(fr. Martinique, alterazione del nome caribico Madinina) Isola delle Piccole Antille (1128 km2 con 399.000 ab. nel 2006), dipartimento francese d’oltremare; capoluogo Fort-de-France.
L’isola, di origine [...] è costituita soprattutto di mulatti (il 93% ca.), la cui lingua è il francese e che professano prevalentemente la religionecattolica (quasi l’86%). La distribuzione della popolazione varia notevolmente e l’area di più fitto insediamento è la piana ...
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(fr. Lucerne; ted. Luzern) Città della Svizzera centrale (202.474 ab. nel 2008), capoluogo del cantone omonimo. Sorge a 359 m. s.l.m. sulle due sponde del fiume Reuss, all’estremità occidentale del Lago [...] e di Halwill, che rientrano solo parzialmente nel suo territorio. La popolazione è per la maggior parte di lingua tedesca e di religionecattolica. L’economia è prevalentemente agricola; fitta la rete delle comunicazioni, che favoriscono il turismo. ...
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Comune della prov. di Palermo (64,9 km2 con 5996 ab. nel 2008), posto a 720 m s.l.m., presso il lago artificiale a cui dà nome. Produzione artigianale di costumi e arredi sacri; fabbriche di mobili, pastifici. [...] per sfuggire il predominio turco conseguente alla morte di Scanderbeg, e detta dei Greci perché questa colonia professava la religionecattolica di rito greco, rimase alle dipendenze feudali dell’arcivescovo di Monreale fino al 1767. Dal 1937 è sede ...
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(o Kochi) Città dell’India sudorientale (596.473 ab. nel 2001), nello Stato di Kerala alla bocca meridionale di una grande laguna (Vembanad Lake), sul cordone litoraneo. È uno dei maggiori porti dell’India [...] Cabral e nel 1502 Vasco da Gama vi fondò una fattoria; nel 1530 vi giunse s. Francesco Saverio, che vi propagò la religionecattolica e ne fu il primo vescovo. Occupata dagli Inglesi (1632) e poi dagli Olandesi (1663), tornò ai primi nel 1795. Antica ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] somaschi e dagli oratoriani di Filippo Neri). Le sorti della Riforma cattolica non si decidono in I., bensì alla corte di Carlo V Chiesa; con esso il cattolicesimo cessa di essere considerato religione di Stato. In seguito a contrasti esplosi tra la ...
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Stato dell’Europa centro-orientale. Confina a N con la Polonia, a E con l’Ucraina, a S con l’Ungheria, a SO con l’Austria e a NO con la Repubblica Ceca.
Il territorio è chiuso a N da un tratto della catena [...] polo economico del paese, nessun’altra città supera i 100.000 abitanti.
La religione prevalente è quella cattolica (68,9%) con minoranze protestanti (10,8%) e greco-cattoliche (4,1%); una consistente parte della popolazione (13%) si dichiara atea.
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Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] che si accompagna a una politica culturale piuttosto autonoma della S. romanda, registra un modesto progresso. La religione dominante è la cattolica (41,8%), che nei primi anni 1990 ha prevalso sulla Federazione delle Chiese protestanti (35,3%), dopo ...
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Stato dell’America Meridionale. Confina a N e a E con il Brasile, a O con il Perù e con il Cile, a S con l’Argentina, a SE con il Paraguay.
Caratteristiche fisiche
Il territorio della B. è formato da [...] spagnolo è parlato dal 60% della popolazione, il quechua dal 21% e l’aymará dal 14,6%. Religione quasi esclusiva è la cattolica.
Condizioni economiche
L’economia boliviana è tra le più povere del mondo, malgrado fasi congiunturali di espansione (nel ...
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POLONIA (XXVII, p. 724)
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Giovanni MAVER
Popolazione (p. 730). - Dal 1931 le maggiori città della Polonia, [...] positivo della vita statale è l'esercito; la Polonia resta fedele ai vincoli che la uniscono alla religionecattolica; essa rifiuta nettamente la dottrina comunista; intende procedere allo sviluppo e potenziamento delle città e assicurare una ...
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(III, p. 193; App. I, p. 117)
Popolazione e condizioni economiche
di Anna Bordoni
Il principato è divenuto ufficialmente sovrano e indipendente nel 1993. Nello stesso anno è stato ammesso all'ONU e [...] sindacati e partiti politici e la formulazione di una politica estera autonoma. La delicata questione dei rapporti con la religionecattolica (essendo vescovo uno dei due capi di Stato) è stata risolta accennando ai rapporti privilegiati fra Stato e ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...