Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Botero
Adriano Prosperi
L’opera di Giovanni Botero rappresenta un momento fondamentale nell’elaborazione di concetti e termini del pensiero politico moderno. È stato grazie a lui che si è affermata [...] di società politica e di centro di organizzazione della vita civile. Ed è merito suo aver affrontato per la prima cassati i giudizi su Enrico di Navarra e l’opera sua nelle guerre di religione in Francia; la parte V si legge in appendice a C. Gioda, ...
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Enzo Pace
La geopolitica contemporanea senza religione non è pienamente comprensibile. Quest’ultima è una ‘password’ che permette di accedere più facilmente alla decodifica del sistema delle relazioni [...] la scelta di credere a un affare privato, ma al contrario, resasi pubblica, la dimensione plurale del credere poteva essere vista come una ‘religionecivile’, un’abitudine a vivere assieme nella diversità, credendo, in tal senso, nel ‘relativo ...
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Comunita
Sergio Cotta
di Sergio Cotta
Comunità
sommario: 1. Introduzione. 2. Due significati principali del termine. 3. Alle origini dell'idea moderna di comunità. 4. La comunità e il pluralismo sociale. [...] virtù in senso assoluto, l'unica via etica alla liberazione dell'uomo, e perciò si corona di una ‛religionecivile' che conferisce sacralità laica alla democrazia. Per Rousseau l'uomo non ha possibilità di libertà e salvezza dall'alienanazione ...
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Riti
Gilbert Lewis
1. Definizioni del concetto
Il termine 'rito' è usato spesso per designare le procedure formali, gli atti di osservanza religiosa e le cerimonie di un culto, ma in un'accezione più [...] fondamentali del ciclo di vita. I riti continuano a esistere nella società industriale moderna, sia come espressione di una 'religionecivile' (v. Bellah, 1967), che associa valori religiosi tradizionali e valori politici, sia nei riti legati alle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Aldo Capitini
Carlo Altini
Filosofo e pensatore religioso, Aldo Capitini è stato attivo nella vita pubblica italiana (dagli anni Trenta fino agli anni Sessanta), mantenendo una dialettica aperta tra [...] aperta, Firenze 2005.
A. Mariani Marini, Marciare per la pace. Il mondo nonviolento di Aldo Capitini, Pisa 2007.
Liberalsocialismo e nonviolenza. La religionecivile di Aldo Capitini, Firenze 2009.
N. Bobbio, Il pensiero di Aldo Capitini, Roma 2011. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] -Napoli 1969.
S. Bertelli, Ribelli, libertini e ortodossi nella storiografia barocca, Firenze 1973.
D. Cantimori, Umanesimo e religionecivile nel Rinascimento, Torino 1975.
C. Pullapilly, Caesar Baronius, Notre Dame 1975.
P. Prodi, Storia sacra e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Roberto Ardigò
Alessandro Savorelli
Agli inizi del Novecento Roberto Ardigò era ancora considerato, nell’ambito del positivismo italiano, l’autore di una sintesi in grado di superare gli opposti punti [...] di una catena di cause. Persino i rivolgimenti e le vicende delle religioni, attraverso la critica, si chiariscono «in relazione a tutti gli essere il paladino di una sorta di «religionecivile», espressa persino in toni sacramentali, residuo della ...
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GALANTE GARRONE, Alessandro
Paolo Borgna
Gli anni della formazione, la famiglia, l'interventismo democratico
Nacque a Vercelli il 1° ottobre 1909, secondogenito di Luigi Galante e di Margherita Garrone.
Insieme [...] intima alla Patria e un senso del dovere, spinto fino al sacrificio, che contrassegnò, come una severa religionecivile, l’intera vita di Galante Garrone, costituendone l’impronta culturale più riconoscibile. La frattura – dapprima culturale e ...
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PALLAVICINO TRIVULZIO, Giorgio Guido
Ester De Fort
PALLAVICINO TRIVULZIO, Giorgio Guido. – Nacque a Milano il 24 aprile 1796 dal marchese Giorgio Pio e dalla contessa Anna Besozzi.
A sette anni perse [...] , 398, 413). Sul rapporto con Manin e sull’organizzazione del plebiscito napoletano: R. Sarti, Giuseppe Mazzini. La politica come religionecivile, Roma-Bari 2000, pp. 209 s., 229-231; A. Ventura, L’opera politica di Daniele Manin per la democrazia ...
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MESSIANISMO
Yoseph COLOMBO
Alberto VACCARI
. Parola e concetto proprî delle religioni ebraica e cristiana, punto centrale d'intesa insieme e di opposizione fra di esse; d'intesa sul fondo comune dei [...] la sorgente di tanto benessere, è detto in fine: è la religione, il riverente ossequio al vero Dio.
Un contemporaneo d'Isaia (Michea Gerusalemme si sarebbe celebrata al primo giorno dell'anno civile la festa della regalità di Jahvè, a imitazione di ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...