Democrazie. 4. Rendimento politico [...] fra sottotipi di destra e di sinistra, come il nazionalismo nazista di contro all'internazionalismo comunista, la convivenza del regime stridenti disuguaglianze di reddito. Oltre che dall'azione rivendicativa dei sindacati, i redditi sono stati ...
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Eguaglianza
Lorenzo Ornaghi
di Lorenzo Ornaghi
Eguaglianza
sommario: 1. L'idea di eguaglianza e la sua eredità storica. 2. Equità, pluralismo e giustizia sociale nelle analisi contemporanee. 3. L'ineguaglianza [...] chi sostiene l'eguaglianza di qualche variabile diversa dalla libertà (come il reddito o la ricchezza o il well-being) e chi vuole soltanto eguale sovranità' delle nazioni e le enormi diseguaglianze nazionali o regionali che di fatto si riproducono ...
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Poverta ed emarginazione
Paolo Palazzi
di Paolo Palazzi
Povertà ed emarginazione
sommario: 1. Introduzione. 2. La misurazione della povertà. 3. La povertà nei paesi sviluppati. a) La povertà negli Stati [...] (con un componenente di oltre i 65 anni di età) e un reddito massimo di 39.413 dollari per una famiglia composta da più di 8 povertà nei paesi sottosviluppati.
b) Le politiche nazionali contro la povertà
Tutti i paesi sviluppati adottano strumenti ...
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Sistemi politici comparati
Leonardo Morlino
Oggetto e metodo
Un sistema politico è l'insieme di regime, Stato e comunità politica e rinvia evidentemente a numerose e variegate realtà, anche molto diverse [...] , parlamenti, governi nazionali e locali, e ancora politiche di ambito (locale, nazionale, sovranazionale) e segno di distribuzione, che riguarda il problema della redistribuzione del reddito tra i diversi gruppi sociali.Importante è anche il ricorso ...
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PADOA-SCHIOPPA, Tommaso
Francesco Papadia
PADOA-SCHIOPPA, Tommaso. – Nacque a Belluno il 23 luglio 1940, terzo di quattro fratelli, da Fabio, all’epoca insegnante e poi amministratore delegato delle [...] in affanno cercava di attenuare le tensioni sulla distribuzione del reddito con ampie dosi di spesa pubblica non coperta dalle Banca d’Italia per assumere la presidenza della Commissione nazionale società e borsa (CONSOB). Nell’estate del 1998 ...
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Antonio Maria Costa
Come premessa occorre chiarire che cosa si intende per ciascuno dei termini che fanno parte del titolo, seguendo l’ordine in senso inverso. In primo luogo, questo approfondimento tratta [...] tra spacciatori al dettaglio e consumatori diretti. Poiché in Europa il numero di spacciatori a livello nazionale è più elevato, il loro reddito pro capite è più basso rispetto a quello degli spacciatori che fanno parte del piccolo gruppo di ...
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reddito
rèddito s. m. [dal lat. reddĭtum, part. pass. neutro di reddĕre «rendere»]. – 1. L’utile che viene dall’esercizio di un mestiere, di una professione, di un’industria, da un qualsiasi impiego di capitale: un lavoro che dà un buon r.,...
reddito di ultima istanza
loc. s.le m. Contributo che si vorrebbe assicurato a quei lavoratori che, dopo aver usufruito dei periodi di cassa integrazione e mobilità, non dispongono di altre forme di sostegno economico. ◆ Un contributo di solidarietà...