Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] , che intralciava l’immagine che della guerra, della Resistenza e dello sterminio nazista si era affermata nell’immediato dopoguerra: quella di un regime fascista privo di consenso popolare, di una Resistenza, se non maggioritaria, espressione ...
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Lucio Caracciolo
Ripensare il mondo. Le provvisorie lezioni dell'11 settembre
11 settembre
Negli Stati Uniti quattro aerei di linea vengono dirottati da terroristi e portati a colpire, in una successione [...] con i suoi alleati, europei in testa, ma soprattutto i regimi filo-occidentali in Medio Oriente e in Asia Centrale. Terzo: azione europea, l'Alleanza nazionale europea e il Nuovo fronte nazista, in Francia, e la Wehrsportsgruppe Hoffmann e la Deutsche ...
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Pubblicita e grafica
Cesare De Seta
di Cesare De Seta
Pubblicità e grafica
sommario: 1. Introduzione. 2. Le origini della pubblicità e la sua fortuna nell'Ottocento. 3. L'uso del tempo libero. 4. Guerre, [...] bandiera (propaganda per l'arruolamento nella X Mas). Nel 1944 il regime in disfacimento stampa manifesti - assai mediocri - contro gli eserciti alleati. Quanto alla Germania nazista, fin dalle olimpiadi di Berlino del 1936 organizza con ineccepibile ...
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Riccardo Pisillo Mazzeschi
Abstract
Vengono esaminati i profili generali della teoria dei diritti umani nell’ordinamento internazionale e soprattutto l’incidenza notevole che tale teoria ha prodotto [...] di questo radicale cambiamento è certamente la consapevolezza da parte della comunità internazionale che il sistema nazista e gli altri regimi totalitari avevano dimostrato, prima e durante la guerra, un disprezzo assoluto per i diritti umani più ...
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Nazionalismo
Francesco Tuccari
La parola e la cosa
Nel linguaggio politico e nel lessico delle scienze storico-sociali il termine 'nazionalismo' viene abitualmente impiegato per indicare fenomeni di [...] ),"una forza per l'aggressione" (Germania guglielmina e poi nazista, Italia fascista, Giappone militarista), "una forza per l' che sono le nazioni: preparate già dalla monarchia di antico regime e poi poste in essere nel XIX secolo dalle élites ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Manovre della guerra fredda
Alexei Kojevnikov
Manovre della guerra fredda
Dopo la Prima guerra mondiale, gli scienziati dei paesi sconfitti furono [...] guerra. Dopo essere fuggito dalla Danimarca occupata dai nazisti e aver fornito un contributo non particolarmente rilevante al messo al bando insieme ai 'monopoli industriali' del vecchio regime. Kelly aiutò Yoshio Nishina (1890-1951) a salvare il ...
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MONTANELLI, Indro
Sandro Gerbi
Raffaele Liucci
– Nacque a Fucecchio (Firenze) il 22 apr. 1909 da Sestilio e da Maddalena Doddoli, entrambi originari del borgo toscano.
Il padre, professore di filosofia [...] «martire». Arrivato infine alla critica e al rigetto del regime di Mussolini, il suo antifascismo, tuttavia, non ha immedesima talmente nel ruolo, da rompere il patto con i nazisti e morire eroicamente nel campo di Fossoli. Un personaggio apolitico ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Il fascismo e la scienza
Roberto Maiocchi
L’eredità ricevuta
Il giorno 31 ottobre 1926, intervenendo a Bologna alla riunione della Società italiana per il progresso delle scienze (SIPS), pochi minuti [...] la politica di ruralizzazione della società italiana seguita dal regime. Nella seconda metà degli anni Trenta appare poi, trascurare del tutto le idee degli italiani.
Il razzismo nazista si fondava su una concezione biologica delle razze, secondo ...
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Croce e il fascismo
Salvatore Cingari
L’avvento del fascismo e il sostegno di Croce
Dopo una fase giovanile ispirata politicamente anche dalle istanze democratiche e socialiste, con l’acuirsi del conflitto [...] lotta.
Un momento ulteriore di frattura fra Croce e il regime si apre con il Concordato del 1929. La costituzione materiale incendiando. Pochi mesi dopo la presa del potere da parte dei nazisti, in una interessante lettera a Karl Vossler (10 ag. ...
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Politica e mito
Dino Cofrancesco
di Dino Cofrancesco
Politica e mito
Il mito politico e la filosofia politica moderna
In prima approssimazione il mito politico è una forma di legittimazione del potere [...] i diversi programmi di azione e i diversi modelli di regime politico.Tuttavia il logos non occupa tutto lo spazio della città versione estrema e radicale del nazionalismo, che è il razzismo nazista, secondo il quale gli interessi del Führer (che è la ...
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nazista
s. m. e f. e agg. [v. nazismo] (pl. m. -i). – Forma accorciata per nazionalsocialista, usata comunem. con tono polemico per indicare non solo chi fu esponente o fautore del nazionalsocialismo, ma anche chi tuttora ne condivida o esalti...
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...