L’opera in volgare di Francesco Petrarca (Arezzo 1304 - Arquà 1374) si esaurisce nelle 366 liriche d’amore che compongono i Rerum vulgarium fragmenta (indicato più comunemente, a partire dal Quattrocento, [...] 64).
Anche stimolato da tali indicazioni d’autore, un nuovo ciclo di studi prima risulta attorcigliata in pregnanti relazioni di suono (allitterazioni, paronomasie concertato di ripetizione e variazione ordina pure il sistema lessicale. Principi ...
Leggi Tutto
Le frasi finali devono il nome al loro uso più qualificante: l’espressione del fine (o scopo). Tuttavia, la relazione tra frasi finali e fine non è biunivoca: da un lato, il fine è una relazione concettuale [...] un’azione. In questi casi, la relazione è coerente se un’azione può comunque invano di riparare la serratura
(38) ho ordinato a Stefano di ricopiare il compito
(39) bello gall. VII, 4)
Nell’italiano d’oggi prevale invece la forma implicita, come ...
Leggi Tutto
Dal punto di vista linguistico il fascismo riveste grande interesse, perché il regime si propose di disciplinare l’intero repertorio linguistico italiano, non limitandosi al controllo della lingua nazionale [...] G. Guadagnini stabilì con ordinanza del 28 ottobre 1923 che l’italiano fosse lingua d’ufficio e, con altro 25 volte.
L’atteggiamento si inasprì una volta incrinatesi le relazioni internazionali dopo il 1936, quando nei confronti dei forestierismi le ...
Leggi Tutto
La virgola (dal lat. virgula(m) «piccola verga») è un segno di interpunzione, costituito da una linea curva con la testa al livello basso della riga, che ha una varietà di funzioni. Indica una pausa breve, [...] che la locuzione è marcescente» (D’Annunzio 2005: 1288-1290).
L’assenza e uno dei suoi argomenti» non sono solo di ordine testuale; ve ne sono almeno altre due: «la portata eccede l’ambito delle relazioni sintattiche perché investe la sfera ...
Leggi Tutto
La capacità di esprimere la temporalità costituisce uno dei tratti principali della comunicazione umana. Tutte le lingue di cui siamo a conoscenza possiedono mezzi lessicali e/o grammaticali per collocare [...] l’espressione degli eventi nell’ordine in cui avvengono.
Nella bolle a cento gradi), un’altra per relazioni di eventi noti o molto probabili, una spazio la catena montuosa si estende tra la Valle d’Aosta e il Piemonte
b. tempo i ragazzi torneranno ...
Leggi Tutto
I nomi di parentela (detti anche, raramente, singenionimi, dal gr. syngenḗs «parente, consanguineo») sono nomi che indicano legami di parentela (ma non, necessariamente, di consanguineità) tra le persone, [...] , e servono a dare un ordine alla propria esperienza (Morgan 1871). D’altronde, il sistema dei rapporti familiari centrale era il pater familias, nei cui confronti le relazioni potevano esser regolate sia dallo statuto giuridico dell’agnatio ( ...
Leggi Tutto
Con germanismi si intendono tutti i ➔ prestiti lessicali provenienti da lingue germaniche, antiche e moderne (che hanno origine comune dal germanico, una lingua completamente ricostruita; Arcamone 1994: [...] fase antica, comunque prima del VI secolo d.C., risalgono, per es., blavus « 1986), si aggiungono rapporti e relazioni commerciali (a Venezia già dal . LI-LXXIII.
Marazzini, Claudio (2009), L’ordine delle parole. Storia di vocabolari italiani, Bologna, ...
Leggi Tutto
Con l’espressione strutture assolute si indicano sintagmi e costrutti che non hanno rapporti di dipendenza sintattica con altri costituenti della frase e con il resto dell’enunciato in cui compaiono (Simone [...] dei casi il participio esprime una relazione temporale o causale; più di frate Guittone, chavaliere dell’Ordine di Bengodenti, al Comune di Fiori e vita di filosafi e d’altri savi e d’imperadori (1979), a cura di A. D’Agostino, Firenze, La Nuova ...
Leggi Tutto
La parola complemento ha assunto nella storia della linguistica e della grammaticografia occidentale molti e diversi significati. Nella tradizione scolastica italiana, tuttavia, essa ha un ambito d’uso [...] tali relazioni con i casi (ad es. il latino), ci sono lingue che le esprimono attraverso le preposizioni o l’ordine delle parole 70-71).
La lista di Serianni comprende, nell’ordine: i complementi d’agente e di causa efficiente, di termine, il ...
Leggi Tutto
Il termine connettivo indica in linguistica ciascuna delle forme invariabili (congiunzioni, locuzioni, ecc.), che indicano relazioni che strutturano ‘logicamente’ i significati della frase e del testo [...] conoscere come questi vengono realizzati nel parlato (p. 9)
(d) le relazioni di concessione (o limitazione):
(20) il loro [dei reggente è infatti associata a un atto linguistico autonomo (un ordine nel primo caso, un’asserzione nel secondo) ed è ...
Leggi Tutto
relazione
relazióne s. f. [dal lat. relatio -onis, der. di referre «riferire», part. pass. relatus]. – 1. L’azione e il fatto di riferire, e il testo stesso, orale e scritto, con cui si riferisce, e la sua forma: fare, presentare una r.; r....
ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....