Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] Sede si unì alla controparte in questa affermazione presente nell’art. 1 –;2) cessazione della definizione della religionecattolica come religione di Stato – secondo comma art. 1 –; 3) soppressione dell’art. 5; 4) in materia matrimoniale conferma di ...
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1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] dal 1871 al 1914, Bari 1970; G. Formigoni, Alla prova della democrazia. Chiesa, cattolici e modernità nell’Italia del ’900, Trento 2008 e F. Traniello, Religionecattolica e Stato nazionale. Dal Risorgimento al secondo dopoguerra, Bologna 2007.
7 Si ...
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Ossio e la politica religiosa di Costantino
Vincenzo Aiello
Smettila, ti prego, e ricordati che sei un uomo mortale, temi il giorno del giudizio, conservati puro per allora. Non immischiarti nelle questioni [...] in ecclesia
Dopo la notizia del breve commissionato da Costantino a Ossio nel 313 sulle chiese «della legittima e santissima religionecattolica» alle quali distribuire fondi, di Ossio non abbiamo alcuna altra notizia certa. Non si sa nulla dei suoi ...
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Radici e iniziali sviluppi del movimento cattolico
Annibale Zambarbieri
'Il senso cattolico delle moltitudini', la tradizione, la modernità
Non si era ancora spenta l’eco dei rivolgimenti del 1848 quando, [...] 20, redatto in carcere, egli interpreta il formarsi di quella che chiama «azione cattolica», quale inizio
«di un’epoca nuova nella storia della religionecattolica; quando essa da concezione totalitaria del mondo, diventa solo una parte e deve avere ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] . Il pensiero moderno, in questa prospettiva, era ritenuto come l’ultimo portato di una progressiva apostasia dalla religionecattolica, che aveva preso avvio nella Riforma protestante, con la contestazione dell’autorità del papa e con l’esaltazione ...
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Costantino e la crisi donatista
Michel-Yves Perrin
Nella sua Vita di Costantino (I 45), in una sezione dedicata all’operato dell’imperatore in qualità di koinos episkopos intenzionato a placare le dispute [...] protestarono. Costantino aveva creduto di potersi sottrarre all’ambiguità evocando «la Chiesa cattolica dei cristiani» e la «legittima e santissima religionecattolica». Quando nel febbraio 313 concesse ai chierici l’esenzione da ogni onere pubblico ...
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Maurizio Viroli
Patria
Fratelli d'Italia, l'Italia s'è desta
La rinascita del concetto di patria
di Maurizio Viroli
1° marzo
Il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi si reca a Cefalonia per [...] anche il problema del ruolo svolto dalla religionecattolica e dalla chiesa di Roma nella formazione dell vero che l'identità italiana è sempre stata profondamente segnata dalla religiosità cattolica, è del pari vero che la storia europea e la storia ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] Lilla, Douai, Orchies e di Tournai, come alle principali città di queste terre, per offrir loro, purché conservassero la religionecattolica e l'obbedienza al re, la conferma di privilegi, usi e costumi, l'oblio del passato, la partenza delle truppe ...
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Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] , concede l’emancipazione a ebrei e valdesi, sia pur con le limitazioni legate al mantenimento della religionecattolica come religione dello Stato: una conquista, comunque, duratura e condivisa da tutte le correnti politiche risorgimentali, e non ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] punto" della negoziazione che questa non comporti il benché "minimo preiudicio della religionecattolica", quello replica che - in una situazione in cui "le cose della religione in quelle parti sono già in pessimi termini" - per arrivare e pur ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...