SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] militare musulmana che, stabilitasi alle foci del Garigliano, sparse il terrore nella Campania e nel Lazio meridionale ed., voll. 2, Firenze (1925); A. Maurici, Il regime dispotico del governo d'Italia in Sicilia dopo Aspromonte, Palermo 1915; P. ...
Leggi Tutto
. La grandiosa espansione del popolo arabo fuori dei suoi confini originarî ha fatto sì che la storia degli Arabi abbia un'estensione immensamente più vasta che non la storia dell'Arabia precisamente come [...] nonché cessare, s'intensifcò e, assumendo aspetti di guerriglia, seminò il terrore e l'anarchia in tutto l'‛Irāq. Quasi contemporanea fu la un'altra, non meno importante: la soppressione delregime degli stipendî conferiti ai "combattenti", con le ...
Leggi Tutto
(Bălgarija; A. T., 16 bis, 81).
Sommario. - Geografia: Il nome, i confini (p. 66); Storia della conoscenza del paese (p. 66); Geologia (p. 66); Morfologia (p. 67); Clima (p. 69); Acque continentali (p. [...] , che fu distrutta. Furono anni di desolazione e di terrore; e i krdžalij scomparvero solo dopo parecchi anni di lotta di aver acquistato tanta pratica del paese e degli uomini da poter far cessare il regime eccezionale di Stambulov. Approfittando di ...
Leggi Tutto
SARDEGNA (A. T., 29 bis)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Antonio TARAMELLI
Arnaldo MOMIGLIANO
Raffaele CIASCA
Gino BOTTIGLIONI
Raffa GARZIA
Gavino GABRIEL
Enrico [...] stradale che è stata oggetto di grandi cure da parte delregime fascista e sulla quale il traffico automobilistico si va intensificando conquista della Fenicia doveva aver gettato lo stupore e il terrore fra le genti di là originarie (Giustino, III, ...
Leggi Tutto
È il più vasto dei Dominions autonomi dell'Impero Britannico. Il nome è derivato da errata interpretazione del vocabolo indiano canada o canata ("capanne"), che i primi esploratori scambiarono per un toponimo. [...] una disperata difesa dalle mosche e dai tafani. Il terrore di soffrire la penuria di viveri, che le minacciava parole: "il Canada è deciso a restare esso padrone del proprio regime doganale".
5. Il Canada durante la guerra mondiale e nel ...
Leggi Tutto
LANA (dal lat. lana; fr. laine; sp. lana; ingl. wool; ted. Wolle)
Roberto DODI
Oscarre GIUDICI
Aristide CALDERlNl
Gino LUZZATTO
Fibra tessile costituita dai filamenti che crescono sul corpo degli [...] della guerra che si combatteva nei Paesi Bassi e dal terrore delle repressioni spagnole dell'Inquisizione; e furono così prodotti seconda metà del sec. XVIII, ma viveva all'ombra di privilegi e di favori governativi. L'abolizione delregime feudale, ...
Leggi Tutto
Il termine famiglia deriva dal latino familia, che dal significato originario di "convivenza di servì sotto uno stesso tetto" (cfr. famulus) passò a designare tutti quelli che vivevano sotto l'autorità [...] in proporzione allarmante. È allora necessario governare col terrore queste torme di schiavi ed emanare disposizioni penali famiglia riguardano solo il regime matrimoniale nel suo spetto economico con l'estensione del sistema della comunione anche ...
Leggi Tutto
POPOLAZIONE
Arnaldo MOMIGLIANO
Gino LUZZATTO
Roberto ALMAGIA
Luigi GALVANI
Ugo GIUSTI
. Popolazione nel mondo antico. - Salvo che per l'Egitto (per cui v. oltre), non è possibile alcun calcolo [...] a Venezia nel 1318, si limitava l'obbligo del servizio militare ai maschi dai 16 ai 35 anni a centinaia - un vero senso di terrore.
La peste, che colpisce le città in Colbert aveva già tentato di riformare il regime delle successioni, in modo che i ...
Leggi Tutto
È il vescovo d'Ippona, il più illustre dei quattro grandi dottori della Chiesa occidentale, figura gigantesca di pensatore e di scrittore.
La vita. - Sino alla conversione (354-386). - Agostino, a cui [...] i Vandali. Questi seminarono il terrore e lo sterminio nelle fiorenti 171 e l'Ep. 172. In seguito, per opera di G. Bessel, del Goldbacher e del Morin, ne furono scoperte altre cinque (Ep. 184 A; Ep. 202 A; di fede e di regime, prefigurata nella veste ...
Leggi Tutto
MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] vinti, un aggregato di popoli con proprie leggi sotto un regime personale, una società elementare di milizia feudale, di cultura dei Padri. La poesia parla di terrori e di trionfi religiosi, la storia, del dramma del mondo, umano e divino ad un ...
Leggi Tutto
terrore
terróre s. m. [dal lat. terror -oris, der. di terrere «atterrire»]. – 1. a. Sentimento e stato psichico di forte paura o di vivo sgomento, in genere più intenso e di maggiore durata che lo spavento: suscitare, incutere t.; vista, scena,...
terrorismo
s. m. [dal fr. terrorisme]. – 1. Nella storiografia, il governo del Terrore in Francia, durante la Rivoluzione; per estens., regime politico, metodo di governo fondato sul terrore. 2. L’uso di violenza illegittima, finalizzata a...