Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] dell'illimitato potere politico dell'imperatore. L'emergenza politica, militare e sociale dei secoli III, IV e V porta di Kaplan, 1950; tr. it., p. 150), e classificano i regimi politici sulla base del rapporto tra potere effettivo e potere formale ( ...
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Vedi Stati Uniti d'America dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Lo stato di salute della potenza degli Stati Uniti d’America e le sorti del loro primato sul sistema internazionale contemporaneo [...] .
Difesa e sicurezza
Come si è detto, la sfera militare è quella dove la supremazia degli Stati Uniti rispetto al guerra (con l’avallo delle Nazioni Unite) contro il regime talebano in Afghanistan (Operazione ‘Enduring Freedom’), colpevole di ...
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Federalismo
Lucio Levi
Introduzione
Il federalismo, nato come teoria di una forma di governo, per risolvere i problemi di un caso isolato, la formazione degli Stati Uniti d'America, e poi di altre società [...] non era assicurata dal semplice fatto che essi avevano un regime democratico. È questo un punto di vista che permette di almeno l'attenuazione, della lotta di classe e della potenza militare. La lotta di classe spegne la solidarietà tra proletari e ...
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Mario Deaglio
Essere testimoni e anche partecipi di una delle grandi crisi della storia: è questa l’insolita prerogativa che i casi della vita ci stanno offrendo. Stiamo assistendo, al tempo stesso angosciati [...] arabica, con la caduta, a tutto marzo 2011, dei regimi egiziano e tunisino e la presenza di forti tensioni in pressoché -piccolo come la Libia, il che ha provocato un intervento militare internazionale. Ne sono seguiti un forte rialzo del prezzo del ...
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Boris Biancheri
Il fenomeno della globalizzazione è generalmente associato a un processo di progressiva unificazione del mondo. Tanto sul piano delle percezioni, e quindi del modo in cui si interpreta [...] del sistema monetario internazionale dopo la fine del regime valutario di Bretton Woods, sancita nel 1971 dall anni della Guerra fredda, un unico conflitto politico, ideologico e militare è stato così onnipresente in ogni angolo del globo. Lo scontro ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] , non volle affrontarla in modo diretto. Poiché il regime pretendeva un ricambio dei suoi organi dirigenti, la direzione dei poteri dell’ordine pubblico dall’autorità civile a quella militare). Dopo una trattativa difficile, quello stesso mese, Moro ...
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Richard Newbury
Gran Bretagna
Dieu et mon droit
Il leader del
nuovo Labour
di Richard Newbury
5 maggio
Nelle elezioni per il rinnovo della Camera dei Comuni il Partito laburista, con il 35,9% dei voti, [...] sono stati compiuti tutti gli sforzi diplomatici possibili? l'azione militare può essere intrapresa con sicurezza? c'è la volontà per non avevano rappresentanti in Parlamento. Tale regime elettorale assicurava il predominio dei proprietari terrieri ...
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di Guido Samarani
Pur nell’ambito di una situazione generale caratterizzata da continui e costanti aggiornamenti dell’agenda geopolitica, ma anche dal sorgere di nuovi problemi e tensioni, il secondo decennio [...] la corruzione sono state le cause prime della fine dei regimi cinesi nella storia». Pochi giorni dopo, il 17 asse sostenuto, con qualche ambiguità, da Washington. Sul piano militare il supporto statunitense agli alleati è evidenziato dalla rete di ...
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Antonio Golini
Il mondo ha registrato, in particolare a partire da dopo la Seconda guerra mondiale, una straordinaria crescita della popolazione, che ha toccato livelli che soltanto pochi decenni fa erano [...] nel settore dell’organizzazione sanitaria che in quello della strategia militare, si impone un nuovo punto di vista che non può in quegli anni, che si stesse imponendo un nuovo regime demografico, caratterizzato da una natalità che avrebbe portato, ...
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MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] mani del duca di Brunswick. J.-M. Vivenza (J. de M. et le régime écossais rectifié, in J. de M., pp. 500-522) pretende che il i suoi fratelli (Nicolas, André e Xavier) che militavano nell'esercito sardo. Soprattutto, constatando il malumore sorto ...
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regime1
regime1 (non com. règime) s. m. [dal lat. regĭmen regimĭnis «governo, amministrazione», der. di regĕre «reggere»]. – 1. Ordinamento politico, forma o sistema statuale o di governo: r. democratico, parlamentare, presidenziale; r. dei...
marcia2
màrcia2 s. f. [der. di marciare] (pl. -ce). – 1. Modo di locomozione, soprattutto dell’uomo, che differisce dalla corsa (nella quale si ha, nel ritmico movimento delle gambe, un attimo di sospensione in aria di tutto il corpo) ed è...