civiltà e civilizzazione
Adriano Prosperi
Cultura, civiltà, identità
Cultura, civiltà, identità: tre termini dalle storie diverse e riferiti a contenuti diversi ma che nascono dalla volontà di definire [...] piano delle politiche di incontro e di dialogo si contrappone l’universalismo culturale della dottrina dei diritti umani al relativismo culturale come patto di non intervento tra culture, nei Paesi toccati dall’immigrazione di masse umane in cerca di ...
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Scienza dell’uomo, considerato sia come soggetto o individuo, sia in aggregati, comunità, situazioni.
A. fisica
Ramo delle scienze biologiche che studia l’umanità dal punto di vista naturalistico, cioè [...] realtà. E. Sapir e B.-L. Whorf proseguirono lungo il filone aperto dallo studioso e proposero una forma estrema di relatività linguistica, nota come ipotesi di Sapir-Whorf, secondo cui la lingua che parliamo modella i nostri pensieri e comportamenti ...
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GRUPPI
Ugo Fabietti e Franca Olivetti Manoukian
Antropologia
di Ugo Fabietti
Introduzione
Nella letteratura antropologica il termine 'gruppo' compare all'interno di contesti assai vari, tanto a livello [...] ai teorici della razza, i quali vedono nell'etnia un dato 'sostantivo', quanto una giustificazione ai sostenitori del relativismo culturale nella sua forma estrema. Negli ultimi decenni, grazie agli studi di Fredrik Barth (v., 1969), la nozione ...
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Positivismo e neopositivismo
Pietro Rossi
di Pietro Rossi
Positivismo e neopositivismo
Positivismo e società industriale
Il rapporto con il processo di costituzione delle scienze sociali è essenziale, [...] , di Albion Small; e anche un'opera come Folkways di William G. Sumner (1906), il testo classico del relativismo culturale, si avvale largamente di strumenti concettuali desunti da Darwin.Ma già negli ultimi decenni dell'Ottocento cominciava a venir ...
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Mutamento socioculturale
Piotr Sztompka
Introduzione
L'approccio classico al mutamento sociale
La sociologia è nata come studio del mutamento sociale e culturale. I fondatori della sociologia - Auguste [...] più vicina ai criteri assoluti del progresso. Poniamo come valore supremo la vita umana. Agli scettici e ai relativisti che negano il progresso nella società moderna si potrebbe obiettare che incontrovertibilmente la durata media della vita nel XX ...
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Minoranze culturali
Mario Diani
Cultura, identità, discriminazione
Secondo una classica definizione il termine minoranza designa un "gruppo di persone - differenziate da altre all'interno di una data [...] e contrastare tendenze omologatrici certo presenti (v. O'Sullivan See e Wilson, 1988, p. 226), una spinta esasperata verso il relativismo non è scevra di problemi (v. Gellner, 1992; v. Taylor, 1992). In alcuni casi il confronto tra modelli culturali ...
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INTELLETTUALI
Zygmunt Bauman e Bruno Bongiovanni
Intellettuali
di Zygmunt Bauman
Definizione del concetto
Il termine 'intellettuali' fece la sua prima comparsa nel linguaggio del pubblico dibattito [...] consuetudini del retto vivere civile. Nell'intellettuale, in altre parole, contraddittoriamente si annidava, per i controrivoluzionari, il relativismo di chi non ha verità e l'assolutismo ideocratico di chi possiede una sola e semplicistica verità ...
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Sociologia
TTom B. Bottomore
di Tom B. Bottomore
Sociologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Idee e problemi fondamentali della sociologia nel primo Novecento. 3. Sociologia e marxismo nella crisi mondiale. [...] politiche e le teorie della società si presentavano come ideologie parziali, Mannheim tentava di sfuggire al relativismo inerente a una simile concezione col suggerire che un particolare strato sociale - l'intellighenzia socialmente indipendente ...
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Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] , che difendono determinati dogmi, formano movimenti esclusivi, sono in opposizione con i poteri sociali e politici, combattono il relativismo e il pluralismo, difendono l'autorità e negano la teoria evoluzionistica. In breve, si tratta di gruppi che ...
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Famiglia
Giovanna Da Molin
di Giovanna Da Molin
Famiglia
sommario: 1. Introduzione. a) iI dibattito culturale. b) Cos'è la famiglia? c) II problema della definizione. d) Strutture e relazioni familiari. [...] perfino rifiutano l'impegno coniugale", sia per le conseguenze della teoria della identità di genere, sia, ancora, per il relativismo sociale che mette in dubbio ogni riferimento a valori comuni, come il diritto alla vita.
Sempre attenta ai mutamenti ...
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relativismo
s. m. [der. di relativo]. – Teoria o concezione filosofica o scientifica fondata sul riconoscimento del valore soltanto relativo, e non assoluto, della conoscenza della realtà, o sul carattere relativo (v. relatività) di determinati...
relativista
s. m. e f. [der. di relativo] (pl. m. -i). – Seguace, assertore del relativismo: i r. classici, un r. moderno. In funzione di agg., invece di relativistico: correnti r.; filosofi relativisti.