Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] ); 5) nella Dardania, le sedi di Scupi (oggi Skopje, capitale diMacedonia), Ulpiana (oggi Cračanica, in Kosovo), a sud fino al fiume Tigri, a nord sino al Kura; essa fu il regno degli arsacidi armeni fino al 387; 2) l’Armenia Minor, che è situata a ...
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Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] secolo è Tessalonica. La città, di remota fondazione ellenistica, divenuta capitale della provincia romana diMacedonia nel 146 a.C., sale alla ellenistica e già capitale del regnodi Bitinia fino alla fondazione di Nicomedia, aveva conosciuto un ...
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Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] soggiornato per lungo tempo ad Alessandria come precettore del figlio di Tolomeo, il futuro Filadelfo. Alessandria non fu peraltro un caso unico. A Pella, capitale del regnomacedone, anche Antigono Gonata (283-238) fondò una biblioteca, che Emilio ...
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Costantino e le guerre civili
Storia e storiografia
Valerio Neri
Il periodo del regno costantiniano oggetto del capitolo va dal 312, data dello scoppio del conflitto contro Massenzio, al 324, anno della [...] fino al regno dell’imperatore Gioviano, immediatamente precedente l’imperatore sotto il quale compone la sua opera, Valente. Eutropio dice che Costantino entra in possesso per conquista delle province di Mesia, Dardania e Macedonia, omnique Dardania ...
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L’ordine sociale costantiniano
Schiavitù, economia e aristocrazia
Kyle Harper
«Poi proseguì nell’abusare della memoria di Costantino quale sovversivo e perturbatore delle antiche leggi e dei costumi [...] II secolo d.C. o degli inizi del III nella Macedonia rurale rafforza l’idea che l’affrancamento sacrale fosse una parte il ricco allo stesso modo84.
Un numero considerevole di leggi del regnodi Costantino mirava a proteggere il benessere generale dei ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] grande impero cercava un uomo degno, ottenne per sé i suddetti regni. Infatti era erede di quelli del padre, e di quello dei romani per aver sbaragliato Massimino; quello di Grecia, Macedonia e dell’Asia inferiore, poiché aveva posto fine all’impero ...
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La trasmissione nel rituale costantinopolitano
Béatrice Caseau
Costantino ha giocato un ruolo fondamentale in qualità di primo imperatore cristiano e di fondatore di Costantinopoli, città in cui è stato [...] la sua morte, si ricordava del regnodi Costantino, data gli avvenimenti all’era di Antiochia12. Nato intorno al 490 e di alcuni apostoli – quelle di Timoteo, quelle di Luca e di Andrea nel 356 e 35744 –, Costanzo e soprattutto il vescovo Macedonio ...
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Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] cattedra arcivescovile di Iustiniana Prima, sono tuttora rivendicate dalla Chiesa diMacedonia quale fondamento della effetti, la trasformazione del Gran Principato di Transilvania in regione del regno d’Ungheria significò per i romeni transilvani ...
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Imperi
Stefan Breuer
Concetto e tipologia
Definizione
Il termine 'impero' è usato in due accezioni. In quella più ampia, che è anche la più diffusa, esso designa una formazione in cui un gruppo politico [...] impero patrimoniale è anche il regno dei Maurya (320-185 a.C.), sorto dall'espansione del regnodi Magadha, che nella sua stratega della lega di Corinto, che formalmente è una simmachia egemonica. Ma la potenza guida di tale lega, la Macedonia, non è ...
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Gli ebrei nell’Impero romano in età costantiniana
Pier Francesco Fumagalli
La presenza ebraica è attestata a Roma fin dal II secolo a.C., al tempo dell’ambasceria di Gerusalemme, inviata in età repubblicana [...] durante il regnodi Shabur II (309-379) alcune satrapie persiane, comprendenti la regione tra la Turchia orientale e il lago di Van, Stobi, oggi in Macedonia, lungo la strada principale tra il Danubio e il Mar Egeo. Nell’isola di Creta doveva trovarsi ...
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macedonico
macedònico agg. [dal lat. Macedonĭcus, gr. Μακεδονικός] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla Macedonia o ai Macedoni: guerre m., le tre guerre combattute tra Romani e Macedoni negli anni dal 215 al 168 a. C., conclusesi con la...
macedone
macèdone agg. e s. m. e f. [dal lat. Macĕdo(n) -ŏnis, sost., gr. Μακεδών -όνος]. – Della Macedònia, regione storica della penisola balcanica, oggi politicamente divisa fra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la cosiddetta Repubblica di...