KIEV
H. Faensen
(ucraino Kiiv)
Capitale dell'Ucraina, situata sulla riva destra del fiume Dnepr su un ripiano terrazzato, al margine settentrionale della zona delle terre nere.Nella c.d. Cronaca di [...] di invio di un vescovo. Sotto il granduca Vladimiro I, nipote di Olga, si optò definitivamente in favore della religione greco-ortodossa, come sottolinea la Cronaca di Nestore, sulla base di una scelta autonoma e in seguito a un'indagine conoscitiva ...
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NOVGOROD e PSKOV
H. Faensen
Città situate nella Russia settentrionale, insediamenti di stirpi slave fin dal sec. 6°; Pskov appartenne alla città-stato di N.-Velikij (Grande N.) fino al 1348, anno in [...] , 1982, pp. 11-13). Il granduca Vladimiro I (980-1015) nel 988 fece del cristianesimo di confessione ortodossa la religione di Stato. A partire dal 989 nella corte vescovile, sulla sponda occidentale del Volchov, dovette sorgere la cattedrale della ...
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Alamanni
V. Bierbrauer
K. Bierbrauer
INQUADRAMENTO GENERALE
di V. Bierbrauer
Popolazione germanica, menzionata per la prima volta come gens populosa nell'anno 213 d.C. dalle fonti romane riguardo al [...] 'usanza del corredo funerario. La larga diffusione della religione cristiana presso tutti gli strati della popolazione alamanna, applicate su tessuti simili al velo, è di origine mediterraneo-ortodossa, ed è strano che nei paesi a N delle Alpi ...
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SVEZIA
T. Eriksson
(svedese Sverige)
Stato dell'Europa settentrionale, con capitale Stoccolma, che comprende l'area orientale della penisola scandinava e le isole di Gotland e Öland, nel mar Baltico. [...] situata sul lago Mälaren, ma non vi riuscì e la nuova religione venne accolta diffusamente nella S. soltanto due secoli più tardi. Nel di Gotland ebbe numerosi legami con la Chiesa ortodossa di Russia, naturale conseguenza dei contatti commerciali che ...
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VANDALI
E.A. Arslan
Popolazione germanica, probabilmente in origine stanziata nell'area scandinava e baltica, menzionata per la prima volta nel sec. 1° d.C. (Plinio, Nat. Hist., 4, 99).I V. compaiono [...] religiosa tra i V., ariani, e i Romani, cattolici ortodossi.Con Genserico (428-477), che successe al fratello Gunderico, strategiche' o intransigenti rispetto agli occupanti o alla religione ariana -, fece seguito una posizione più conciliante ...
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ETIOPIA
R. Fattovich
(gr. Αἰθιοπία; lat. Aethiopia; etiopico Ityopyā)
Stato dell'Africa orientale confinante a E con Gibuti e la Somalia, a S con il Kenya, a O con il Sudan e a N con l'Eritrea, indipendente [...] storia dell'E. fu l'introduzione del cristianesimo quale religione ufficiale del regno di Aksum agli inizi del 4° secondo la tradizione cristiana orientale cui la Chiesa ortodossa etiopica appartiene; anche le rarissime rappresentazioni di santi ...
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BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] e province dell'impero. Ma resta indubbio che le radici dell'arte dell'intera, vasta area in cui il cristianesimo ortodosso divenne religione ufficiale si trovavano a Bisanzio.Tuttavia, lo scenario entro cui si deve muovere lo storico dell'arte b. è ...
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Africa
E. Zanini
N. Duval
V. Strika
PARTE INTRODUTTIVA
di E. Zanini
La storia dell'A. settentrionale tra il sec. 5° e il 16° può essere sintetizzata in tre grandi fasi: la conquista vandala, la riconquista [...] rimasta cristiana.
Dalla costa settentrionale dell'A. la religione musulmana si diffuse verso l'interno ben oltre i confini la madrasa passò, ai tempi di Saladino, restauratore dell'ortodossia, in Egitto e da qui nel Maghreb, ma ebbe larga ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] -, non ha mai rinnegato la sua adesione alla dottrina ortodossa. La relazione dell'artista con l'amica si svolse in il grado in che tu se'"). Con gli insegnamenti di religione, una religione schietta e semplice, fedele alla pratica e alle opere di ...
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PIANETI (πλανητὰ [ἄστρα], πλανώμενοι [ἀστέρες], πλάνητες, πλανῆται, planetae, errantes stellae, ecc.)
H. G. Gundel
Sono corpi celesti che nel loro aspetto esterno sono simili alle stelle fisse e come [...] stati completamente soppiantati e sostituiti da cifre nella chiesa ortodossa.
La comparsa delle rappresentazioni di divinità germaniche ( p. 186 ss.; M. P. Nilsson, Geschichte der griechischen Religion, II2, Monaco 1961, pp. 487 ss.; A. Degrassi, Un ...
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ortodossia
ortodossìa s. f. [dal gr. ὀρϑοδοξία; v. ortodosso]. – 1. In senso generico, retta credenza, purezza di fede, conformità a una determinata religione o chiesa, della quale si accetta integralmente la dottrina (in contrapp. a eterodossia)....
penitenza
penitènza (ant. penitènzia) s. f. [dal lat. paenitentia (o poenitentia), der. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Pentimento, senso di rincrescimento per un errore fatto (o per una serie di errori), per una decisione presa, per un...