Papato
Girolamo Arnaldi
Nella storia del papato, il sec. XIII, da Innocenzo III (1198-1216) a Bonifacio VIII (1294-1304), ha visto la nascita della particolarissima entità politico-ecclesiastica, che, [...] dopo la sconfitta papale di Civitate del Fortore, Roberto, conte di Puglia, e Riccardo I Drengot, conte di Aversa, giurarono fedeltà alla l'adempimento delle promesse di cessione di vaste regioni dell'Italia centrale (Umbria, Marche, Romagna), ...
Leggi Tutto
Le dimissioni di papa Benedetto XVI non sono straordinarie da un punto di vista costituzionale o teologico. Lo sono perché hanno messo in primo piano la debolezza fisica di un uomo. E perché Francesco rinuncia al potere per cercare una nuova cattolicità nella globalizzazione.
Il problema in realtà ... ...
Leggi Tutto
Nella Chiesa cattolica, istituzione che esercita le funzioni di governo, dottrina e culto. È il solo Vangelo di Matteo (16, 18-19) a dire dell’investitura di Cristo all’apostolo Pietro; di fatto è esclusivamente alla fine del 2° sec. che troviamo un vescovo effettivo alla guida della comunità cristiana ... ...
Leggi Tutto
Nella Chiesa cattolica, suprema istituzione che esercita le funzioni di governo, dottrina e culto trasmesse da Gesù Cristo all'apostolo Pietro e ai suoi successori, quali suoi vicari.
Papato - approfondimento
di Raffaele Savigni
Nella Chiesa cattolica, il papa è il vescovo di Roma e il capo del collegio ... ...
Leggi Tutto
Silvia Moretti
Il Santo Padre, capo della Chiesa cattolica
Nella dottrina cattolica il papa è il successore dell’apostolo Pietro nel governo della diocesi di Roma e il capo della Chiesa. Una volta eletto dai cardinali, il papa riceve immediatamente da Dio la pienezza dei poteri e non può essere mai ... ...
Leggi Tutto
M. Mihályi
Fin dalle sue confuse origini l'episcopato di Roma puntò ad affermare il proprio vescovo come p., guida di tutti i seguaci di Cristo: compito difficile, il cui carattere subì nei secoli un'evoluzione che non può considerarsi pienamente compiuta se non successivamente al 6° secolo. Sebbene ... ...
Leggi Tutto
Ovidio Capitani
. Di una trattazione specifica del P. - in parallelo con quella dell'Impero, ampiamente illustrata nella Monarchia, nel Convivio e nella stessa Commedia - non è il caso di parlare, per D.: la stessa parola, papatus, ricorre due sole volte nell'opera dantesca, in Mn III XI 6 10, in un ... ...
Leggi Tutto
(XXVI, p. 249)
Mario BENDISCIOLI
La Santa Sede ha ufficialmente accolto la revisione della cronotassi tradizionale dei pontefici di S. Paolo fuori le mura; essa è stata elaborata da mons. Angelo Mercati, direttore dell'Archivio segreto vaticano, il quale ha cercato "di accordare i criterî storici, ... ...
Leggi Tutto
Pietro Pisani
. È la dignità pontificale del vescovo di Roma in quanto vescovo dei vescovi (episcopus episcoporum), ossia l'ufficio del romano pontefice come capo supremo della Chiesa; in significato ecclesiastico designa più propriamente la forma di governo della Chiesa, di cui il papa regge le sorti ... ...
Leggi Tutto
MONTE SANT'ANGELO
G. Bertelli Buquicchio
(Castrum Sancti Angeli, Ecclesia Sancti Angeli Montis Gargani nei docc. medievali)
Piccolo centro della Puglia (prov. Foggia), che sorge su uno sperone meridionale [...] . Verso la fine del sec. 9° la regione garganica e Siponto tornarono in mano bizantina, fino a Milella Lovecchio, S. Maria di Pulsano. Monte S. Angelo, in Insediamenti benedettini in Puglia, a cura di M.S. Calò Mariani, cat. (Bari 1980-1981), II ...
Leggi Tutto
VITTORE III, beato
Cristina Colotto
Dauferio nacque nel 1027 da un ramo della famiglia principesca di Benevento. La Cronaca di Montecassino ci informa che suo padre fu ucciso dai Normanni, mentre dai [...] Germania l'area occidentale del paese, in particolare la regione renana, facente capo ai tre grandi arcivescovati di su un efficace e compatto aiuto normanno, poiché il duca di Puglia, irritato per la mancata nomina alla sede vescovile di Salerno di ...
Leggi Tutto
SIMPLICIO, santo
Maria Cristina Pennacchio
Di S., originario di Tivoli e figlio di un certo Castino secondo il Liber pontificalis, non si hanno notizie riguardanti il periodo precedente l'elezione papale, [...] . di rimando inviò a Costantinopoli Probo, vescovo di Canosa in Puglia, per comunicare il proprio disappunto. Non si conosce l'esito prevedevano che l'elezione fosse eseguita dai vescovi della regione del candidato; in seguito scrissero a S. per ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Alberto Fortis
Luca Ciancio
La storiografia più aggiornata ha riconosciuto ad Alberto Fortis quella statura scientifica e intellettuale che già i contemporanei gli riconobbero e che consente di annoverarlo [...] medico napoletano Cirillo. Da questo e dai successivi viaggi nella regione scaturì quella scoperta del mondo slavo che è all’origine diboscamento. Da Spalato, attraversato l’Adriatico, passò in Puglia e giunse in marzo a Napoli dove gli amici Giuseppe ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Matera, santo
Francesco Panarelli
Nacque intorno al 1080 a Matera; i nomi dei genitori non sono noti: è priva di fondamento una tradizione locale che lo vuole membro della famiglia materana [...] spiegò che la siccità che stava affliggendo la regione era causata dal peccato commesso da un canonico eremitico e l'Ordine pulsanese, in L'esperienza monastica benedettina e la Puglia, I, Galatina 1983, pp. 197-244; A. Vuolo, Monachesimo riformato ...
Leggi Tutto
Anacleto/Cleto, santo
Francesco Scorza Barcellona
Nella lista dei vescovi romani fornita da Ireneo di Lione il successore di Lino e predecessore di Clemente è A. ('ΑνέγκλητοϚ). Eusebio di Cesarea conferma [...] all'83, aggiungendo che Cleto sarebbe stato di origine romana, della regione del "Vicus Patricii" (l'attuale zona di via Urbana nel Ughelli, fa di Cleto il primo vescovo di Ruvo di Puglia, appositamente inviatovi da Pietro. Il culto del santo è ...
Leggi Tutto
DIONISIO (Dionisius, Dionysius)
Norbert Kamp
Non conosciamo la provenienza di D., ma è stata fatta l'ipotesi che egli fosse originario di Teramo o di Brindisi, senza che però ci siano testimonianze probanti. [...] , quando egli, insieme con vari altri vescovi della regione, ricevette da Alessandro III l'incarico di muovere contro D. il compito di riscattare, insierne con i maestri camerari di Puglia e di Terra di Lavoro appena nominati, le entrate della Corona ...
Leggi Tutto
(gr. ᾿Ιᾶπυξ) Mitico eroe eponimo degli Iapigi, figlio di Licaone e fratello di Dauno e di Peucezio. Secondo un’altra versione, era figlio di Dedalo e di una cretese; venne in Italia dopo la morte di Minosse, [...] di Taranto (272 a.C.) diede avvio al processo di romanizzazione anche nel settore meridionale della regione.
Promontorio Iapigio Estremità della Puglia, detta più comunemente Capo Santa Maria di Leuca. Va distinto dal Promontorio degli Iapigi, od ...
Leggi Tutto
GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] che, solo quando apparve chiaro che la situazione nella regione stava degenerando verso il collasso di ogni forma di controllo di una guerra: le truppe pontificie che avevano invaso la Puglia nel 1229 recavano sui loro vessilli il simbolo delle due ...
Leggi Tutto
regione
regióne s. f. [dal lat. regio -onis, der. di regĕre «dirigere», propr. «direzione, linea», poi «linea di confine» e quindi «territorio, regione»]. – 1. Ampia parte della superficie terrestre, distinta per caratteri particolari (geografici,...
audire v. tr. Sottoporre a un’audizione. ◆ Pdl compatto per il no. Interpellato dai cronisti all'ingresso, il deputato Pdl Maurizio Paniz ha invece ribadito la posizione già espressa dal partito nelle scorse settimane: "Non ci sono assolutamente...