Stato dell’Oceania, nel Pacifico centro-occidentale, comprendente 33 tra isole e atolli corallini disseminati in una fascia oceanica che si estende per oltre 20° di longitudine: le Isole Gilbert, le Sporadi [...] in modo disomogeneo e le isole appartenenti al gruppo delle Gilbert sono quelle più popolate.
La religione prevalente è la cristiana, sia cattolica (54,4%) che protestante (38%).
L’economia di K. è molto debole, condizionata negativamente ...
Leggi Tutto
romano-barbàrici, régni Reami nati dall'insediamento (fra il 5° e il 6° sec. d.C.) di popolazioni germaniche nelle province dell'Impero romano d'Occidente.
Le origini
I primi r.r.-b. nacquero all'inizio [...] i romani erano la lingua, la struttura di comando, la religione, così che i processi di integrazione, non sempre coronati la conversione all'arianesimo. Indeboliti dall'opposizione cristiana, furono attaccati e sconfitti dall'imperatore Giustiniano. ...
Leggi Tutto
Microstato insulare del Pacifico sud-orientale (già Pleasant Island), nella Micronesia, a 0° 32′ lat. S e 166° 55′ long. E. Il territorio è costituito da un atollo di forma ellittica su imbasamento vulcanico. [...] , per il 69% autoctona e per il resto filippina e cinese, si concentra lungo la costa; la religione dominante è quella cristiana, per lo più aderente alla Chiesa protestante nauruana (50,9%). Le pressioni degli abitanti per ottenere prima l ...
Leggi Tutto
Copertura del capo di forma schiacciata e bicuspidale, con due fasce (dette vitte o infule) che ricadono sulle spalle (fig.).
Araldica
Raffigurata dentro o sopra lo scudo, la m. è simbolo di dignità ecclesiastica. [...] pongono sull’elmo. La m. si vede anche sugli stemmi dei secolari per indicare i protettori delle abbazie.
Religione
Nella liturgia cristiana, la m. è portata nelle funzioni liturgiche solenni dal papa, dai cardinali e dai vescovi (ai quali compete ...
Leggi Tutto
Per secoli l'ostilità antiebraica non ebbe bisogno di etichette. In una società come quella cristiana, in cui le minoranze ebraiche vivevano nettamente separate dalla maggioranza e in cui le formulazioni [...] dal Concilio sotto il pontificato di Paolo vi nel 1965) che riguardava i rapporti con tutte le religioni non cristiane, e il cui paragrafo 4, dedicato all'ebraismo, presentava un carattere fortemente innovativo. La dichiarazione cancellava tra ...
Leggi Tutto
RAZZISMO
. Neologismo (dal francese racisme, da race), attestato in Italia fin dal 1935, diffuso dal 1938 in poi, per indicare: a) le dottrine che pongono a fondamento della storia politica, sociale, [...] tutte le sfere della vita sociale, dall'economia alla religione, mediante una legislazione e un'apposita giurisprudenza per tutta che i principî del razzismo rappresentano con la tradizione cristiana (precetto dell'amore fraterno tra tutti gli uomini ...
Leggi Tutto
PIO XII papa (XXV, p. 866; App. II, 11, p. 551)
Paolo BREZZI
Morto a Castel Gandolfo, Roma, il 9 ottobre 1958; la sua salma è stata traslata a Roma e sepolta in S. Pietro.
Malgrado persistenti e gravi [...] , nel settore che tocca direttamente la pratica della religione, parecchie riforme liturgiche e disciplinari (nuova traduzione dei alla quale, naturalmente, egli voleva dare un'anima cristiana e cattolica. Pur non precludendo ogni via alla distensione ...
Leggi Tutto
JEMOLO, Arturo Carlo
Maria Beatrice Fisso
(App. II, II, p. 6; IV, II, p. 150)
Giurista e storico italiano, morto a Roma il 14 maggio 1981. Collaborò al quotidiano La Stampa di Torino con numerosi articoli, [...] argomenti già trattati attorno ai problemi della società civile, della politica, della religione e della Chiesa. Riflessione costantemente ispirata a una visione liberale e cristiana della vita, da J. sempre connessa ai valori della libertà e della ...
Leggi Tutto
Storico, nato a Castellammare di Stabia il 24 giugno 1917. Amico e collaboratore di don G. De Luca, legato a L. Sturzo, si è occupato di storia della religiosità e di storia del movimento cattolico e della [...] popolo e magia nel Sud (1971), Chiesa e religione popolare nel Mezzogiorno (1978), Tempo religioso e tempo Dal 1979 presiede l'Istituto Luigi Sturzo; dal 1987 è senatore della Democrazia cristiana.
Bibl.: Bio-bibliografia di G. De Rosa, a cura di F ...
Leggi Tutto
RESISTENZA
Mario Niccoli
. L'accezione specifica del termine si ricollega comunemente ai clandestini Cahiers de la résistance, ma in realtà ha precedenti sia in francese, sia in italiano. Con esso s'intendono [...] popoli, ma una guerra civile... una guerra di religione, e per la nostra religione, che aveva il diritto di comandarci, ci imprecisati, 14,00%; Partito d'azione, 11,50%; Democrazia cristiana, 10%; socialisti, 1,50%.
Accanto agl'Italiani, presero le ...
Leggi Tutto
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
cristianita
cristianità s. f. [dal lat. tardo christianĭtas -atis]. – 1. a. ant. Religione cristiana: diffondere la c.; ridurre a c. gli infedeli. b. L’esser cristiano; sentimento, spirito cristiano: affermare la propria c.; un pensatore di...