Pittore (Uzès 1435 circa - Avignone 1485 circa), attivo soprattutto ad Avignone. Autore della Resurrezione di Lazzaro (1461, Firenze, Uffizi), trittico commissionato da un legato papale in Fiandra, e del [...] Roveto ardente (1474-75, Aix-en-Provence, cattedrale), trittico commissionato da Renatod'Angiò. Agli elementi fiamminghi, evidenti nella prima opera, si aggiunge, nella seconda, un impianto monumentale che, soprattutto nell'elemento paesistico, ...
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Figlia (n. in Ungheria 1371 - m. Napoli 1435) di Carlo III e di Margherita di Durazzo, successe al fratello Ladislao nel 1414. Sposata nel 1415 a Giacomo di Borbone, questi l'anno successivo finì imprigionato, [...] dei diritti di Luigi III d'Angiò, pretendente al trono. La regina prima proclamò suo erede Alfonso d'Aragona (1421), poi si ancora una volta verso Luigi, e morto questo (15 nov. 1434) riconobbe subito come proprio erede il figlio di lui Renato. ...
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Figlio naturale (1431-1494) di Alfonso V re d'Aragona, divenne re nel 1458. Procedette a un efficace ordinamento amministrativo, cercando di togliere forza al baronaggio e sostenendo i diritti degli ordini [...] contrastata da papa Callisto III e dal pretendente Giovanni d'Angiò, figlio di Renato. Il 4 febbr. 1459 prese la corona e naturali una fitta rete di alleanze: la fama di "giudice d'Italia" si univa così a quella di munifico mecenate. Ma ricchezze ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] innovatori nella canzone napoletana del secondo dopoguerra va citato Renato Carosone, che contamina la tradizione con innesti swing e normanna e sveva, il Napoletano diventò con Carlo I d’Angiò (1266-85) l’elemento predominante di tutto il complesso ...
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FRANCESCO I Sforza, duca di Milano
Ettore Verga
Nacque il 23 luglio 1401 da Muzio Attendolo Sforza e da Lucia sua concubina, in San Miniato. Affidato a Niccolò d'Este, ed educato a Ferrara nella prima [...] sforzesche Marche, Filippo consigliava al futuro genero di entrare nell'Abruzzo per congiungersi in Napoli con Renatod'Angiò, in lotta con Alfonso d'Aragona per il possesso del reame. Era un'insidia per creargli un nemico di più nell'Aragonese ...
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Tutti i cronisti, geografi, cartografi dell'epoca delle grandi scoperte, italiani e stranieri, i quali hanno occasione di accennare alla patria di C., sono pressoché unanimi - tranne pochi casi in cui [...] quale egli sarebbe andato con una nave del re Renatod'Angiò a catturare una galeazza aragonese nel porto di la lettera sia stata riportata in questo stesso volume prima di quest'anno; e, d'altra parte, se è vero che C. nel 1483 - a quanto si suole ...
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Città della Francia, capoluogo del dipartimento di Valchiusa, sede d'un arcivescovado.
La città è situata in eccellente posizione geografica, là dove il Rodano entra definitivamente in pianura e dove s'aprono, [...] , quando il consiglio del re affermò recisamente la proprietà dello stato sulle acque del fiume. Dopo il 1480, morto Renatod'Angiò, i re di Francia, avendo riunito la Provenza allo stato, come eredi dei conti, contestarono direttamente i diritti del ...
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Storico, nato a Pescocostanzo (Aquila) nel 1841. Educato a Montecassino, percorse tutti i gradi della carriera archivistica nell'archivio di stato di Napoli, fino al 1905, quando, giubilato, si ritirò [...] (1882-83); la Storia della regina Giovanna II (Lanciano 1904) e la Storia della lotta tra Alfonso V d'Aragona e Renatod'Angiò (Lanciano 1908). Sono pure da ricordare il suo Codice diplomatico Sulmonese (Lanciano 1886) e la nuova e migliore edizione ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] specialmente per riguardo a Genova, sua città, nemicissima degli Aragonesi, che sarebbe stata capace di darsi alla Francia o a Renatod'Angiò, che ora si opponeva ad Alfonso, come erede di Luigi III, se avesse visto il duca incapace di difenderla. E ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] Aragona, Napoli 1898; L. Arezio, La Sardegna e Alfonso, Cagliari 1907; N. F. Faraglia, St. d. lotta tra Alfonso V e Renatod'Angiò, Lanciano 1908; P. Gentile, La politica interna di Alfonso V nel regno di Napoli, Montecassino 1909; G. B. Bognetti, in ...
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